Il documento che segue, preparato tra ottobre e dicembre 2001, è stato presentato da Valerio Bozzarini a Giovanni Cantù (Presidente Fiaf) l'8 febbraio 2002 e fornisce un'analisi sulla situazione attuale della Fiaf e propone diverse soluzioni organizzative. 

Con questo progetto Huddle Magazine vuole aprire un DIBATTITO tra tutte le realtà e le componenti del mondo del football americano e quindi armatevi di carta e penna (o di e-mail :-))) e scrivete il vostro pensiero a huddle@webdrin.com!!!

- Il parere di Roberto La Rocca (Commissioner NWC)
- Il parere di Matteo Lorini

- Il parere di Giampiero Meozzi (O' Malley)
- Il parere di Marco Bozzarini
- Il parere di Davide Giuliano
- Il parere di Andrea Basso
- Il parere di Gianluigi Luchena
- Il parere di Massimo Foglio
- Il parere di Michelangelo Belfiore
- Il parere di Fabio Gentile
- Il parere di Enrico Bertorello


VALERIO BOZZARINI FIAF PROJECT*

 

Analisi Macrostrutturale della Federazione

La macrostruttura della FIAF si limita ad avere un organigramma povero e confusionario in senso piramidale.
Abbastanza chiaro nelle funzioni del CHI ...FA , ma non chiaro nel COSA e PERCHE'.
L'organigramma Federale è senza livelli di responsabilità e di una gerarchia anziché un Modello Funzionale o Divisionale organizzato come tale .
La mancanza di un programma gestionale in seno non da riscontro alcuno della macrostruttura odierna della Federazione.
Chi dovrebbe fare… fa? E soprattutto… Cosa? E perché?
Tre domande fondamentali che abbracciano un disegno molto più grande e che si perde nei meandri della microstruttura .(Compiti e mansioni)
L'Evoluzione di tale Macrostruttura nasce da un esigenza di "rimboccarsi le maniche" e "abbiamo spazzato via il vecchio" e "riportiamo il Football ai fasti di un tempo"…
Tale esigenza non viene soddisfatta in ambito organizzativo per mancanza di basi gestionali e soprattutto per un ambiente fortemente turbolento e poco stabile sin dall'inizio.
Se l'organigramma (Macro) fosse stato invece di senso piramidale ma Funzionale (Modello Organizzativo) sarebbe stato più azzeccato, ma per alcuni versi sbagliato, perché tale modello si utilizza in un ambiente stabile cosa che il football negli ultimi 5 anni non è.
Il ciclo di vita del prodotto Football è in declino (scoperta dell'acqua calda) ma graficamente parlando possiamo definirlo cosi di seguito.

Potremmo inserire nelle coordinate del grafico gli anni più importanti della nostra storia (che conosciamo perfettamente tutti) e possiamo inserire in tale grafico anche i cambiamenti di "vento" sia societari (non delle società ne delle squadre) ma della Società in se stesso, dal boom economico americano degli anni '80 (che rimpiangiamo) e che si è riflettuto sul nostro modo di vivere (Cinema, moda, sport…), nuova economia e nuovi investimenti.
La macrostruttura odierna è carente di un programma gestionale, nel quale le tre domande fondamentali aprono un lungo discorso che già si perde e dibatte nei Topic più disparati del Forum di Huddle.
La prima domanda era
Chi dovrebbe fare fa?
Abbiamo varie cariche non omogenee dove non si capisce quali responsabilità abbiano tali soggetti che ricoprono tali ruoli o posizioni e su quale programma si basino, se il programma (ad esempio) del Coordinatore settore giovanili (è di Palermo e vorrei sapere cosa FA da laggiù e come può farsi sentire se nemmeno quelli del Nord gli danno considerazione)
Cosa Fa? Contatta le squadre della Junior? Fa parte del coaching staff della nazionale Junior? Ha Presentato un programma?…Il programma della Federazione cosa prevede? Quali linee guida?
Queste ultime righe sarebbero il COSA…..
Il PERCHE' deriva prima da un analisi soggettiva, il soggetto ha caratteristiche professionali adatte a svolgere tale ruolo o programma? Un curriculum adatto a tale compito? . Un'altra analisi deriva dal programma a livello Nazionale o Federativo, dalle esigenze dello sviluppo concreto dell'azienda , in questo caso la FIAF le sue linee guida il suo programma.
La Macrostruttura della FIAF è completamente insoddisfacente si tiene in piedi grazie a persone volenterose e piene di passione, ma senza linee guide tenderà (e come sta succedendo) a far disgregare il proprio ambiente alienandosi dall'obiettivo primario che è quello di sviluppare il Football in maniera capillare stabile e continua ,e facendo nascere un istinto primordiale , la sopravvivenza.

