TENNESSEE 20 - CINCINNATI 
Tennessee ha ancora gli incubi da settimana scorsa, quando Mc Nair e' stato fermato dalla difesa dei Ravens ad una yard dalla vittoria, ma ci mette solo 17 secondi a ritornare a respirare a pieni polmoni. Kickoff dei Bengals, palla a Mason che, dopo 101 yards e il td, consegna alla storia il terzo ritorno nella storia dei Titani.
Il 7-0 apriva la strada ai Titans che in totale controllo della partita piazzano anche un field goal di Nedney dalle 41 yards e nonostante il passaggio di Kitna a Dugans riporti sotto i Bengals la partita e' aperta solo in modo virtuale.
Il secondo quarto si chiude sullo 0-0 e questo e' un bell'indice della spettacolarita' delal partita e dopo l'intervallo un passaggio di Mc Nair a Dyson ed un field goal del solito Nedney chiudono il match sul 20-7 per Tennessee.
Analizzando le statistiche possiamo notare ancora una volta la pochezza dell'incontro: Titans con solo 174 yards su pass e 129 su corsa mentre i Bengals arrivano a 234 su pass (ma con 2 intercetti) e solo 40 yards (!!!!!) su corsa. I Bengals avevano illuso tante persone dopo la partenza con 2 vittorie consecutive, ma adesso sono tornati al loro basso standard e coach LeBeau ha aggiunto al calendareio del team l'allenamento al venerdi per cercare di migliorare la situazione.
Con questa vittoria i Titans raggiungono i Bengals ma con un record perdente, 4 vinte e 5 perse, e con pochissime speranze di post
season
BALTIMORE
17 - CLEVELAND 27 
Baltimora credeva di aver dato una svolta alla stagione con la vittoria sofferta contro i Titans, ma i Browns l'hanno subito riportata alla realta' con la sconfitta di domenica, seconda di stagione contro Cleveland.
La rimonta finale dei corvi non e' stata sufficiente a colmare il pesante distacco subito nel primo tempo e bisogna anche dire che i 4 intercetti di Grbac (di cui tre di Anthony Henry) non hanno certo aiutato, per la gioia di Dilfer :-)) nella rimonta.
Primo quarto che scorre via tranquillo e solo un fg di Dawson rompe la parità e porta Cleveland avanti di tre, ma nel secondo quarto la mannaia dei Brown si abbatte sui Ravens e prima una corsa di Gay e poi un intercetto riportato in td da Bush aprono le porte del paradiso.
Baltimora con l'acqua alla gola riesce a riprendersi con la combinazione aerea Grbac - Stockley ma un field goal di Dawson li ricaccia indietro, 20-7 per i Browns all'overtime.
Il terzo quarto e' tutto dei Ravens, un td di Heap ed un field goal li riportano pienamente in partita, ma Grbac non aiuta la squadra, piazza intercetti che costano tentativi senza punti e sono quindi i Browns a chiudere il match con un drive di 12 giochi per 58 yards concluso con un td White su corsa. Finale: 27-17 per i Browns e Ravens alla quarta sconfitta in 10 partite, tante quante tutta la stagione regolare 2000.
Alcune note sulla partita:
- Shannon Sharpe e' il nuovo recordman NFL per ricezioni (669) da parte di un tight end
- i quattro intercetti di Grbac eguagliano il record della squadra detenuto da Testaverde (1996)
- da cinque partite i Ravens non segnano nel primo quarto.
PITTSBURGH
20 - JACKSONVILLE 7 
Pittsburgh batte Jacksonville e si candida come seria pretendente della AFC East. La partita non e' mai stata in discussione e l'attacco degli Steelers ha fatto il minimo ottenendo il massimo e nonostante la prova non spettacolare di The Bus Bettis (21 per 52 yards) e del top wr Burres (solo 13 yards per lui) ha dimostrato una certa solidita' soprattutto nella persona piu' criticata negli anni, cioe' Kordell Stewart.
Kordell puo' mettere da parte il nickname Slash, cioe' barra perche' era considerato qb/wr/rb essendo bravo nei tre ruoli senza eccellere in nessuno, perche' ormai e' un quarterback a tutto tondo che ha nelle capacita' di corsa una opportunita' per sfuggire alla pressione degli avversari.
Le statistiche di Stewart parlano chiaro: 21 su 33 per 266 yards, 1 td e 0 intercetti + 50 yards su corsa ed un td personale, non sono frutto del caso, ma di un ottimo lavoro svolto in off season e dell'ottimo feeling con i ricevitori (aumentato moltissimo nel corso della stagione).
I primi due quarti si riducono a due field goal di Brown per gli Steelers, mentre nel terzo quarto il touchdown di Ward (imbeccato subito da Stewart) sembra chiudere il match, ma i Jaguars riescono a far girare la situazione grazie al bellissimo ritorno in td del kickoff return da parte di Joseph. Ricapitoliamo 13-7 per gli Steelers, inizio del quarto quarto e Jaguars in rimonta, ma ahime' Jacksonville e' ormai un team di retroguardia e non riesce a produrre proprio nulla se non un fumble che poco dopo permettera' a Kordell Stewart di correre in td e chiudere la partita. Unica attenuante per i Jaguars e' la lunga lista degli infortunati, ma ammettiamo che anche a roster completo non e' stata una stagione esaltante per i Jaguars. Dove puo' arrivare Pittsburgh? Mah, cosi' su due piedi direi almeno a giocarsi una semifinale di conference, soprattutto se davvero domenica gli Steelers hanno ottenuto molto con poco (sforzo); scendo a primo turno
playoff se invece quello di domenica sara' lo standard che permettera' di vincere almeno altre 4 partite di regular season, ma servira' a poco nei playoff.
|