Il 22 Aprile Huddle M@gazine riceveva la mail di Alberto Di Dio con la disamina sulla situazione della Fiaf, che potete leggere qui sotto. In data 27 aprile abbiamo ricevuto una mail dal Presidente Giovanni Cantu' con le risposte alle osservazioni sollevate da Di Dio, che potrete leggere qui...
Il dibattito e' aperto, inviate il vostro parere a commenti@huddle.org, creeremo una pagina con i vostri commenti (ovviamente NON accetteremo mail anonime).

ULTIMO CAPITOLO: ospitiamo su Huddle la replica di Alberto Di Dio e attendiamo eventuali precisazioni da Giovanni Cantu'. Con questa pagina chiudiamo il dibattito a due Di Dio - Cantu', ma aspettiamo sempre i vostri commenti!!!!

 

FIAF E COMMISSARIAMENTO

Il mondo del football è proprio strano, abbiamo un Commissario straordinario mandatoci dal CONI già da alcuni mesi,il che fà automaticamente decadere tutti gli organi federali (Presidente compreso), e nessuno dei vecchi dirigenti trova il coraggio di dire una parola di chiarezza sul sito FIAF e/o su altri siti, per dire realmente come stanno le cose.
Ho letto per mesi,sorridendo,le e-mail degli affezzionati a questo forum,che ipotizzavano di trasferimenti di sede della federazione,di scomparsa della stessa, di voci di corridoio che parlavano di una uscita dal CONI, ho visto ex dirigenti federali continuare abusivamente a millantare una posizione che non hanno piu'.
Sarebbe ora che l'ex Presidente Cantu' o il Commissario staordinario Avv. Lini,rendessero finalmente(dopo mesi) una dichiarazione ufficiale su come stanno realmente le cose.
In attesa che lo facciano loro, cerchero' di metterVi a conoscenza della mia versione dei fatti :
La FIAF , a causa della pesante situazione debitoria (sicuramente pregressa alla Presidenza cantu') e dopo aver subito innumerevoli azioni legali da parte di altrettanti creditori, è stata commissariata dal CONI.
Effetto immediato del commissariamento di una federazione è l'automatica decadenza di tutti gli organi federali.
Il commissario dovrà lavorare per cercare di sanare o rendere sanabili nel tempo i debiti della federazione,contestualmente portare avanti l'attività sportiva, modificare le carte federali in base ai recenti dettami di legge e traghettare il nostro movimento sportivo verso le nuove elezioni del Consiglio Federale.
Il compito è arduo ma non impossibile.
Una nota a parte merita il mio personale giudizio sulla presidenza Cantu', a parte la simpatia personale verso Giovanni, devo far notare all'intero nostro movimento,come si sia trattato di una gestione assolutamente fallimentare,nata male e finita peggio. Giovanni Cantu' ,non puo' nemmeno accampare scuse sui debiti che gravavano sulla federazione , egli conosceva bene la situazione finanziaria quando ci propose la sua candidatura, ci inganno' con fantomatici sponsor e altrettanto fantomatici contratti televisivi, ci inganno' presentandoci un programma (che conservo in originale) fatto di riduzioni di tasse federali per i teams e di allargamento dei campionati di golden league.
Carpì in quell'occasione la buona fede dell'intero movimento del football italiano,ma nessuno si lamento' a voce alta e quindi il popolo del football non ne conobbe i retroscena.
La triste realtà si scoprì qualche mese dopo la sua elezione, non c'era la tv (RAI SAT del 1999 arrivo' grazie a Rizzello e Zanoni,ne sono certo perchè ero lì con loro) ,gli sponsor erano 20.000.000 di un suo amico di Reggio Emilia,i team del nord est non rientrarono in FIAF e nel 2000 i peggioramenti sono stati tanti ed evidenti da far arrossire ognuno di noi: non avevamo piu' una segretaria,non una sede decente,non piu' il 50% degli arbitri,non piu' televisione(la faccenda RAI avrebbe bisogno di un chiarimento a parte) ,due teams in meno in american conference, niente sponsor ma soprattutto niente visibilità e niente progettualità per il futuro.Non condividevo allora e non condivido adesso la politica dell'appiattimento sul risparmio economico a tutti i costi,per salvare questa federazione bisognava fare di piu',badare ai conti senza tralasciare lo sport e la sua attività ,che è quella che ci tiene in vita; il risparmio fine a se stesso ci avrebbe permesso di portare i conti in pareggio e contestualmente chiudere bottega.
Unica nota positiva,il passaggio di una buona parte delle squadre di Winter all'italian league (questo si che è stato un buon lavoro) probabilmente Giovanni Cantu' e riuscito ad ottenere quest'unico successo (importante) proprio perchè si muoveva a suo agio nell'ambiente del football a 8, ne conosceva bene problemi e potenzialità ed è riuscito a convincere i teams al salto di qualità. Adesso,si cambia pagina, ben venga il Commissario se con lui si innescherà un processo di rinnovamento dell'ambito dirigenziale del nostro sport e conseguentemente un rinnovato entusiasmo del popolo del football.
Auguri a tutti di Buona Pasqua