Analisi Microstruttura della Federazione

La microstruttura si riferisce ai compiti e alla mansioni di chi ricopre un ruolo o una posizione e si lega alla Macro nel CHI FA COSA e PERCHE'….
La Microstruttura sarebbe il COME e con QUALI STRUMENTI…
L'attuale microstruttura riserba anche piacevole sorprese, dalla più completa disorganizzazione generale, nasce un organizzazione propria di ogni singola persona che ricopre una posizione nella macro attuale, dove molte cozzano con le altre ma facendo nascere iniziative strumenti personali (Huddle) utili alla comunità ma non del tutto e sempre positivi per la comunità stessa.
La competizione e la mancanza di linee guida di gerarchie,di responsabilità e controllo fanno si che i lavori sono tenuto all'oscuro e non si sa del perché si fa una cosa e chi la fa realmente senza poter responsabilizzare o controllare.
Prendendo l'esempio del Coordinatore settore giovanili quale è il suo strumento di lavoro e su quale programma si basa? Come gestisce i suoi obiettivi?
Oppure i consiglieri (di cosi generosa e largo numero) quali mansioni occupano, cosa fanno? Cosa risolvono?Quali problematiche affrontano?
Oppure uno strumento che viene utilizzato per prendere decisioni è il Consiglio Federale massimo organo, non è menzionato nell'organigramma e non sappiamo da chi è composto.
Quindi mancanza di assegnamento mansioni ruoli e compiti, perno fondamentale di un processo organizzativo che porti all'efficienza e al conseguimento degli obiettivi.

Il Football Americano in Italia ben dopo 22 Campionati maggiori, analisi

Negli ultimi 5 anni abbiamo visto come il Football Americano si è tenuto in vita.
I problemi più grossi sono stati proprio a livello organizzativo.
Non avendone le basi il Football si è sviluppato in questi è punti fondamentali :

1 - Diminuzione delle squadre nei campionati , poca costanza nella presenza

Via via col tempo,squadre sono cresciute da sole, nate da fusioni, morte per fondersi e dare vita ad altre squadre e squadre dal passato storico sparire.
Niente di cosi più turbolento in un ambiente del genere un vero e proprio cancro. Un grosso danno sono le altalenanti presenze di squadre, che prima partecipano ad un campionato arrivano da un ottimo risultato e poi spariscono (il cosiddetto "botto" ), o vanno direttamente in serie maggiori o ritornano dopo anni di silenzio o retrocedono per motivi economici in serie minori .
Questo ha comportato vari problemi nella gestione organizzativa di un campionato intero a livello di affidabilità.
Squadre che non partecipano dopo essersi iscritte o che saltano partite per risparmiare sui soldi di una trasferta.
Tutto ciò si deve regolamentare sulle garanzie che le varie società DEVONO dare fin da quando muovono i primi passi in un campionato anche minore.
E' la Federazione che deve gestire e decidere se una società è pronta o meno o può garantire a livello economico e di serietà alla partecipazione e allo svolgimento del campionato.

- Introduzione di una regolamentazione che impedisca a società "fantasma" di poter partecipare al campionato (avere il coraggio di dire NO)
- Introduzione di squalifiche adeguate
- Introduzione di specifiche analisi societarie
- risorse umane (Atleti)
- risorse economiche
- programmi a breve / medio e a lungo termine

2 - Squadre mancanti in punti fondamentali della penisola e nascita del problema "geografico"

La penisola italiana, nota a noi tutti, è una delle barriere più grandi del nostro ambiente.
Il continuo cambiamento di scenario descritto del punto 1 , ha fatto si che alcune regioni rimanessero a secco di squadre e che le varie risorse umane si spostino di continuo di squadra in squadra per poter partecipare e soprattutto giocare a Football , e ha fatto in modo che la penisola non solo si spezzasse in tre parti ma che portasse ad una vera e propria divisione in un ambiente instabile che deve trovare in un team, in un gioco di squadra, la forza adatta.
La mancanza di regioni "chiave" nelle varie conference , campionato maggiore compreso ha fatto si che il Sud viene completamente snobbato dal Nord perché troppo lontano e di inferiorità tecnica, il centro sempre disponibile per la maggior parte delle volte e semitagliato fuori in parte dal poter crescere tecnicamente e il nord privilegiato in molti casi anche per qualificazioni playoff e trasferte e diviso lui stesso con alcune squadre italiane che partecipano ad un campionato straniero per evitare ancora il problema trasferte fino al Sud o Isole o persino il Centro Italia.
- Introduzione di una nuova "geografia"

3 - Nascita di un disgregamento interno detto "fuggi fuggi"

Dal Punto 2 nasce cosi il disgregamento detto "fuggi fuggi". Al nord nasce la NWC
Che viene riconosciuta dalla FIAF e che le squadre che ne fanno parte sono FIAF ma che hanno loro statuti loro tesserati, al Sud si sta muovendo qualcosa e con la nascita del Fiveman sempre più forte si sta organizzando una lega o qualcosa di simile al NWC come forse, risposta a chi non considera l'esistenza di squadre al Sud o nelle Isole.
Nel Triveneto continuano le squadre che già a metà degli anni '90 a partecipare ad un campionato che per loro è in senso di costi e km migliore della FIAF.

- riprenderci ciò che è nostro
- evitare altri fuggi fuggi e contenere quelli accaduti
- programma "recupero pecore smarrite"

4 - Continuo cambiamento delle formule del campionato

Il problema dei primi tre punti si è riversato (già dal 2° punto) e in questi ultimi 5 anni, un continuo cambiamento delle formule del campionato in tutte le serie.
Abbiamo visto girono assurdi, squadre del sud sempre ostacolate, passaggio del football a 8 a 9, nascita e morte del flag a 9 poi a 8, una Silver League morta dopo molti anni e rinata a 9, una Golden completamente rovinata , dall'assurda American Conference a 4 squadre (1999) ai 5 gironi da 3 di quest'anno.
Nulla di chiaro tutto sempre stravolto nessuna continuità nessuna credibilità a livello Immagine, Media e Sponsor.

