NFL2K1 | La National Football League completamente in italiano |
Preview AFC - NFC / Week: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 |
American Football Conference
by Carlo Mantovani
East Division | Central Division | West Division |
Buffalo Bills | Baltimore Ravens | Denver Broncos |
Indianapolis Colts | Cincinnati Bengals | Kansas City Chiefs |
Miami Dolphins | Cleveland Browns | Oakland Raiders |
New England Patriots | Jacksonville Jaguars | San Diego Chargers |
New York Jets | Pittsburgh Steelers | Seattle Seahawks |
Tennessee Titans |
Miami Dolphins
A Miami credono veramente che Jay Fiedler sia un qb capace di portare i Dolphins
al Superbowl?
Si, è così. Almeno per Dave Wannstedt e i suoi collaboratori, i quali
ritengono che Fiedler sia sufficientemente bravo per farlo. Anche perché il
sistema di gioco instaurato da Wannstedt privilegia nettamente il gioco di corsa
e chiede al qb il minimo indispensabile. Questo dovrebbe facilitare (e di molto)
le cose per Fiedler che spera di trovarsi nella (piuttosto comoda) situazione di
Trent Dilfer con i Ravens. D'altro canto la difesa dei Dolphins è una delle
migliori e, grazie all'abilità della dirigenza, il reparto (salvo il vecchio ma
sempre efficace Trace Armstrong, ora dei Raiders) è rimasto praticamente
intatto. Hanno vincolato il sack-master Jason Taylor, e hanno rinnovato il
contratto ai due centrali più forti della lega: Tim Bowens e Daryl Gardener. Se
si aggiunge che la prima scelta è l'ottimo rookie da Wisconsin Jamar Fletcher,
la difesa di Miami si annuncia fortissima. Vedremo se la formula che ha portato
i Ravens al Superbowl funzionerà anche per i Dolphins.
Indianapolis Colts
I Colts hanno fatto abbastanza nella off-season per migliorare la loro difesa?
Sino a questo momento, per la verità, i Colts non hanno ancora messo
a segno alcun colpo significativo di mercato. Non hanno ancora acquistato un
giocatore veramente di impatto per la difesa. L'unica novità positiva viene dal
recente Draft, quando sono stati scelti un paio di safeties (Bashir e Bird)
molto promettenti. La free agency, per ora, ha portato soltanto il dt Christian
Peter (non certo una star…), proveniente dai Giants. Contrariamente alla
tendenza generale, biondi, Jim Mora (che ha scelto il fortissimo wr Reggy Wayne
al primo giro) sembra voler rinforzare attacco, che avrà l'ingrato compito di
coprire le (molte) lacune difensive. Auguri!
New York Jets
Riuscirà Matthew Hatchett a togliere pressione da Wayne Chrebet?
Sicuramente sì. Anche perché con la prima scelta del Draft è stato
selezionato il fenomenale Santana Moss da Miami, anch'egli wr: con la velocità
del rookie, l'imponenza fisica dell'ex Vikings e le mani di Chrebet , i Jets
dovrebbero finalmente avere una pattuglia di ricevitori molto pericolosa e
questo dovrebbe giovare anche all'efficacia del (già valido) gioco sulle corse.
Le squadre non potranno più raddoppiare nessuno, cosa che a New York non
succedeva da quando Keyshawn Johnson è passato ai Bucs. Ma questo evidente
miglioramento dei wr darà i suoi frutti soltanto se il vecchio Vinny Testaverde
dimostrerà di avere recuperato l'efficienza di gioco di due anni fa e riuscirà
a distribuire palloni con continuità: certamente il cambio di allenatore (che
adesso è il dinamico Herman Edwards) costituisce per l'italo Americano una
bella iniezione di fiducia.
New England Patriots
Che effetto avranno sulla squadra i problemi fuori dal campo di Terry Glenn?
Molto dipende dall'esito del procedimento penale: se venisse giudicato
colpevole, anche per liberare spazio nel salary-cap, la dirigenza potrebbe
decidere di rilasciarlo. Ma l'uomo da 100 milioni di Dollari-Drew Bledsoe
potrebbe non essere d'accordo: lui sa benissimo, infatti, che molta della sua
fortuna la deve all'abilità di questo ricevitore. Gli rimarrebbero soltanto
Troy Brown e Tony Simmons (che peraltro è stato il migliore wr del campionato
NFL Europe 2001). Come opera di prevenzione, in attesa del processo, i Patriots
hanno pescato due buoni veterani dal mercato della free-agency: Bert Emanuel e
Charles Johnson. Vedremo se basterà.