Alberto Di Dio

IL PRESIDENTE RISPONDE

Rispondo alla lettera di Alberto Di Dio che leggerete in nero, le mie risposte sono in rosso e gli allegati in verde, buona lettura e buon divertimento.
Giovanni Cantù

Di Dio

Cantu'

Il mondo del football è proprio strano, abbiamo un Commissario straordinario mandatoci dal CONI già da alcuni mesi,il che fà automaticamente decadere tutti gli organi federali (Presidente compreso), e nessuno dei vecchi dirigenti trova il coraggio di dire una parola di chiarezza sul sito FIAF e/o su altri siti, per dire realmente come stanno le cose. In data 22 dicembre scrivevo questo che riporto integralmente di seguito (vedi allegato sotto)

22 dicembre 1999

Ai dirigenti, arbitri, allenatori, giocatori, appassionati di football americano. a giorni inizierà un nuovo anno sportivo, sarà decisivo per la svolta in atto nel mondo del football americano, molto è stato fatto in questi primi 18 mesi di mia presidenza ma molto ancora è il lavoro da svolgere. Il ridimensionamento della segreteria federale(da 5 persone a costo)ha ridotto a una segretaria a tempo pieno e un segretario volontario il "parco giocatori", il trasloco dell’ufficio in nuova sede, piccola e meglio dislocata in Milano(pochi metri dalla stazione centrale), la costante reperibilità mia e del segretario generale nella giornata non ha fatto mancare il giusto sostegno alle società permettendo un risparmio eccezionale. Proseguo con il parlare di quello che già in atto deve concludersi nei prossimi mesi.
Risanamento economico, un migliaio di milioni non si trovano dietro l’angolo, comunque il taglio di spesa è stato tale da permettere autosufficienza della fiaf, i debiti contratti negli anni passati stanno passando il setaccio e ogni situazione anomala e non autorizzata dai passati consigli federali sarà perseguita nelle sedi appropriate, la figura del garante amministrativo coni che sarà distaccata presso la fiaf nei primi giorni del 2000 collaborerà a rendere trasparente la situazione dei debiti e parteciperà alle azioni legali necessarie liberando la fiaf da questo gravoso impegno così da destinare tutte le nostre energie sulla parte sportiva e organizzativa. Posso dire con soddisfazione che in questi 18 mesi la fiaf, oltre a non ricevere circa 350 milioni di contributi coni, ha pagato debiti pregressi per circa 60milioni e sta liquidando il fine rapporto con collaboratori per 140milioni, è mia intenzione sanare tutte le situazioni debitorie esistenti, ovviamente definendo le responsabilità, la fiaf non è un ente assistenziale o di beneficienza.
Ristrutturazione dei campionati, ricucire gli strappi tra società e fiaf, avvicinare nuove e vecchie realtà e riunire il "piccolo" mondo del football nostrano sotto un’unica bandiera, ci stiamo riuscendo, da sole sette formazioni che nella primavera del ’98 hanno disputato il massimo campionato a 11 giocatori passando per i 13 team del ’99 nel campionato XX° in partenza saranno 16 le formazioni in lizza, e solo questi numeri dimostrano il cambiamento, l’inversione del trend.
Rilancio e "anno zero" delle nazionali, un movimento come il nostro necessita di una vetrina internazionale, se una sola formazione può ambire al titolo nazionale, tutte le altre possono ambire a fornire propri atleti alla nazionale italiana di football americano il Blue Team, tutti i giocatori debbono essere attratti dal Bteam. Con orgoglio posso dire che l’ambiente nazionali per la prima volta è NAZIONALE, che il presidente della commissione tecnica G.Longhi e la commissione tutta stanno lavorando meravigliosamente, posso permettermi di dire che nel 2000 allineeremo: U19 e seniores con i campionati europei, U23 con la coppa latina(ITA-ESP-FRA), nazionale U16 flag5, nazionale U19 flag9 con tornei europei e campionati europei.
Flag-five e junior, sarà l’anno dei giovani, nessuna formazione senior potrà giocare in Italia a football se non allinea almeno una formazione giovanile, questa imposizione è giustificata dalla facilità di adesione di un team di flag-five(bastano 6 ragazzi) e, se è stato possibili avere 16 team di f111….
giovanni presidente fiaf