- Introduzione di una regolamentazione per tutte le serie
- Introduzione delle retrocessioni e delle promozioni
- Introduzione dell'Analisi societarie
- Reintroduzione del F8 Arena
- Abolizione del F9
- Nuova denominazione dei campionati e permanenza di tali

5 - Troppa autonomia delle società nel poter scendere a patti

Troppa autonomia e strapotere delle società più forti economicamente
Di seguito le squadre dalle più grandi a quelle più piccole hanno potuto scendere a patti con il massimo organo il CF ed hanno potuto dire la loro, hanno stravolto regolamenti, hanno fatto e fanno tutt'ora bello e cattivo tempo, decidono nel e al posto del CF e fanno nuove associazioni vedi NWC come conseguenza di una cattiva gestione dei campionati ,si allontanano dalla FIAF vedi squadre del Triveneto , malumore nel Sud, nascita di nuove leghe e sviluppo del Fiveman solo al Sud. In un assemblea vincono 3 squadre contro 12.

- Rinnovamento Strutturale della Federazione a livello decisorio

6- Regolamenti stravolti di anno in anno, tesseramenti, prestiti ,stranieri

Le stesse squadre con tale autonomia decidono in base alle loro esigenze il modus operandi dei tesseramenti stranieri e italiani provenienti da altre squadre, dove economicamente va il buon 50% di un budget societario delle grandi e della riuscita del campionato.Ogni anno i regolamenti riguardanti gli atleti cambiano di continuo, in ultimo l'adeguamento stranieri per i costosi campionati EFAF.

- Introduzione di una nuova regolamentazione unica per gli stranieri, 1 per società
- Introduzione del prestito Junior fino a 20 anni per giocare in Golden
- Introduzione del minimo 22 massimo 50
- Introduzione dell'obbligatorietà di 5 Junior a Roster extra in Golden
- Introduzione di 3 soli prestiti da serie maggiore a serie minore
- Introduzione del tesserino plastificato con foto
- Introduzione dello "svincolo in qualsiasi momento" da parte dell'atleta con norme e regolamentazione "ad Hoc".

7- Carenza risorse umane a livello giovanile

Si è andati a scemare con il numero di giovani nei campionati giovanili, da 11 siamo passati a 9 giocatori, a sole 12 squadre e poche di golden che hanno una giovanile, fuoriquota troppo fuoriquota, età non ammissibile per competere a livello Europeo.
Oltre alla carenza di reperibilità delle risorse nuove e verdi, quello che viene reperito viene parte perso negli anni per molti motivi.
Partono in 30 e dopo alcuni anni sono solo 4 o 5 i ragazzi che incrementano le file della prima squadra, troppo poco per un cambio generazionale, che negli ultimi anni è divenuto faticosissimo, troppi "Vecchi" ancora in giro , media età di squadre che fa spavento, 40enni 35enni ancora in circolazione.
Nella carenza di reperibilità di nuove risorse e dalla perdita di esso, in percentuale al numero totale dei coinvolti non vengono nemmeno insegnate le basi del nostro sport in maniera corretta e non solo quello.
Arrivano ragazzi quasi completamente scoordinati quasi a livelli di geratria (!) e vengono messi in campo senza in realtà aver recepito bene quello che poi in pratica dovrà fare.
Non vengono "corretti" adeguatamente portando negli anni anche lacune nel loro bagaglio tecnico.
Non sanno le regole dello sport che stanno praticando e gli viene trasmesso poco o in maniera sbagliata (Inbastardimento) il Football Americano a livello basilare.
Gli infortuni sono maggiori in giovanile che in una prima squadra anche per questo motivo , e un insegnamento tecnico adeguato assottiglierebbe questo rapporto e farebbe evitare anche brutte figure in campo internazionale ( Italia - Austria 0 a 61).
In prima squadra hanno veramente pochissimo spazio e quei 4 o 5 che si sono aggiunti si vedono superati da "vecchi" alle volte molto meno soddisfacenti e alcune volte con bagaglio tecnico addirittura inferiore ma purtroppo per il giovane con un grande bagaglio di esperienza.
Risultato la perdita quasi completa di un lavoro giovanile durato anche due o tre anni con l'insuccesso di avere acquisito solo 1 o 2 futuri giocatori .

- Reintroduzione del F11 nel Campionato Junior
- Obbligatorietà delle squadre di Golden di una Junior
- Assenza assoluta di fuoriquota
- Campionato U-18 (18 anni e 1 gg sei fuori)
- Introduzione di un programma di sviluppo per i coach della giovanile
- Introduzione del tackle football dai 13 anni in su.
- Introduzione di relativo campionato U-14

8- Impegni sportivi a livello internazionale insoddisfacenti

Dal punto 7 abbiamo avuto riscontro proprio contro l'Austria, e la mancanza di una Nazionale vi rimando al punto 9.