Buffalo Bills
L'attacco stile "west coast" è adatto alle caratteristiche di Rob
Johnson? E' possibile limitarne gli infortuni?
La cosa più importante è che Mike Sheppard, l'offensive coordinator, ha
lavorato a lungo sulla possibilità di aumentare la velocità di rilascio della
palla da parte del Qb dei Bills. Non a caso l'unico acquisto significativo di
Buffalo è stato Larry Centers, che sulle ricezioni come valvola di sicurezza ha
impostato tutta la sua (brillante) carriera: questo dovrebbe permettere a
Johnson di scaricare la palla molto più in fretta del passato, rimanendo meno
tempo nella tasca e quindi subendo meno sacks (principale causa dei suoi
numerosi infortuni). In profondità, dopo la riconferma (a suon di miliardi:
bella come colonna sonora!) della superstar Eric Moulds, non dovrebbero esserci
problemi, se la linea d'attacco, che è rimasta intatta, saprà proteggere il qb
in modo adeguato. I problemi, quelli veri, per i Bills dovrebbero venire dalla
difesa, che ha perso ben tre titolari e si presenta con molte, forse troppe
novità.
Baltimore Ravens
L'arrivo di Elvis Grbac consentirà finalmente ai Ravens di avere un attacco da
"top-10"?
Un giocatore da solo, ovviamente non basta. Solo se l'ex qb di Kansas City
saprà inserirsi in modo perfetto nel sistema offensivo di coach Brian Billick,
i Ravens potranno essere esplosivi. Non sarà certo la mancanza di atleti o di
validi giocatori ad ostacolare la squadra campione della NFL: ma tutto
l'attacco, che l'anno scorso non ha certo brillato, deve curare l'esecuzione dei
giochi, e trovare un amalgama ottimale, senza il quale nessun meccanismo
funzionerebbe. Considerando l'esperienza di Billick e l'abilità di Grbac, le
potenzialità ci sono tutte. Ma un altro fattore sarà importantissimo: Elvis
dovrà non solo inserirsi nell'attacco, ma diventarne il leader e ispirarlo
nelle situazioni difficili. Inizialmente potrà appoggiarsi a figure
carismatiche come il te Shannon Sharpe, ma poi dovrà essere lui a trascinare i
compagni. I Ravens, nella loro pur breve storia, non hanno mai avuto un qb che
fosse un vero leader. Anche perché, vista la difesa, qualche maligno potrebbe
dire che non ne hanno mai avuto realmente bisogno.
Jacksonville Jaguars
I Jaguars sono ancora una squadra da playoffs o hanno perso troppi giocatori?
Purtroppo, è inutile negarlo, i Jaguars hanno perso dei giocatori molto validi:
basti pensare al lb Lonny Marts e alla coppia di linea d'attacco Searcy (ot)e
Stai (og), entrambi titolari. Tuttavia, quel che conta è quello che resta: e
non è certamente poco: a cominciare dal rb Fred Taylor, uno dei migliori
dell'NFL, quando (e non succede spesso) è in piena salute. Taylor è una vera
palla di cannone e ogni anno negli highlights vediamo le sue strepitose azioni.
Anche Brunell è stato confermato e anche qui parliamo di valore assoluto, come
pure il fuoriclasse wr Jimmy Smith, sempre che le operazioni subite allo stomaco
nella off-season non lascino conseguenze. La linea d'attacco spera di inserire
il rookie Maurice Williams, scelto al secondo giro. La difesa, già piena di
stelle, dovrebbe addirittura rinforzarsi con l'arrivo della prima scelta Marcus
Stroud (dt) e il ritorno del probowler Carnell Lake, che l'anno scorso non ha
giocato causa infortunio.
Tennessee Titans
Quale effetto avrà la nuova coppia Jevon Kearse-Kevin Carter sugli attacchi
avversari?
Dipende quasi completamente dall'atteggiamento di Carter: se l'ex Rams si
giocherà al massimo delle sue possibilità (cosa che non ha certo fatto nella
stagione passata, passando dal ProBowl alla panchina), allora per gli avversari
saranno problemi seri. Se invece Carter dovesse apparire poco concentrato e non
si impegnasse su ogni down, allora i problemi li avrebbero i Titans, che per
avere lui hanno lasciato andare una certezza come Kenny Holmes. Di sicuro però
questa coppia esplosiva e potenzialmente devastante di pass-rushers verrà
seriamente considerata nelle strategie pre-partita di qualsiasi offensive
coordinator avversario.
