![]() |
|
Download Calendario - Preview - 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 |
|
||
OAKLAND Andre Rison e James Jett - 7 - Ricevono il ricevibile e Gannon non si fa pregare quando deve mettergli l'ovale tra le mani. Rich Gannon - 7,5 - Sa chiudere i primi down con le sue corse quando serve. Passa divinamente e contro una difesa come quella di Miami riesce a non commettere errori letali. Decisamente la sua miglior stagione da quando è nella NFL. Con lui in questo stato di grazia Oakland può sperare di arrivare lontano. Rickey Dudley - 5 - L'unica nota negativa in una serata splendida per i Raiders. Droppa in malomodo i palloni che gli vengono indirizzati. Peccato perchè con il suo fisico potrebbe essere un'arma importante per coach Gruden. Tyrone Weathley - 6,5 - Non spezza la partita ma fa il suo. Le sue tracce permettono a Oakland di guadagnare sempre qualcosina che poi torna utile quando bisogna passare alla cassa. Zack Crockett - 6 - Qualche portata per far riposare Tyrone. Non male. Difesa - 8,5 - Devastante. Lo shut out nei playoff spaventa sempre e Baltimore è avvisata (e se finisse 0-0?). Non permette a Fiedler di compiere una scelta azzeccata che sia una ed annulla completamente Lamar "Superstar" Smith. Sicuramente il game plan di Miami non gli complica la vita... Gemma preziosa della serata Tory James. Coach Gruden - 7,5 - Prepara al meglio la partita ed alla fine riesce anche a trovare un po' di tempo per qualche faccia buffa. E' lui l'uomo che ha ridato onore ai neroargento. |
Pallone della partita: due intercetti. Uno riportato per un TD da 90 yard sul primissimo drive di Miami. Psicologicamente un colpo da KO tecnico. Aggiungeteci un secondo TD, segnato su un fumble che poi tale non era, che non è stato convalidato. Ed ancora due sensazionali difese consecutive nel terzo periodo su Shepherd. Di più cosa potete volere? Partita della vita e pallone della partita per Tory James da LSU | MIAMI O.J. McDuffie - 6,5 - Che deve fare? I palloni li riceve, quando Fiedler non li spedisce nelle mani dell'altrui difesa... Jay Fiedler - 4 - O qualcosina di meno. Non che l'offensive coordinator sia sempre stato dalla sua parte, ma lui ci mette del suo e scava una fossa a sé ed alla squadra da cui stavolta non riesce a rialzarsi... Lamar Smith - 4 - E anche in questo caso ci poteva stare un mezzo punticino in meno, ma non è stato perchè che colpa può avere lui se lo si fa correre inopinatamente quando tutti se lo aspettano? Non guadagna nulla nella peggior serata che gli potesse capitare. Anche un fumble beffardo... Autry Denson - 4,5 - Sicuramente il più coinvolto dell'attacco dei Dolphins... ma che mani! Gli cadono palloni a bizzeffe e quest'estate avrà molto su cui lavorare. Oronde Gadsen - 6 - Più sulla fiducia dato che si vede poco, poco (come la miglior Kaori della pubblicità). In due partite consecutive i Dolphins si sono dimenticati di quello che è stato il loro miglior ricevitore in stagione. Tony Martin - 6 - Anche lui finito nel dimenticatoio (ormai pieno zeppo) di Miami. Leslie Sheperd - 6,5 - Sfrutta egregiamente il garbage time, ma a che serve? Difesa - 5,5 - L'attacco probabilmente la demoralizza. Nulla di più comprensibile. Uno sforzo maggiore però nei playoff poteva anche starci. Coach Wanstead - 5 - Con l'offensive coordinator in così barbina forma doveva prendere la situazione in pugno e non dichiarare partita persa dopo il primo intercetto subito da Fiedler. Non ci è sembrato convinto come nelle Wild Card. |
|
||