- Reintroduzione di un Programma di Nazionale Senior
- Sviluppo di un Programma adeguato di Nazionale Junior
- Prendere gli impegni quando le risorse ci sono e gestire la loro allocazione in maniera adeguata, seguire il giovane sempre fin dalla prima convocazione e non abbandonarlo.

9- Mancanza di visibilità a livello Nazionale "Media"

Purtroppo questa note dolente sta avendo nota meno dolente. Con Huddle Magazine, il prodotto più azzeccato e riuscito del Football Italiano, ha fatto modo di poter far scambiare tra gli addetti ai lavori esperienze di visibilità a livello Locale.
La mancanza di una Nazionale Maggiore e impegni di rilievo ci ha tagliato fuori in parte, una delle risorse e strumento più grande per la conoscenza del nostro movimento in Italia.
Sul locale risultiamo sempre abbastanza vincenti perché c'è abbastanza spazio anche nelle televisioni , a livello nazionale siamo ancora perdenti, ma l'individuazione di persone chiave all'interno di tale complicato sistema che è quello dei Media può risolverci molti dei grossi problemi a livello di immagine e soprattutto di Sponsor.
Il soldo muove purtroppo tutto ( continue scoperte dell'acqua calda).
Fortunatamente la pay tv e non solo parla di Football, e anche le radio (vedi 105)
Oppure persone a noi note (Bagatta , Nori più di tutti) fanno parte di un giro a noi lontano e per loro divenuto vicino grazie alla conoscenza del football facciamo leva sul loro passato.
Manca un tassello dalla visibilità a il nostro sport ed è la persona giusta e nel nostro mondo cominciamo averne qualcuna (Maggiore Vergano per la Gazzetta, Foglio e Ganci per il Web e non solo).
Facendo leva su tale risorsa umana e coinvolgendola in un programma di sviluppo o affidandogli una posizione di rilievo (responsabile Media e Immagine) può risolverci molti dei problemi che abbiamo.
La differenza che c'è tra noi è il Rugby è anche un fatto culturale e di storia, dove il rugby è molto più "europeo" e diffuso. Sta a noi creare una cultura tale da poter sopperire a questa differenza e far introdurre la cultura americana di questo sport.
La differenza sostanziale per allargare la visibilità è che noi non riusciamo a dare un riscontro al Football che viene trasmesso.
La gente sa che esiste, tele + ne parla, la radio ne parla ma non ha riscontro a livello Nazionale, non sa che esiste un campionato, non sa che si gioca anche in Italia , manca un tassello ci congiungimento tra il pubblico e quello che vede e sente sul Football Americano e Noi cosa che il Rugby ha.

- Introduzione di un programma adeguato
- Coinvolgimento risorsa necessaria

10- Imbastardimento del Football Americano

Riprendendo il punto 9 sul livello culturale, è nato e continua a perdurare un problema molto serio che nessuno ha mai affrontato.
L'imbastardimento del nostro sport , Football Americano no grazie meglio quello "Fai da te".
Giochiamo uno sport che è americano e non italiano e sempre più sono pochi i giocatori o gli allenatori che si basano a tipi di allenamento e preparazioni adeguate al nostro sport.
Un buon 70 % impara da un italiano e non da un americano e da qui l'imbastardimento nelle proprie capacità intellettive e atletiche, auto inferiorizzarsi anziché competere individualmente con quello che è la figura di un giocatore americano.
Dalla mitizzazione dei giocatori americani a renderli veramente troppo inarrivabili e inavvicinabili psicologicamente .
Questo tipo di comportamento ha portato in Italia il problema "Americani" o "Stranieri", pagare giocatori stranieri di caratura anche NFL per sopperire anche tecnicamente la differenza tra noi e loro o tra una o l'altra squadra sicuramente utile tecnicamente per tutti anche a livello immagine ma che ha portato alla nascita della "malattia dello straniero" con il suo continuo abusare e stravolgimenti a livello di regolamenti per tesserarne il più possibile e mettersi in linea con l'Europa.
Il giocatore italiano in Italia comincia cosi a suddividersi in varie categorie dai "Fenomeni Naturali" ai "Grandi vecchi Inamovibili" dove questi ultimi in pochissima percentuale ancora di caratura tecnica elevata e atletica soddisfacente.
Il giocatore italiano non vede più come modello il giocatore americano ma bensì il "Fenomeno naturale" o il "Grande Vecchio" , il suo autoninferiorizzarsi provoca cosi uno scarso sviluppo tecnico di base sia a livello di regolamenti di gioco che di tecnica di gioco.
Mentre quei pochi si aggiornano e seguono l'esempio del Football Americano, la maggior parte delle risorse umane continuano a trasmettersi Football Italiano dei primordi e vecchio di vent'anni abbandonati dall'idea che il vero Football giocato in America non potrà mai essere avvicinato. Da qui il famoso Inbastardimento, uno delle maggiori cause della disorganizzazione a livello Tecnico Gestionale .