Pittsburgh Steelers
Che cosa debbono apettarsi quest'anno da Kordell Steward i tifosi degli Steelers?
Un giocatore che si dimostra sicuro, un giocatore che ha fiducia in se stesso.
Perché il Capo allenatore Bill Cowher ha finalmente deciso di impostare il
sistema di gioco sulle indubbie qualità di Stewart, sfruttandone al meglio le
caratteristiche. Forse si è accorto che non può chiedere al suo qb di
trasformarsi in un pocket-passer, perché non è nella sua natura. Cercherà di
preparare schemi di passaggio che sfruttino la sua abilità di movimento, con
lanci corti e veloci. D'altra parte per sua fortuna Stewart potrà contare anche
per quest'anno su Jerome "the Bus" Bettis, che garantisce un solido
running game (anche grazie all'arrivo della pulling-guard Jeff Hartings dai
Lions): e questa è la condizione ideale per un quarterback, è ciò che ogni
NFL starter vorrebbe: scaricare la pressione sul gioco di corsa, senza essere
costretto a forzare troppi lanci.
Cincinnati Bengals
Corey Dillon si pentirà della sua decisione di rimanere a Cincinnati?
Sì e molto, se i Bengala dovessero (continuare a) perdere. Nessun contratto,
infatti, può cancellare il dolore della sconfitta, specialmente quando, come
nel caso di Corey Dillon, rappresenti la squadra. Allora la domanda cambia e
diventa: sarà un'altra stagione perdente per i Bengals?
Bob Bratkowsky, il nuovo offensive-coordinator, è molto in gamba, ma deve far
digerire i suoi schemi alla squadra per poterlo dimostrare. E questo è un
problema, soprattutto se, ed è il caso dei Bengals, non si sa ancora chi sarà
il qb titolare (Smith è in discussione e il nuovo arrivo Kitna, non sembra un
granchè) e i ricevitori sono inesperti. Se aggiungiamo che anche la difesa
manca della leadership di un veterano, allora capiamo che il lavoro del nuovo
capo-allenatore Dick Lebeau, sarà piuttosto complesso.
Cleveland Browns
La dirigenza dei Browns ha creato un gruppo sufficientemente forte intorno a Tim
Couch?
Guardando i nomi dei ricevitori (cui si aggiunge la seconda scelta di
quest'anno, Quincy Morgan), sembrerebbe di no: ma non è detto, perché non
sempre la chiave sono i ricevitori. Più spesso, anzi, il successo in attacco
viene dall'amalgama generale e dall'esecuzione della linea d'attacco.
L'efficienza del gioco aereo , caso mai è la ciliegina sulla torta e si
raggiunge solo in un secondo tempo. Invece non è vero il contrario: se hai un
qb potenzialmente molto forte e non lo proteggi in modo adeguato, non solo
rischi che si infortuni gravemente, ma di non vederlo mai esprimersi ai massimi
livelli.
Oakland Raiders
Quale impatto avrà Jerry Rice a Oakland?
Buono, ma non eccezionale. Rice infatti non potrà essere il protagonista
assoluto. La nuova coppia Jerry Rice-Tim Brown è a dir poco interessante:
entrambi sono dei vincenti, entrambi corrono traiettorie precise al
millimetro.Ma Rich Gannon, il qb, e soprattutto John Grunden, l'allenatore,
debbono riuscire nel delicatissimo compito di non scontentare nessuno dei due e
per farlo occorre grande abilità e fortuna. Un modo sicuro c'è: vincere tutto,
o quasi tutto. Finché i Raiders vinceranno, infatti, tutto filerà liscio.
Eventuali battute d'arresto, invece, porterebbero facilmente a galla eventuali
malumori. L' "obbligo" di cercare sempre Brown o Rice, poi, potrebbe
essere controproducente, poichè, si sa, alla massima esperienza non corrisponde
mai la massima capacità atletica: il bisogno di allungare le difese avversarie
(impresa che ai due superveterani potrebbe anche non riuscire) potrebbe allora
creare spazi per il velocista James Jett e per il giovane e atletico Jerry
Porter.
Denver Broncos
Come si risolverà la concorrenza nel settore dei running backs?