MINNESOTA Daunte Culpepper - 7 - Gioca assai bene la sua primissima partita di playoff. Alcune scelte sono azzardate e non eccezionali, ma è un ottimo Qb e a Minneapolis lo sanno bene. Con i Gaints sarà testato sotto pressione, ma anche la difesa dei Saints era di quelle a cinque stelle. Randy Moss - 7,5 - Lascia cadere palloni inconsueti per uno come lui (magari in end zone era meglio se ci metteva due mani anzichè una, perché va bene lo spettacolo, ma sempre playoff sono!). Alla fine però sono le sue giocate a risolvere la partita e con due ricezioni è in grado di portare i vichinghi direttamente a New York, dove lo aspetta Jason Sehorn... Cris Carter - 7,5 - Leader incontrastato. Riceve, segna, esalta la folla, discute con Haslett. E se fosse lui il vero coach di Minny? La sensazione è questa, specie quando spedisce Hatchette sull'altro lato della linea prima dello snap... Uno show man nato! Robert Smith - 6,5 - Una grande corsa, un TD, mai cercato con costanza. Si è risparmiato per il Championship? Difesa - 6 - Bistrattata nelle ultime settimane (a ragione) gioca meglio del solito sotto la spinta di un grande pubblico. L'attacco di New Orleans però non era di quelli grandi marche e mancava della determinazione mostrata nelle Wild Card. I test veri devono ancora arrivare... Coach Green - 6,5 - Qualche chiamata meriterebbe un challange ma il risultato parla a suo favore. Si ha l'impressione che i Vikings per Green siano quattro soli giocatori, o è proprio così? Dopo la Bye week in ogni modo è sempre stato ottimo, ora è il momento di tenere duro e cercare di conquistarsi l'ultima Bye week della stagione... che potrebbe anche essere quella della vita... |
Pallone della partita: scelta davvero ardua. Show man Carter fa un partitone e trova anche il tempo per un buffetto alla bella Pam. Infervora la platea e litiga con Haslett (al termine però è tutto OK, come due vecchi amici), sembra dirigire i suoi con o per Green. Chi decide la partita però secondo noi è Randy Moss e quindi va a lui il pallone. Non avesse esagerato con la finezza avrebbe segnato un altro paio di volte e dipanato molti nostri dubbi. Moss è l'uomo decisivo. ribadiamo, a lui il pallone del match, capace con due ricezioni di spianare la strada ai suoi. | NEW ORLEANS Aaron Brooks - 5 - Nulla a che vedere con il QB visto a Superdome, ma lo si poteva immaginare. Meno adrenalina in corpo, meno efficacia con la palla in mano. I Vikings riescono anche ad intercettarlo due volte (evento vero e proprio per la difesa di Green, sei soli INT in stagione!). Terry Allen - SV- Mai chiamato in causa. Di certo non si era guadagnato portate la settimana precedente, ma poteva essere uno specchietto per le allodole. Ricky Williams - 5 - Non si poteva pretendere nulla da lui. non doveva nemmeno giocare. Alla fine della fiera forse sarebbe stato meglio non giocasse. Ininfluente ai fini del risultato. Willie Jackson - 5 - Come per Brooks, la serata della vita era già arrivata e sinceramente era davvero improbabile potesse ripetersi, per lo meno in tempi sì brevi... Jake Reed - 5 - Da un ex ci si aspettava una prova d'orgoglio, invece non incide particolarmente... Peccato. Perde anche un pallone importante, ma la difesa vichinga stavolta aveva fatto un buon lavoro. Andrew Glover - 5 - Altro ex ed altra delusione. Brooks lo chiama poco e lui non si fa mai sentire... Difesa - 5 - O forse qualcosa di meno. Se per Brooks e Jackson era prevedibile un calo di tensione questo non ce lo si poteva aspettare dalla difesa. Moss li punisce, e non poco. Per di più non riescono mai a mettere le mani su Culpepper. Coach Haslett - 5 - Più che altro per non aver raddoppiato Moss sul gioco che ha portato al primo TD ed ha effettivamente spezzato in due la partita. I suoi giocatori avevano dato tutto contro i Rams e con i Vikings si è visto... |
|
||