In più devo dire che casomai non sta a chi non è più di intervenire ma a chi ne ha le responsabilità se proprio così fosse, comunque tra i consiglieri della fiaf c’è un collaboratore di alberto, dirigente dei Cardinals, nella passata gestione vice-presidente prima e poi facente funzione di presidente, mica l’ultimo dei fessi.

 

Ho letto per mesi,sorridendo,le e-mail degli affezzionati a questo forum,che ipotizzavano di trasferimenti di sede della federazione,di scomparsa della stessa, di voci di corridoio che parlavano di una uscita dal CONI, ho visto ex dirigenti federali continuare abusivamente a millantare una posizione che non hanno piu'. Sarebbe ora che l'ex Presidente Cantu' o il Commissario staordinario Avv. Lini,rendessero finalmente(dopo mesi) una dichiarazione ufficiale su come stanno realmente le cose.

 

Cantù e Lini sono sempre stati disponibili e reperibili telefonicamente dai dirigenti delle società, qualcheduno di questi ha chiamato altri no, io personalmente ho spesso chiamato alberto di dio senza fortuna, per incontrarlo sono dovuto andare di persona a Bergamo durante la partita Lions-Cardinals per ricordare al presidente dei Cardinals alberto di dio che dopo 2 mesi dalla data di scadenza dei termini non aveva ancora onorato il pagamento dell’iscrizione al campionato, e la fidejussione non era regolare. Potevo esimermi dal farlo visto che la responsabilità è del commissario ma ritengo che le squadre che mi hanno eletto presidente abbiano tutte gli stessi diritti, non vedo perché a campionato iniziato una di esse non debba avere le carte in regola. Per correttezza voglio ricordare che nel campionato di winter del ’98 i Bulls furono esclusi per aver ritardato la presentazione delle garanzie.

 

In attesa che lo facciano loro, cerchero' di metterVi a conoscenza della mia versione dei fatti : La FIAF , a causa della pesante situazione debitoria (sicuramente pregressa alla Presidenza cantu') e dopo aver subito innumerevoli azioni legali da parte di altrettanti creditori, è stata commissariata dal CONI.

 

Qui si dimentica di dire che sono apparsi 550milioni di debito verso il coni e il coni ora li vuole. 