- introduzione di un Coordinatore Tecnico serio ed efficiente

11- L'Italia Calcistica

Tutti ben sanno che viviamo in un paese che non da spazio assolutamente agli sport minori, tranne in manifestazioni molto grandi come le Olimpiadi.
Ad esempio Campionati Europei anche di sport come la Scherma o Nuoto (massime espressioni dell'arte dell'essere atleta) vengono snobbati quasi del tutto , nonostante i risultati sempre maggiori e positivi rispetto al calcio.
Poche discipline hanno potuto avere spazi inediti nella torta dove il nostro Calcio detiene la fetta maggiore.
La chiave di tutto questo è il pubblico (la scoperta dell'acqua calda continua), il rugby ns parente stretto può vantare , oltre alla già citata cultura Europea (ma non se la passano benissimo ma sempre molto meglio di noi), hanno sempre un discreto pubblico al seguito ed è proprio nella Nazionale di Rugby che gli Sponsor e i media vengono attratti perché punto di riferimento del pubblico.
La ns Nazionale di Rugby uno stadio lo riempie, non del tutto ma lo fa, e si aggira anche ad un numero direi paragonabile ad una partita di calcio di serie A di fine campionato .Ma il vento sta cambiando, anche se molto lentamente, il calcio ha perso molti spettatori e le nuove generazioni di oggi non seguono il calcio come 10 anni fa e intraprendono altri tipi di sport.
E la ns Nazionale di Football Americano deve essere un punto di riferimento per il ns pubblico e per i Media.

- Introduzione nel programma di media e immagine uno sviluppo per acquisire pubblico e personaggi "in vista" per supportarci.

Scenari futuristici probabili

Scenario 1 - Disgregamento "Fuggi - Fuggi"

Il futuro non sembra dei più rosei, squadre ricche ma allo sbando e senza regole e forti di questo, squadre povere ma nel loro piccolo organizzate ma senza risorse economiche adeguate a contrastare le grandi o ad affrontare dei campionati FIAF.
Queste piccole squadre si riuniscono a fanno nascere nuove leghe o conference a livello Geografico, vedi NWC.
O altre , vedi Triveneto scappano in altri lidi , Austria.
Al Sud comincia a muoversi qualcosa e potrebbero fare anche li una lega a parte , e data l'ostilità nata e cresciuta con le squadre del Nord, sarebbe difficile che ci siano sbocchi di dialogo in futuro dove al Sud le squadre potrebbero svilupparsi rapidamente anche grazie al Fiveman e i ricchi introiti delle regioni.
Non c'è più una Mamma che controlla tutto, la FIAF perde il potere di controllo e avrebbe pochissime squadre al suo seguito e diventa lei stessa quasi scomoda a molti per trasformarsi radicalmente piano piano anch'essa in una lega che racchiuda poi squadre di una parte geografica della Penisola (Centro Nord).
Il progetto delle macro regioni va avanti col difetto di identità, alcune ereditano al disorganizzazione e la disarmonia già creatosi in passato con alcune squadre che fuggono da una conference ad un'altra o la nascita di altre sotto-leghe.
Si arriva ad uno dei periodi veramente bui per il football americano il nulla e conseguentemente la morte del nostro sport a livello nazionale.
Poche squadre sopravvivrebbero e per alcuni anni del Football non se ne sentirà più parlare. Comincerebbe uno dei periodi più bui del nostro movimento.

Scenario 2 - Disgregamento "Alla NFL"

Dal "Fuggi-fuggi" Con la nascita di Conference Geografiche autonome, sembra quasi seguire la storia stessa dell'Nfl con le due famose Conference (AFC NFC) una volta divise e poi unite dal famoso Superbowl che racchiude l'essenza della l'Nfl stessa. l'Isolana Crusaders Cagliari senza una guida sbatterà a destra e manca per poter partecipare ad un campionato (ufficiale?) .
Farà la sua scelta e poi andrà incontro allo scioglimento una delle vie di maggior probabilità.
Senza un campionato ufficializzato molte squadre che godono dei benefici per questo si vedono togliere molti soldi.
Nascono cosi 3 o 4 Conference o Leghe ben ripartite in tutta la penisola, le risorse vengono utilizzate per la nascita di nuove squadre anche in regioni amorfe (ad esempio il Molise o la Basilicata) , si creano loro campionati e loro campioni, il Football decollerebbe a livello regionale.
E ognuno per i fatti i suoi.

Scenario 3 - Nascita di una nuova Federazione

L'idea delle Macro-regioni comincia ad essere convincente a livello anche Nazionale e a prendere piede, la FIAF ancora in piedi dopo il "fuggi - Fuggi" generale e con alcune squadre al seguito comincia ad essere il punto di riferimento delle Conference geografiche.
C'è bisogno di una nuova Federazione, una Superpartes che coordini un Superbowl, un campionato per quelle migliori squadre che nelle Conference o leghe sono le più forte.
Le Conference fanno quadrato e mettono in condizione che di rinnovare completamente la FIAF , la loro autonomia rimane e la FIAF farà da punto di riferimento per il Superbowl, l'all star game e le nazionali junior e senior.
Il suo compito sarà quello di coordinare i rapporti fra le varie conference e rispettarne gli statuti e di avere contatti con l'EFAF il massimo organo sportivo di football in Europa che riconosce solo una federazione e non delle conference.

