HUDDLE MAGAZINE


Preseason Report - Week: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - WB 

Dominio tedesco nella quarta giornata della NFL Europe. I Galaxy confermano la propria imbattibilita' vincendo una battaglia difensiva in quel di Edimburgo ed i Fire strapazzano i Dragons in vista del match che mettera' di fronte proprio Rhein e Frankfurt il prossimo weekend. A completare l'opera, nell'anticipo di venerdi', i Berlin Thunder riescono finalmente a far fruttare la loro superiorita' mettendo a segno una vittoria che interrompe una striscia di tre sconfitte consecutive e mette fine alla maledizione del "bel gioco che non frutta vittorie".

Frankfurt Galaxy 14, Scottish Claymores 10
Questa volta i Galaxy non devono proprio ringraziare il kicker svedese Ola Krimrie per questa importante vittoria. Il National Player, protagonista con i suoi calci da tre punti nella vittoria della prima giornata contro Berlino, ha infatti sbagliato ben tre field goal, e solo la gran giornata del QB Joe Hamilton ha permesso ai tedeschi di imporsi su una squadra scozzese che ha avuto nella difesa il suo punto di forza.
Joe Hamilton, il miglior quarterback della NFLE statisticamente, ha condotto la sua squadra ad una vittoria nonostante la difesa dei Claymores lo abbia messo sotto pressione da ogni parte e con ogni mezzo. Un'ottima tattica, quella degli scozzesi, che pero' hanno dovuto fare i conti con una pessima giornata dei propri ricevitori, che hanno vanificato spesso e volentieri i precisi passaggi di Scott Dreisbach, che peraltro e' sceso in campo non ancora pienamente rimesso dall'infortunio alle costole subito settimana scorsa.
I Galaxy sono andati in vantaggio per primi con un passaggio di 13 yards di Hamilton per McDonald, ma la scara vena di Krimrie gli ha impedito di prendere il largo, permettendo anzi ai Claymores di accorciare le distanze con un field goal di Tynes. Krimrie sbagliava un altro field goal allo scadere del primo tempo, e si andava al riposo con il punteggio di 7-3 per Frankfurt. Nonostante il predominio tedesco, erano gli scozzesi a portarsi in vantaggio grazie ad un ritorno di intercetto di 48 yards di Shields, e questo TD dava nuova linfa ai Claymores che miglioravano anche il proprio gioco in attacco soprattutto grazie al massiccio utilizzo della shotgun. Alla fine erano pero' i Galaxy a piazzare la zampata decisiva con un altro passaggio in TD di Hamilton, che pescava nell'angolo della end zone il proprio ricevitore Fobbs. Un altro intercetto dei Claymores dava ancora qualche speranza agli scozzesi, ma la partita finiva con Hamilton che si inginocchiava sulle 10 yards avversarie a sancire una vittoria sofferta e sudata ma pienamente meritata.

