Sarà la terza finale in quattro anni per i Rhein Fire, che
cercheranno di bissare la vittoria del 1998, mentre i Claymores sono al
loro secondo World Bowl, dopo quello vinto nel 1996. Kevin Daft è alla
sua seconda finale in pochi mesi. Ha visto dalla sideline McNair e Dyson
mancare per una yard il superbowl XXXIV contro i Rams a Gennaio, ed ora
cercherà di riprendersi la sua rivincita personale portando i Claymores
alla vittoria nel World Bowl. Sull'altro fronte Danny Wuerffel cercherà
invece di aggiungere un altro prestigioso trofeo da affiancare all'Heisman
Trophy vinto qualche stagione fa, e c'è da giurarci che sarà una
battaglia fino all'ultimo passaggio.
Un attacco equilibrato, quello dei Claymores: il migliore della lega
sulle corse, il peggiore sui lanci, ma capace comunque di produrre un QB
da 107.3 di rating.
Al contrario l'offense dei Fire è decisamente più orientata sui passaggi
(70-30 le percentuali di scelta dei giochi, ovviamente in favore dei
lanci), ma con un Heisman Trophy come QB ed un trio di ricevitori come
Drake, Ogden e Johnson c'era da aspettarselo.
I confronti tra le due squadre sono stimolanti: i due migliori QB della
lega, divisi solamente da un decimo di punto nel rating (107.3 per Daft,
107.2 per Wuerffel), i primi due runners (Stecker, Sco e Pearson, Rhe), il
top scorer (Drake, Rhe) ed il miglior all-purpose (Stecker, Sco), la
miglior difesa sui sacks (Scotland, 44) contro la linea offensiva che ne
ha subiti meno (Rhein, 23), i due migliori intercettatori (McElmurry ed
Hawtorne), contro un QB vincitore di un Heisman Trophy, miglior attacco
totale (Rhein) contro miglior difesa totale (Scotland). Possono bastare?
Sicuramente chi sarà a Francoforte avrà di che divertirsi, e
difficilmente vedrà una partita già chiusa all'intervallo.
Kevin Daft, affiancato da Crandell in regia, ha in Stecker il suo
bersaglio principale sia per i passaggi che per gli hand-offs, e forse
questa prevedibilità dell'attacco potrebbe essere l'arma in più per i
Fire. Daft dovrà fare i conti con la coppia Ham e Douglas, 18 sacks in
due, ma spesso una pass-rush troppo aggressiva apre molti varchi che un
runner come Stecker non avrà certamente difficoltà a sfruttare.
Qualche problema in più per la difesa dei Claymores, invece, che dovrà
risolvere il problema di chi coprire tra i tre ricevitori abitualmente
schierati dai Fire senza per questo aprire troppo alle corse. Ogden (più
che un backup a Dallas) Johnson e Drake hanno totalizzato più di 120
ricezioni in tre, e sono quindi l'arma più temibile dei tedeschi,
soprattutto perchè a sfruttare al meglio quest'arma c'è un signor
quarterback.
Anche per Rhein ci sarà da fare i conti con un front-four indemoniato,
capace di sackare i QB avversari per ben 44 volte durante la stagione, ed
anche il backfield scozzese è garanzia di qualità, se è vero che ha
prodotto ben 16 intercetti.
Ed ora un po' di cabala. Ad essere scaramantici ed a seguire le tradizioni
NFLE questo World Bowl non lo vincerà nessuno. Solo una volta (e furono i
Claymores a farlo) chi ha il miglior record stagionale vince poi il
titolo, per cui i Fire sembrano fuori gioco, ma per i Claymores va anche
peggio. Non è mai successo che la squadra con la miglior difesa abbia
vinto il titolo, sfatando il mitico detto "L'attacco vende i
biglietti ma la difesa vince le partite", ed ovviamente i Claymores
sperano di essere i primi a farlo.
Massimo Foglio |