PHILADELPHIA Donovan McNabb - 5,5 - Sente la pressione della difesa dei Giants, che non lo fa ragionare. I terzi down sono il suo incubo peggiore ed anche l'improvvisazione alla fine viene a mancare. E' al secondo anno e stavolta si è visto... Chris Warren - 5 - Non ce n'è. E Reid non ha intenzione di insistere in questa direzione. Un tentativo in più di spostare l'attenzione sulle corse noi l'avremmo fatto, anche perché comunque non si stava guadagnando nulla... Charles Johnson, Chad Lewis - 5 - Apatici. Come i loro compagni di reparto del resto. Torrance Small - 4,5 - Il fumble gli costa mezzo punto in meno degli altri due... Special team - 5,5 - Avrebbero meritato di più, se non fosse stato per il kick off iniziale. L'errore indirizza lo svolgimento della partita in un'unica direzione. Phila non riesce a rialzarsi ed il buon lavoro successivo degli Special team non serve a far smuovere l'attacco. Una partita da 0-0 decisa da una corsa di pochi secondi quando le ostilità si erano appena aperte. Difesa - 7 - Recupera palloni, ferma l'attacco di New York, concede a Kerry Collins&Co. la miseria di sei punti sei. Non può far molto di più, avesse anche segnato... Coach Reid - 5 - Non trova soluzioni rapide per scardinare il fortino del Giant Stadium e per questo non può che essere lui l'imputato numero uno per la sconfitta, con la partecipazione neanche troppo speciale dell'offensive coordinator. |
Pallone della partita: un intercetto così capita una volta ogni venti primavere. Sehorn riesce in qualcosa di inenarrabile. Salva, palleggia mentre si rialza per non far toccar terra all'ovale, controlla e corre sino alla end zone. Sappiamo che se lo diamo a lui il pallone non gli scapperà di certo... quindi... | NEW YORK Tiki Barber - 7 - Gioca con un braccio malconcio (forse sarebbe meglio dire rotto!). Già per questo merita tutta la nostra ammirazione. Ovviamente non è al meglio (fumble!) ma sicuramente la sua presenza è stata un'iniezione incredibile di fiducia per tutta la squadra. Ike Hilliard - 5,5 - Non ci si accorge nemmeno della sua presenza in campo. Amani Toomer - 5 - si distingue solo per il fumble su punt return. Kerry Collins - 6 - Non strafà. Conosce il compitino assegnatogli e lo svolge con devozione alla causa e competenza in materia. Ron Dayne - 6 - Non poche portate. Se le divide con Barber. Peccato che non riesca mai a guadagnare in modo sostanzioso e perda anche un pallone. Sufficiente nel complesso, per il contributo che fornisce alla causa nel far trascorrere il tempo, ma nulla più. Difesa - 8,5 - Rende a Philly dannatamente complicato, per non dire impossibile, convertire i terzi down. Il QB degli Eagles è sempre sotto grande pressione e non può concretizzare nulla finché non si entra nel garbage time più profondo. Nella red zone Philly è completamente privata dell'ossigeno necessario per far sì che si possano creare giochi offensivi degni di tal nome. Anche Akers ne risente e sbaglia un FG che forse (FORSE) avrebbe potuto riaprire i giochi. Tutti bravi, ma è impossibile non nominare nello specifico Jason Sehorn. Il cornerback con un numero funambolico intercetta McNabb e riesce a scappare fino alla meta per il secondo, ed ultimo, TD dei Giants. Special team - 7 - Difficile dare un voto agli special team in questo incontro. Il punto in più finale rispetto ai colleghi delle aquile è ovviamente dovuto al gioco della partita, che ha portato al primo immediato TD di Ron Dixon. errori però ne commettono, e non pochi. Tant'è che gli Eagles potrebbero tornare in partita. per questo non è possibile andare oltre un comunque ottimo sette. Coach Fassel - 6,5 - Vince o gli accade di vincere? Il blitz (non letterale ma metaforico) iniziale dello spacial team e la carambola di Sehorn gli costruiscono il canale di Suez per attraversare la difesa degli Eagles senza doppiare Capo di Buona Speranza e le sue insidie. Raggiunge un Championship che ad inizio stagione nessuno avrebbe mai pronosticato. Che difesa! |
|
||
