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Preview AFC - NFC / FORUM / Week: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 |
WEEK 15
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BALTIMORA 16 - CINCINNATI 0 Qualcuno potrebbe pensare di avere assistito ad una replica di una partita dello scorso campionato dei Ravens, con una difesa capace di lasciare a zero gli avversari, prima volta in stagione dopo le 4 del 2000, ed un attacco produttivo a sufficienza, 1 td e 3 fgs, per portare a casa la vittoria. L'unica stonatura e' venuta dall'avere concesso ad un running back avversario di superare le 100 yd (127 esattamente) per la prima volta dopo 50 (!) partite consecutive nelle quali nessuno vi era riuscito. Questo rb risponde al nome di Corey Dillon, ancora una volta l'unica luce in un attacco Bengals totalmente deludente e deficitario. Verso la fine dell'incontro la frustrazione dei giocatori di Cincinnati era altissima, con Jon Kitna ed il receiver Chad Johnson a discutere molto animatamente tanto da giungere quasi alle mani ed una difesa per la quinta settimana consecutiva a tenere gli avversari sotto i 20 punti senza venire premiata da una vittoria. Kitna, in dubbio fino all'ultimo per una serie di acciacchi, avrebbe probabilmente fatto meglio a restare sulla sideline, infatti il suo 16 su 39 per 153 yd e' stato condito da 3 intercetti ed 1 fumble perso. Per i Ravens, scesi in campo senza Tony Siragusa, l'ottima prestazione della difesa ha coinciso, non casualmente, con la maiuscola prova di Ray Lewis, autore di 8 tackles e 2 intercetti riportati per un totale di 94 yd. Molto positivo anche Peter Boulware con 2 sacks. In attacco Elvis Grbac si e' esibito nell'imitazione di Trent Dilfer 2000, chiudendo con 16 su 30, 181 yd e nessun errore, mentre il veterano Terry Allen ha avuto una buona giornata con 91 yd in 22 portate e l'unico td dell'incontro (corsa da 4 yd). Gli altri punti sono venuti dal piede di Matt Stover, a segno con calci da 43, 29 e 43 yd. PITTSBURGH 47 - DETROIT 14 A questo punto bisogna proprio convincersi di come gli Steelers siano i maggiori candidati a rappresentare l'AFC nel SuperBowl del 3 Febbraio 2002 a New Orleans. Nella giornata in cui i Raiders cadono in casa contro i Titans, Pittsburgh registra l'ennesima prova di forza, trascinata da Kordell Stewart entrato a pieno diritto nel gruppo di candidati al titolo di MVP della stagione. Stewart, dopo l'ottima prestazione in casa dei Ravens, ha chiuso con 17 su 26, 226 yd e 3 td aggiungendo un'altra segnatura su corsa. Jerome Bettis ha potuto ancora una volta restare a riposo, altra pessima notiza per gli avversari della postseason, sostituito alla grande da Chris Fuamatu-Ma'afala (126 yd in 26 portate a cui bisogna sommare 2 ricezioni per altre 53 yd). Il pericolo che si poteva immaginare era quello di un calo psicologico in casa Steelers dopo l'impresa di settimana scorsa ed opposti ad una squadra con il pessimo record dei Lions, tra l'altro galvanizzati dalla 1° vittoria stagionale, invece anche qui Pittsburgh ha dimostrato di avere una mentalita' vincente, lottando fino alla fine ed aggiudicandosi il diritto, con una vittoria a Cincinnati, di disputare in casa tutti gli eventuali scontri nei playoffs. Il qb rookie di Detroit Mike McMahon (12 su 28, 118 yd, 2 td ed 1 int), faceva subito la conoscenza con l'aggressiva difesa Steelers, venendo intercettato e perdendo 2 fumbles nei primi 18 minuti, uno dei quali riportato in endzone (27 yd) per la prima segnatura dell'incontro da parte di Jason Gildon. McMahon si rifaceva, pescando in endzone il te David Sloan (10 yd) prima che Matt Cushing ricevesse da Stewart (4 yd) per il vantaggio Steelers alla fine del 1° periodo. Nel 2° quarto Stewart realizzava con corsa da 2 yd (trasformazione fallita di Kris Brown) e poi lanciava 5 yd per Hines Ward (7 ricezioni per 67 yd) prima che Sloan entrasse ancora in td per il 27-14 dell'intervallo. Nel 3° quarto Brown andava a segno dalle 37 mentre Plaxico Burress (4 per 56) realizzava su lancio di 19 yd. Nell'ultimo quarto ancora Brown (31) e poi Tommy Maddox (reduce da una stagione nei New Jersey RedDogs dell'Arena Football League prima e vincitore dell'unico campionato XFL nel quale e' anche stato nominato MVP della stagione poi) faceva il suo rientro nei tabellini marcatori NFL con una corsa di 5 yd per il definitivo 47-14. |