Come dovrebbe essere Organizzata la FIAF oggi e non è
Macrostruttura Fiaf (2 slide powerpoint)

Si basa su di una organizzazione a livello funzionale , per compiti e responsabilità su una divisionalizzazione geografica.
L'ambiente fortemente disturbato a livello geografico , può essere reso stabile con questo tipo di organizzazione dove i centri di responsabilità a livello geografico e i susseguenti direttivi di cui fanno parte il CF danno una piena stabilità sulle decisioni e sullo sviluppo del nostro Sport in Italia.
Di seguito il nuovo assetto Federativo

CONSIGLIO FEDERALE

Composizione del consiglio Federale Voti
Presidente  2

Vice presidente 

1
Rappresentate EFAF  1
Responsabile Media e Immagine  1
Coordinatore Golden  1
Coordinatore Silver  1
Coordinatore Serie minori  1
Coordinatore Junior League  1
Coordinatore Senior Blue Team  1
Coordinatore Tecnico  1
Totale 11

Il Consiglio Federale è il massimo organo della Federazione tramite assemblea ,decide , promulga e avalla tutto ciò che concerne Stipulazione Campionati, Tesseramenti, Prestiti, Candidature…..
Dal Consiglio Federale partono tutti i programmi di lavoro e le pianificazioni annuali.
Lo strumento di decisione è la votazione e può essere o per alzata di mano o segreta.
Solo il CF può modificare lo Statuto Federativo.

Amministrazione e Segreteria
Risorse: 1 o 2 Unità in sede
L'amministrazione e la segreteria sono i punti di riferimento di tutti i coordinatori e di tutte le squadre che partecipano ai campionati Svolgono tutto il lavoro di archiviazioni dati Atleti, Società , mette in contatto la Federazione e le Società affiliate e non

Rappresentate EFAF
Colui che rappresenta la FIAF in EFAF , punto di riferimento delle squadre che partecipano ai campionati Europei lui stesso le rappresenta in EFAF organizza e prende accordi.

Planning e sviluppo
Programma tipo agonistico annuale (pdf)
Tramite il Presidente e il Vice presidente vengono creati i progetti di sviluppo e i programmi previsti per la gestione, il coordinamento il reporting degli obiettivi Tali Programmi vengono distribuiti e discussi in sede di consiglio federale poi eseguiti dai direttivi

Responsabile Media e Immagine
Tale posizione dovrà essere ricoperta da una persona valida e che sarà determinante nei vari programmi di sviluppo poiché è colui che ci darà visibilità al movimento Tale persona metterà in contatto il Football Americano con Radio, Televisioni e giornali
Un programma studiato farà in modo che tale figura abbia geograficamente dei sottoposti che possano lavorare al fine di pubblicizzare a livello locale prima e poi , senza lasciare il locale, a livello Nazionale Sarà suo compito organizzarsi , mettersi in contatto con le società e aiutarle a pubblicizzarle.

Servizio Centrale Statistiche
Insieme al coordinatore Tecnico stabilirà corsi ed esami per Addetti Statisti Si metterà in contatto con tutte le società perché ogni Squadra dovrà avere un Addetto + uno di riserva obbligatoriamente E' colui che esaminerà gli Addetti.
E' colui che organizza e pubblica i risultati statistici delle partite.

Coordinatore Golden League
Il coordinatore Golden League sarà nominato dalle stesso squadre di Golden dopo candidatura e votazione
Egli dovrà organizzarsi geograficamente Si avvale di tre responsabili da lui nominati di tre società appartenenti geograficamente 1 al Nord 1 al Centro e 1 al Sud tali collaboratori insieme al Coordinatore organizzeranno il campionato di Golden in base alle esigenze del consiglio Federale e manterrà i rapporti fra le squadre e la Federazione Porterà egli stesso le esigenze e i problemi delle società al Consiglio Federale
Esigenze del Consiglio per la Golden
Secondo consiglio Federale
Il nuovo campionato di Golden sarà a 10 squadre tali 10 squadre saranno sottoposte ad esame ed analisi dal consiglio per essere in linea con i requisiti necessari per poter sostenere e partecipare a tale campionato
Stranieri 1 Europei tutti
Tutte le partite saranno A e R per totale di 18 partite per squadra o solo A per esigenze geografiche. Obbligatoriamente ogni squadra di Golden dovrà avere una giovanile in grado di poter affrontare il campionato di Junior Le ultime due squadre arrivate in classifica saranno retrocesse in Silver League Il Coordinatore dovrà analizzare tali squadre e potrà proporre vali risoluzioni rappresentando le Società che vorranno parteciparvi.

Coordinatore Silver League
Il coordinatore Silver League sarà nominato dalle stesso squadre di Silver dopo candidatura e votazione
Egli dovrà organizzarsi geograficamente Si avvale di tre responsabili da lui nominati di tre società appartenenti geograficamente 1 al Nord 1 al Centro( che comprende Est e Ovest per la Silver) e 1 al Sud tali collaboratori insieme al Coordinatore organizzeranno il campionato di Silver
in base alle esigenze del consiglio Federale e manterrà i rapporti fra le squadre e la Federazione Porterà egli stesso le esigenze e i problemi
Esigenze del Consiglio per la Silver Secondo consiglio Federale Il nuovo campionato di Silver sarà a 32 squadre ( o il maggior numero di squadre esistenti escludendo le 10 di Golden). divise in 4 Conference geografiche per 8 squadre a conference tali 32 squadre saranno sottoposte ad esame ed analisi dal consiglio per essere in linea con i requisiti necessari per poter sostenere e partecipare a tale campionato Le partite di conference saranno di sola A per un totale di 7 partite più playoff, parteciperanno ai playoff le migliori quattro di ogni girone dando vita a Wild Card + Semifinale di Conference + Finale di Conference e in seguito il SilverBowl. Le finaliste al SilverBowl sono promosse in Golden automaticamente per l'anno successivo e potranno parteciparvi di diritto Le due squadre promosse saranno inserite anche nel calendario Junior League per parteciparvi con una loro giovanile I diritti decadono se le due squadre non hanno i requisiti necessari o se loro stessi vi rinunciano.