 

Effetto immediato del commissariamento di una federazione è l'automatica decadenza di tutti gli organi federali. Il commissario dovrà lavorare per cercare di sanare o rendere sanabili nel tempo i debiti della federazione,contestualmente portare avanti l'attività sportiva, modificare le carte federali in base ai recenti dettami di legge e traghettare il nostro movimento sportivo verso le nuove elezioni del Consiglio Federale. Il compito è arduo ma non impossibile.

 

Bene, la mia collaborazione ad oggi con il Commissario Lini è completa, ho cercato di sollevarlo da tutte le incombenze organizzative e sportive per farlo concentrare sugli aspetti legali e amministrativi.
Una nota a parte merita il mio personale giudizio sulla presidenza Cantu', a parte la simpatia personale verso Giovanni, devo far notare all'intero nostro movimento,come si sia trattato di una gestione assolutamente fallimentare,nata male e finita peggio.

 

Questo che dice alberto è personale e ovviamente non condividibile e di seguito vedremo perché. 

 

Giovanni Cantu' ,non puo' nemmeno accampare scuse sui debiti che gravavano sulla federazione , egli conosceva bene la situazione finanziaria quando ci propose la sua candidatura, ci inganno' con fantomatici sponsor e altrettanto fantomatici contratti televisivi, ci inganno' presentandoci un programma (che conservo in originale) fatto di riduzioni di tasse federali per i teams e di allargamento dei campionati di golden league.

 

Debiti: a bilancio ne apparivano una metà, quando mi sono candidato presidente non c’era ombra di 550 milioni verso il coni e questo da solo è più della metà dei debiti fiaf
Sponsor: uno da 35 milioni è entrato da amici, qualche cosa spiccia ancora poi stop, ma quanto entrava prima? NULLA.
Tasse: poco ma sono diminuiti i costi a carico dei team, se poi ci mettiamo il fatto che grazie alla mia gestione ogni tesserato è automaticamente assicurato(prima nessuna assicurazione e questo ha un costo)i costi federali sono diminuiti, ricordatevi sempre che il programma elettorale da me suggerito teneva in conto la metà dei debiti….550milioni non apparivano.
Allargamento Golden League: qui mi diverto, ho assunto la presidenza fiaf con 6 team che giocano a football a 11 giocatori oggi sono 13 e se la matematica è la stessa a Reggio Emilia come a Palermo non capisco l’uscita infelice di alberto.

 

Carpì in quell'occasione la buona fede dell'intero movimento del football italiano,ma nessuno si lamento' a voce alta e quindi il popolo del football non ne conobbe i retroscena.

 

Torno a ripetere (oramai all’imbecillità) che il presidente federale risponde del suo operato ai presidenti di società e che a parte alberto e pochissimi altri i presidenti mi chiamano e ci sentiamo spesso, il resto, cioè la mia grande disponibilità ad utilizzare internet e confrontarmi con i non presidenti è una mia libera scelta.

 

La triste realtà si scoprì qualche mese dopo la sua elezione, non c'era la tv (RAI SAT del 1999 arrivo' grazie a Rizzello e Zanoni,ne sono certo perchè ero lì con loro) Tutte le federazioni furono invitate dalla Rai a presentare un progetto televisivo per RaiSatSport, la Fiaf chiese a Zanoni (perché pagato per lavorare per la Fiaf) di curare la cosa e autonomamente presentò alla Rai un conto esagerato di 900 milioni e tutto finì con 50milioni una tantum e due sole riprese, era presente alla riunione anche rizzello e alberto di dio che non dovevano esserci in quella sede presentandosi come comitato organizzatore della coppa del mondo per cercare di avere la tv alla coppa e come avrete notato dal risultato di zero immagini della coppa in rai quale interesse questi personaggi abbiano suscitato, io queste informazioni le ho avute direttamente dall’ufficio acquisizioni Rai.

