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Preview AFC - NFC / FORUM / Week: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 |
WEEK 11
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CHICAGO 13 – MINNESOTA 6 MINNEAPOLIS - Se vi raccontassimo di una squadra che segna 13 punti e vince? Se vi raccontassimo di una squadra che lancia pochissimo e vince? Se vi raccontassimo di una squadra che corre, corre e corre ancora e vince? Probabilmente comincereste a credere che Huddle sia in vena di ricordare qualche grande formazione degli anni '30. Che so un "Huddle in the Past"? E invece no! Stiamo parlando dei Chicago Bears e della loro vittoria sui rivali divisionali di Minneapolis, i Vikings in completa crisi di identità (che stiano pensando di essere cancellati come potrebbe accadere ai Twins?). Un solo TD in tutta la partita. Ora:non sarebbe una novità per i Bears delle passate stagioni, ma quest'anno è diverso. E poi contro c'era il presunto super attacco dei Vikes e la loro scadentissima difesa. Insomma a Minneapolis (dove i Vikings avevano perso una sola volta in questa stagione prima di domenica) si è assistito ad una partita quantomeno strana. Partita che ha quasi cancellato ogni residua speranza dei gialloviola di andare ai playoff ed ha lanciato in orbita i Bears. Una partita tirata, ma certamente non bella. Otto punt Maynard, otto Berger. Una partita dove Michael Bennett (e non dite "chi?") corre 75 yard (massimo stagionale) contro la difesona dei Bears e con solo 12 portate. Forse Dana Scully e Fox Molder erano nei paraggi? Troppe cose strane? Marty Booker super solo una settimana fa scompare completamente al cospetto dei bistrattatissimi DB vichinghi? In vantaggio nel secondo quarto con una corsa da una yard della riserva Leon Johnson Chicago da lì in poi non si volta più indietro e amministra il vantaggio che ben presto aumenta col tre punti di Edinger sino al termine. Una grossa mano ai Bears arriva dall'attacco vichingo, incapace di capitalizzare anche quando si trova ad una sola lunghezza dall'end zone. Per mettere punti sul tabellone tennis Green deve affidarsi al piede di Gary Anderson che centra i pali dalle 44, ma per vincere serve di più. Edinger risponde dopo l'ultima sosta prima di vedere ancora il collega in campo per l'ultimo calcio, che equivale alla sesta sconfitta vichinga della stagione ed alla fine delle illusioni. Quest'anno i playoff li fanno i Bears. GREEN BAY 29 – DETROIT 27 PONTIAC - Ancora una manciata di yard e la coscia del tacchino quest'anno spettava a Mike McMahon, invece nada. Per i Lions fanno dieci sconfitte consecutive, mentre Green Bay tira un gran sospiro di sollievo e la coscia finisce nelle fauci di Ahman Green e Brett Favre. Co-Mvp del match. Ma a Mike McMahon va il premio "Eroe del giorno Nfc central" che non viene assegnato necessariamente ad un giocatore della squadra vincente. Il motivo? Aver tenuto in vita una partita che altrimenti sarebbe stata considerata conclusa dopo due periodi; certo parte del merito è da dividere con la difesa dei Packs, vera e propria bella addormentata dell'ultimo quarto. |