Coordinatore Serie minori
Il Coordinatore Serie minori Si occuperà dei campionati di serie minori e delle varie manifestazioni estive che riguardano tali serie FIVE MAN FLAG
etc. etc.
Egli rappresenterà il Consiglio Federale e deciderà come si svolgeranno tali campionati Si metterà in contatto con le società che vorranno parteciparvi, si occuperà di organizzare il tutto Potrà avvalersi di due o tre collaboratori a sua scelta appartenenti alle società che parteciperanno a tali campionati. Egli avrà la possibilità tramite il resp. Media e Immagine di poter far valorizzare Il nostro sport nelle manifestazioni più importanti a livello Nazionale.

Coordinatore Junior League
A Lui spetta l'organizzazione del Campionato Junior Egli dovrà organizzarsi geograficamente Si avvale di tre responsabili da lui nominati
di tre società appartenenti 1 a Nord 1 al Centro e 1 Sud e Isole Egli è anche Head Coach della Nazionale e compone il coaching staff della nazionale dai coaching staff delle 4 semifinaliste del campionato naturalmente si avvalerà di meriti,statistiche e menzioni per individuare i migliori allenatori disponibili per iniziare un programma di sviluppo della nuova nazionale Junior . Questo tipo di Coaching staff rimane in carica 4 anni, il Coordinatore nonché l'Head Coach 2 anni. Il CF si riserva il diritto di rinnovo di tali cariche a fine di ogni manifestazione, riconosciuta tale, a cui partecipa la Nazionale Junior, in base al risultato ottenuto dai programmi previsti. Lavorerà anche a contatto con il coordinatore Golden
e con il coordinatore tecnico Il coordinatore Junior è nominato per votazione dal CF dopo candidatura Egli collabora con tutti i coordinatori di tutte le serie a lui spetterà l'organizzazione di All star Game e amichevoli.
Dovrà presenziare ad almeno 10 partite di Junior per l'individuazione dei migliori giocatori e dovrà avere l'intera visibilità del parco giocatori a disposizione (dovrà vedere tutte le squadre giocare) Egli si avvalerà di tre responsabili geografici che lo aiuteranno in tal senso da lui nominati appartenenti a tre differenti società uno per ogni differente geografia 1 Nord 1 Centro 1 Sud e Isole Egli stesso organizzerà non meno di 4 raduni per la scelta finale della composizione del Blue Team Junior, la nostra Nazionale dei piccoli Sarà sua cura seguire i giocatori i loro progressi le loro esperienze e i loro obiettivi raggiunti per un ampia visione sulla validità dello tesso giocatore.

Coordinatore Senior Blue Team
Egli è anche Head Coach della Nazionale e compone il coaching staff della nazionale dai coaching staff delle prime 4 squadre di Golden naturalmente si avvalerà di meriti,statistiche e menzioni per individuare i migliori allenatori disponibili per iniziare un programma di sviluppo della nuova nazionale senior Egli rimarrà in carica 4 anni come il suo coaching staff salvo decisioni da parte del CF in merito e portate in assemblea annuale per rinnovo gestioni e parco Tecnici per il coaching staff. Lavorerà anche a contatto con il coordinatore junior e con il coordinatore tecnico
Il coordinatore è nominato direttamente dal CF Egli collabora con tutti i coordinatori di tutte le serie a lui spetterà l'organizzazione di All star Game e amichevoli.
Dovrà presenziare ad almeno 10 partite di Golden per l'individuazione dei migliori giocatori e dovrà avere l'intera visibilità del parco giocatori a disposizione (dovrà vedere tutte le squadre giocare) Egli si avvalerà di tre responsabili geografici che lo aiuteranno in tal senso da lui nominati appartenenti a tre differenti società uno per ogni differente geografia 1 Nord 1 Centro 1 Sud e Isole Egli stesso organizzerà non meno di 4 raduni per la scelta finale della composizione del Blue Team Senior, la nostra Nazionale Maggiore Sarà sua cura seguire i giocatori i loro progressi le loro esperienze e i loro obiettivi raggiunti per un ampia visione sulla validità dello stesso giocatore.

Coordinatore Tecnico
Il Coordinatore Tecnico viene nominato dal CF egli lavorerà a contatto con la Federazione Arbitri per i regolamenti e le norme dei campionati Egli prepara i programmi di preparazione atletica Del Blue Team Junior e Del Blue Team Senior e tale lavoro dovrà farlo pervenire ai coordinatori Senior e Junior team che provvederanno ad aggiornare i giocatori di interesse nazionale. Dovrà aggiornare a livello tecnico e a livello regolamenti le squadre che partecipano ai campionati Parteciperà a tutti i raduni Senior e Junior e organizzerà sessioni di esami per allenatori e aspiranti allenatori
egli stesso esaminerà tali e avrà lui cura degli aggiornamenti Si occuperà dello sviluppo tecnico del Football in Italia Dovrà tenere un Database aggiornato degli aspiranti allenatori ed allenatori di ogni Squadra e questo sarà il suo strumento di lavoro principale.