A Denver il ruolo di titolare è nelle mani del rientrante (si spera) Terrel
Davis, uno dei migliori di sempre nel suo ruolo. Mike Anderson e Olandis Gary,
però, si sono dimostrati così forti nelle ultime due stagioni (entrambi ben
oltre le 1000 yds!) che Davis non può permettersi di tornare in campo e non
produrre secondo gli standard (da ProBowl) a cui ci aveva abituato: in caso
contrario o se dovesse saltare altre partite per infortunio, immediatamente il
general manager penserebbe che i suo contratto (5.8 million $ all'anno) è
troppo oneroso per la squadra e l'anno successivo verrebbe rilasciato, per fare
spazio ai più giovani colleghi. Se invece Davis tornasse al suo livello, allora
avrebbe la palla tutte le volte che vuole, perché (vedi due Superbowl
consecutivi nel 97 e 98) ha già dimostrato a coach Shanahan di essere di essere
un vero vincente.
Kansas City Chiefs
Quale sarà l'impatto di Trent Green sulla squadra?
Da quando, all'inizio di Giugno, Trent Green ha lasciato i Rams per approdare a
Kansas City , ricongiungendosi col suo vecchio allenatore Dick Vermeil,
l'attacco ha avuto un miglioramento improvviso. Non solo Green è in grado di
leggere molto velocemente le difese, ma porta sul campo un energia e un
entusiasmo che sono davvero contagiosi. La sua presenza, infatti, ha dato il
ritmo giusto ai compagni e questo era in fondo lo scopo di Vermeil: creare (dopo
i Rams di St. Louis) un'altra squadra da titolo nel Missouri, impiantando lo
stesso tipo di gioco (veloce) e mentalità (vincente).
Quindi il nuovo qb è la chiave di tutto il piano di Vermeil, dentro e fuori
dagli spogliatoi. L'unica preoccupazione è l'effettiva guarigione
dall'infortunio al ginocchio di questo giocatore, molto facile agli infortuni.
Per conservarlo al meglio l'allenatore ha già previsto di risparmiargli buona
parte delle pericolosissime partite di pre-season.
Seattle Seahawks
I Seahawks hanno abbastanza ricevitori per poter pensare ai playoffs?
Purtroppo per loro i Seahawks hanno perso la battaglia (vinta dai Raiders) per
avere Jerry Rice: un ricevitore del suo talento e della sua esperienza avrebbe
fatto molto comodo a Coach Holmgren. Tuttavia, il nuovo qb da Green Bay Matt
Hasselbeck potrà contare sul promettente e velocissimo Darrel Jackson e sulla
prima scelta di quest'anno, il fortissimo Corey Robinson da N.C .State, da molti
scouts considerato il più forte ricevitore dell'intera Draft. Anche James
Williams è giovane, veloce e promettente. Come si vede le speranze non mancano,
ma è troppo, forse, chiedere a tutti questi giovanotti di riuscire a trovare
l'affiatamento giusto con il qb senza l'aiuto di un veterano di valore come Rice.
Già il minicamp ha sollevato preoccupazioni: troppi palloni lasciati cadere. E
questo non faciliterà di certo le cose ad Hasselbeck.
Senza considerare che Williams e Robinson si sono già leggermente infortunati e
hanno perso parecchi allenamenti.
San Diego Chargers
Quante vittorie frutteranno i nuovi acquisti dei californiani?
In virtù dei pessimi risultati della stagione 2000, i Chargers avranno il
calendario più facile di tutto il girone: pertanto dovrebbero avere
possibilità di vittoria contro quasi tutti gli otto avversari esterni alla
division, che invece è tradizionalmente una delle più dure della Lega.
Nonostante le numerose sconfitte, l'anno scorso, infatti, San Diego ha sempre
lottato per la vittoria, lasciando intravedere buone possibilità. Che nella
nuova stagione molti pensano si potranno tradurre in realtà, soprattutto grazie
all'ingaggio del general manager John Butler, uno dei migliori di sempre, che
con i Bills ha saputo costruire una dinastia. Non a caso, proprio dai Bills
provengono lo spettacolare sempreverde Doug Flutie, il giovane pass-rusher
Marcellus Wiley (da molti indicato come l'erede del grande Bruce Smith) e
l'eccellente lb Sam Rogers. L'aggiunta di una validissima coppia di cornerback
come Alex Golden (dai Saints) e Ryan Mc Neil (da Dallas) completa il re-styling
della difesa, a dir poco potenziata. In attacco, a menare le danze con Flutie,
il sensazionale rookie rb LaDainian Tomlinson. E come qb di riserva, al posto di
"bambinone" Leaf , è arrivata la matricola Drew Brees, da molti
indicato come una futura star.