 

,gli sponsor erano 20.000.000 di un suo amico di Reggio Emilia,i team del nord est non rientrarono in FIAF e nel 2000 i peggioramenti sono stati tanti ed evidenti da far arrossire ognuno di noi: non avevamo piu' una segretaria,non una sede decente,non piu' il 50% degli arbitri,non piu' televisione(la faccenda RAI avrebbe bisogno di un chiarimento a parte) ,due teams in meno in american conference, niente sponsor ma soprattutto niente visibilità e niente progettualità per il futuro.Non condividevo allora e non condivido adesso la politica dell'appiattimento sul risparmio economico a tutti i costi,per salvare questa federazione bisognava fare di piu',badare ai conti senza tralasciare lo sport e la sua attività ,che è quella che ci tiene in vita; il risparmio fine a se stesso ci avrebbe permesso di portare i conti in pareggio e contestualmente chiudere bottega. Il passaggio precedente è confuso e personalissimo, il circuito tv previsto saltò e non ritenni di spendere centinaia di milioni come in passato, ritengo che fu giusto non allargare il buco debitorio per mire politiche, potevo spendere soldi non miei con la scusa della tv, non l’ho fatto per responsabilità, ne sono fiero. I team che scompaiono non sono da addebitare a me(vorrei vedere) ma alla ottusità di chi vuole percorrere strade non praticabili, se le idee di alberto avessero avuto la meglio sulle mie avremmo un campionato di 4 team(quelli che giocano in AC) LA PROGETTUALITA di cui si riempie la bocca alberto è che lui non è ancora in regola con i termini di ammissione al campionato italiano, a stagione regolare finita il progettualista non ha programmato le scadenze elementari per stare all’interno di un consesso sportivo, e per non danneggiare l’intero campionato si sopporta questa situazione, ma vedete bene il pulpito da dove vengono le prediche. La bottega che alberto dice a rischio di chiusura forse è la sua, non certo quella dei team organizzati per un campionato decoroso e che da anni lavorano per il football e che coni/non/coni fiaf /non fiaf ci saranno anche domani. Le persone vanno giudicate per quello che sono e alberto tra i suoi meriti ultimi è riuscito a(cervia settembre’99 assemblea delle società) presentare una fantomatica lega che avrebbe portato soldi e tv, ha intrattenuto il pubblico millantando questo e quello facendo perdere del tempo per poi risolversi in una bolla di sapone, ha indetto una riunione a Bergamo durante Lions-Cardinals dove presentare il progetto tv, alcune squadre sono andate e il relatore non si è nemmeno presentato adducendo problemi di trasporti(era la domenica di stop auto a Milano)

 

Unica nota positiva,il passaggio di una buona parte delle squadre di Winter all'italian league (questo si che è stato un buon lavoro) probabilmente Giovanni Cantu' e riuscito ad ottenere quest'unico successo (importante) proprio perchè si muoveva a suo agio nell'ambiente del football a 8, ne conosceva bene problemi e potenzialità ed è riuscito a convincere i teams al salto di qualità. Adesso,si cambia pagina, ben venga il Commissario se con lui si innescherà un processo di rinnovamento dell'ambito dirigenziale del nostro sport e conseguentemente un rinnovato entusiasmo del popolo del football. La pagina di cui parla alberto è un metodo, ovvero come riciclare personaggi che con il FA italiano non hanno più a che vedere, certo che se ancora ci sarà chi li ascolta… chi è causa del proprio mal…….
Peste lo colga!
Un saluto
giovanni cantù

 

Auguri a tutti di Buona Pasqua
Alberto Di Dio
…….Dimenticavo 2° sabato di maggio riunione delle società e punto della situazione a Bologna con il Commissario(già previsto).
comunque a parte alberto di dio sto attivando la coppa italia di F9, il campionato flag-five 2000 under 19, la winter league 2000.

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