Gestione "Particolare"

Questa sezione riguarda più che altro a mosse politiche che ad una più efficiente organizzazione del Football Americano.
La situazione nelle Analisi precedenti è più che chiara, gli scenari possibili si avvicinano di molto a quello che può essere un futuro molto prossimo.
Non resta a questo punto che la FIAF si muova di conseguenza ed adeguatamente allo sviluppo autonomo delle società.
Le squadre si sono rese ormai autonome e questa autonomia può rendere difficile gestire un campionato o mettere delle regole che non siano poi a loro volta adeguate e riadeguate o rimaneggiate per motivi personali delle società stesse.

Vogliono organizzarsi?
Bene Aiutamole, anzi incoraggiamole.

Al Nord è nata la NWC patrocinata dalla FIAF con al presenza del Presidente, ottima mossa. La prossima sarebbe convincere le Squadre di Silver (è stata fatta da poco la riunione) di formare loro una Conference autonoma come la NWC e fare in modo che giochino ad 11.
Di seguito, riunire tutte le squadre del Sud e Isole e far in modo tramite il Vice Presidente ( Promotore e colui che ha fatto nascere il FiveMan soprattutto al Sud) far nascere una Lega del Football nel Sud Italia.
Di conseguenza le squadre di Golden dovrebbero confluire nelle leghe e Conference di appartenenza o far rimanere la Golden solo per quelle squadre veramente affidabili (vedi requisiti) e aggiungerle a quelle migliori ma sarebbe forse una cattiva mossa di "preferenza" .
Il quadro della situazione è molto chiaro.
"Rischiando" di far diventare autonome le nuove Leghe si cerca , creando accordo e consenso, di far uscire da queste Conference le migliori squadre dai loro rispettivi campionati (magari giocati in autunno) per fare delle finali di Conference per poi raggiungere il Superbowl.
In questo caso possiamo anche recuperare le squadre del Triveneto, quelle squadre che giocano in Austria potrebbero anche loro parteciparvi a queste Finali a seconda del risultato che ottengono nel Campionato Austriaco dando un volto interamente Nazionale la Football.
Tutte le squadre si sentirebbero molto più tutelate dalle loro Conference e si organizzerebbero nel migliore modo che loro ritengono tale.

La FIAF avrebbe una responsabilità maggiore, perché detiene il Superbowl e l'organizzazione di quelle poche partite che sono le varie Finali.
Avendo cosi un potere decisorio molto più stabile, salvandosi la poltrona e facendoci anche una bella figura e non solo .
La maggior parte del lavoro che dovrebbe essere svolto dalla Federazione verrebbe svolto dalle Conference / Leghe stesse, non perché incapace, ma perché impossibile a livello di risorse sull'intera penisola italiana veramente ancora troppo grande per uno Sport cosi piccolo.
Questo tipo di cambiamento può essere inquadrato anche nel modello organizzativo precedentemente esposto riadattandolo a livello dei direttivi.
E piano piano che il Football si sviluppa in maniera , direi più che naturale come in questo caso si può attuare anche un cambiamento a livello di personaggi che compongono il CF dando vita a quelle linee di Responsabilità che mancavano prima.

Per concludere

Riassestamento FIAF e del football americano in Italia

Budget
Resoconto attuale Squadre e risorse
Individuazione degli obiettivi
Ristutturazione Macrostruttura
Individuazione degli elementi umani per la composizione della Macrostruttura
Strutturazione Reporting
Riallineamento norme e regole sui campionati, formule, stranieri, prestiti
Pianificazione nuovi campionati
Golden,Silver, etc
Pianificazione Manifestazioni
All Star Game.Nazionali
Sviluppo Programmi e progetti per direttivi
Progetto Media e Immagine riallacciamento rapporti con le Televisioni Nazionali (3 anni) , Sfruttamento Televisione Satellitare e Locale, Pubblicazioni su Giornali Locali e Nazionali
progetto golden riassestamento del campionato portare dalle attuali 15 squadre a 10
progetto silver riassestamento del campionato portare le attuali 13 squadre a 36
progetto winter riassestamento del campionato a lungo termine per sviluppo immagine nelle più grandi città Italiane ( 5 10 anni)
progetto junior riassestamento del campionato campionato U-19 senza fuori quota
progetto blue junior riassestamento coaching staff e nuove linee di sviluppo di una Nazionale U-19
progetto blue senior riassestamento coaching staff e nuove linee di sviluppo di una Nazionale maggiore
Progetto EFAF riallineamento della nazionale maggiore nel campionato Europeo
Progetto NFLEurope Instauramento rapporti con la Nfl Europe tramite giocatori selezionati dalle stesse squadre.

* Questo documento è di proprietà di Valerio Bozzarini che ha autorizzato Huddle Magazine alla pubblicazione, ogni riproduzione integrale o di parti e' vietata senza l'espressa autorizzazione dell'autore.

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