Berlin Thunder 28, Amsterdam Admirals 9
Forse quello che mancava ai Thunder era proprio Anthony White. Attivato in settimana dalla practice squad, White ha affiancato Sikyala nel backfield berlinese ed ha fatturato ben 186 yards di total offense con u touchdown all'attivo, contribuendo alla prima vittoria del 2002 per Berlino. Effettivamente la partita dei tedeschi non e' stata molto differente dalle prime tre disputate, ma stavolta i Thunder non hanno commesso i soliti errori che regalavano l'incontro agli avversari, ed hanno finalmente potuto festeggiare una prestazione ottima ed una vittoria. Todd Husak in cabina di regia ha sezionato la difesa degli Admirals e l'ha aperta di quel tanto da permettere a White e Sikyala di portare a casa consistenti guadagni sulla terra. 281 yards e due TD pass per il quarterback dei campioni in carica, che ha surclassato il piu' 'titolato rivale Kevin Daft, maltrattato dalla difesa berlinese (6 sacks subiti) e ridotto ai minimi termini.
La difesa berlinese si incaricava anche di aprire le segnature grazie ad un intercetto del DB Ahmad Hawkins riportato in TD dopo una corsa di 36 yards. Berlino era sempre in controllo della gara, ma qualche penalita' di troppo teneva i Thunder lontani dalla end zone avversaria (un problema ricorrente, per i tedeschi). Amsterdam non riusciva a muovere palla, e quando lo faceva, tanto per non essere da meno dei propri avversari, commetteva qualche penalita' di troppo. Daft arrivava fino alle cinque yards, mettendo i suoi in posizione per pareggiare i conti, ma il centro Tupe Peko commetteva due penalita' consecutive che arretravano gli Admirals di ben 30 yards. Sarei curioso di sapere chi sara' il centro titolare domenica prossima per Amsterdam... Il primo tempo si chiudeva quindi sul 7-0, ma nel terzo periodo Berlino veniva fuori, aiutato anche dalle corse e dalle ricezioni di White. Era Ramondo North a ricevere il TD del 14-0 da Husak, ma gli Admirals rispondevao immediatamente con Cooper, che riportava in TD il kickoff successivo dopo una volata di 92 yards. Senza farsi prendere dal panico, Husak riprendeva le redini del gioco e ristabiliva le distanze pescando McGeoghan che, con una bella ricezione in tuffo, riportava il vantaggio dei Berlinesi a 14 punti. Enrava Tim Hasselbeck per i Thunder, ma la musica non cambiava. Hasselbeck trovava White per 17 yards e White ne correva altrettante il gioco successivo, fino ad arrivare al TD del 28-7. I due punti finali erano un regalo di Hasselbeck che veniva pescato in intentional grounding nella propria end zone, ma la vittoria non sfuggiva (finalmente) ai Thunder.

Rhein Fire 31, F.C. Barcelona Dragons 3
Che la serata non sarebbe stata positiva per i Dragons lo si capiva subito, quando Marco Martos commetteva un fumble sul kickoff. Dopo qualche discussione gli arbitri decidevano che a causare il fumble era stato il terreno, ed i Dragons potevano partire in attacco, ma nei primi tre giochi commettevano altri due fumbles che li costringevano a liberarsi del pallone. I Fire ne entravano in possesso e mettevano subito in chiaro le cose: pochi giochi e TD pass di Martin su Newman. I Dragons non esistevano ne' in attacco, dove si esibivano in una serie di three-and-out, sia in difesa, dove si evidenziavano nuovamente i grossi problemi a fermare le corse. La coppia di runners Robertson e Taylor andava a nozze con una difesa del genere, e segnava altri tre TD, guadagnando un totale di 219 yards di corsa. Burgsmuller era il solito preciso cecchino e piazzava tra i pali le quattro trasformazioni ed un field goal, vincendo cosi' la sua personale battaglia contro il kicker di Barcelona Angoy. A fine partita Burgsmuller si sara' ripreso il primato all-time di punti segnati, che gli era stato strappato proprio da Angoy la settimana scorsa.
I Fire si preparano cosi' alla superclassica della prossima settimana, il derby tedesco per antonomasia, che nelle scorse stagioni riusci' a richiamare fino a 50mila persone allo stadio. Per i Dragons la stagione comincia ad essere fallimentare, proprio quando sembravano in grado di risollevarsi grazie alla vittoria contro Amsterdam di sabato scorso. Oltre ai problemi in difesa, i Dragons non hanno ancora risolto i problemi in attacco, con un quarterback (Joe Germaine), che stenta ad esprimersi nonostante il grossissimo potenziale a disposizione.

Classifica
                         
W L T
Frankfurt..........4 0 0
Rhein...............3 1 0
Amsterdam.......2 2 0
Scotland..........1 3 0
Berlin..............1 3 0
F.C. Barcelona..1 3 0


Programma Week 4


Sabato 11 Maggio
Frankfurt Galaxy at Rhein Fire, 7:00 p.m.
Scottish Claymores at Amsterdam Admirals, 7:00 p.m.

Domenica 12 Maggio
F.C. Barcelona Dragons at Berlin Thunder, 3:00 p.m

Massimo Foglio