BALTIMORE Trent Dilfer - 6,5 - E' più in forma del solito e lo si vede subito. L'attacco fa poco più del minimo indispensabile ovvero quello che serve ai Ravens per andare a Oakland e giocarsi il Championship (antichi sapori si rigustano in quel di Baltimore). Shannon Sharpe - 6,5 - Inizia alla grande e poi scompare. Con i Raiders il suo contributo sarà imprescindibile Jamal Lewis - 6 - E' dura trovare il giusto varco nella serrata difesa dei Titans, ma prova e riprova alla fine qualcosa si ottiene. Special team - 7,5 - Rendono difficile ai Titans qualsivoglia tipo di calcio. Del Greco non si dimenticherà tanto facilmente questa partita. Per giunta ne approfittano per segnare un TD che da a Baltimore la certezza di poter controllare la partita con la sua immensa difesa. Difesa - 8,5 - E chi ha più aggettivi per questo straordinario gruppo di ragazzi? Per l'ennesima volta impediscono al RB avversario di superare quota cento. Segnano (Lewis), controllano e gestiscono la partita a piacimento. Forse concedono qualche yard di troppo, ma di fronte c'era la squadra favorita della AFC, che in casa aveva perso una sola volta (con loro del resto...)... Non dimenticate infine che restano in campo 40 minuti, perché l'attacco è quello che è. I Bears campioni sono stati primatisti NFL per minor numero di punti subiti prima che arrivassero loro... Coach Billick - 8,5 - Un carisma eccezionale. Ha portato la giusta mentalità a Baltimore e di certo non è ancora appagato. Non si demoralizza dopo il primo drive dei Titans (davvero encomiabile), mantiene la calma e gestisce le situazioni difficili sempre nel modo migliore. Un super. |
Pallone della partita: noi lo diamo a Brian Billick, oltre che per la partita vinta anche per l'ottimo lavoro fatto in stagione. Con Ray Lewis poi se la vedrà direttamente lui. Pure stavolta infatti il LB dei Ravens ha dominato come pochi possono fare e l'intercetto con TD è solo la chicca di una partita stupenda fatta di placcaggi, pressione ed intimidazione (chiedere a George e McNair). La mentalità vincente però ci sembra essere opera di coach Brian Billick | TENNESSEE Steve McNair - 6 - Così, così. La difesa dei Ravens ha un passo in più e dopo il primo eccezionale drive riesce a prendere le misure ai Titans ed anche a lui che perde un po' di lucidità. Eddie George - 6 - Anche lui grande protagonista del primo drive. Porta palla per più di 27 volte, e di solito per Tennesse ciò è sinonimo di vittoria, ma stavolta così non è. Non si passa. Baltimore riesce ancora una volta a tenere il RB avversario a meno di cento yard di guadagno, Eddie George o non Eddie George. Yancey Thigpen e Chris Sanders - sv - Troppo poco coinvolti per poter esprimere un giudizio... Frank Wycheck - 5,5 - Wycheck! Wyyycheck!?! Noi ne faremmo maggior uso, specie per qualche down corto. Derrick Mason - 6,5 - L'ultimo ad ammainare la bandiera e a cedere il passo ai Ravens. Come returner o receiver non fa differenza, ci mette l'anima. Ma effettivamente l'anno scorso lui non c'era... Special team - 4,5 - Dovrebbero aiutare un po' di più, serrando maggiormente la linea, un Al Del Greco (4) in crisi evidente, e invece... L'unico a brillare come detto è un Mason attivissimo. Riescono anche a subire un TD dopo essersi visti bloccare un calcio... Difesa - 6 - Forte è forte. Se si guardano i numeri ha anche giocato un'ottima partita. Ha concesso il minor numero di primi down nella storia dei playoff! Il problema è che non si ha mai la sensazione che sia in grado di dominare la partita come invece hanno fatto i rivali in viola. L'attacco di Baltimore si sapeva non essere irresistibile (quattro partite consecutive senza segnare un solo TD in questa stagione)... Coach Fisher - 5,5 - Se Del Greco avesse segnato i FG come suole fare un kicker del suo livello probabilmente Fisher avrebbe vinto la partita. Ripetiamo: guardando le statistiche è difficile poter obiettare qualcosa, se non che forse è meglio cercare un nuovo coordinator per gli special team. Non abbiamo visto nei suoi occhi il fuoco dello scorso anno, e se la motivazione manca nel coach... Annotazioni sparse: Wycheck avrebbe potuto essere più utilizzato meglio e magari si poteva tentare di andare in profondità qualche volta di più evitando Lewis nel mezzo. |