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WEEK 4



CENTRAL DIVISION
by Giancarlo Rancati

 

TENNESSEE 7 - BALTIMORE 26 

I Ravens, dopo la sorprendente sconfitta contro Cincinnati dello scorso 23 Settembre, erano chiamati ad una prova della verità, affrontando in rapida successione i Denver Broncos ed i Tennessee Titans, 2 delle squadre maggiormente accreditate per la vittoria dell'AFC. Ebbene, se ci si attendeva una risposta da parte dei campioni del mondo, questa risposta è arrivata, forte e chiara. Dopo essersi imposti a Denver, i Ravens hanno inflitto una punizione ai Titans che va oltre il già significativo 26-7 finale. Con la sconfitta i Titans si trovano ad avere già eguagliato il numero di sconfitte patite in tutta la scorsa stagione, in una Central Conference diventata improvvisamente estremamente competitiva. La squadra di coach Jeff Fisher non è stata capace di impensierire minimamente la mostruosa difesa di Baltimore, rivelandosi inefficace sia con le corse di Eddie George (limitato a 26 yds in 13 portate) che con i passaggi di Steve Mc Nair (17 su 32, 154 yds ed 1 Int), al rientro dopo l'infortunio. Di contro Baltimore ha ritrovato un gioco di corsa, con il veterano Terry Allen oltre le 100 yds (108 in 22 corse) ed il positivo Jason Brookins (68 in 15), a complementare il braccio di Elvis Grbac (15 su 31, 259 yds ed 1 Td). Dopo il Td iniziale su corsa di Allen (9 yd), Baltimore allungava nel 2° quarto, prima con una bomba di Grbac per Qadry Ismail (77 yd) e quindi con un FG di Matt Stover (26 yd). Stover andava a segna ancora nel 3° quarto (25 yd) prima dell'unico Td di giornata per i Titans, con un punt bloccato e riportato in endzone da parte di Donald Mitchell. Baltimore chiudeva i giochi nell'ultimo periodo con una corsa di Brookins da 1 yd. Da segnalare 2 records caduti in giornata, il 1° ad opera del Te di Baltimore Shannon Sharpe che con 8.018 yds ricevute è diventato il leader per i tight-ends, mentre l'altro è per la G dei Titans Bruce Matthes, con 283 partite record-man per i non-kickers.

PITTSBURGH 16 - CINCINNATI 7

Nella partita d'esordio nel nuovo Heinz Field, la stella degli Steelers a brillare maggiormente è stata quella di 'the Bus', Jerome Bettis, capace di correre per 153 yds (in 23 portate) e superare le 10.000 in carriera. Bettis è diventato così il 14° giocatore nella storia NFL a passare la fatidica barriera, raggiungendo Emmitt Smith e Ricky Watters tra quelli ancora in attività. Cincinnati non è stata capace di opporsi al gioco sulla terra di Pittsburgh (274 yds), la quale ha potuto contare anche sulle corse di Kordell Stewart, per l'ennesima volta più letale con le gambe (61 yds in 9 corse) che con il braccio (151 yds con 15 su 24). La partita è stata segnata da errori abbastanza banali, come nello scambio centro-qb, ed è curioso notare come a fine gara i giocatori di entrambe le squadre abbiano incolpato i palloni speciali utilizzati per l'esordio nel nuovo stadio. Dopo un primo quarto senza segnature, nel 2° prima un FG di Kris Brown (26 yd) e quindi una corsa in endzone di Stewart (8 yd) portavano gli Steelers al riposo sul 10-0. Il 3° quarto si chiudeva con lo stesso punteggio e solo nel 4°, dopo un altro FG di Brown (42 yd), i Bengals segnavano, grazie ad un TD pass di Jon Kitna per il FB Lorenzo Neal (1 yd), venendo però riportati a distanza di sicurezza dall'ennesimo FG di Brown (48 yd). Per Pittsburgh è la seconda vittoria in stagione, però è doveroso segnalare che gli Steelers non possono pensare di fare molta strada con un attacco capace di segnare solo 2 TDs in 3 partite. 

CLEVELAND 20 - SAN DIEGO 16

Nello scontro al vertice (anche se può sembrare ironico, non lo è), Cleveland ha dimostrato di avere le carte in regola per regalare agli incredibili tifosi del Dawg Pound molte soddisfazioni in questo campionato. San Diego si presentava forte della propria imbattibilità ed i 73.108 spettatori presenti hanno visto la squadra di coach Butch Davis imporsi, raggiungendo i Chargers ed altre squadre ai vertici dell'AFC con il record di 3-1. Il K di San Diego, Wade Richey, apriva le segnature con un FG di 22 yds, ma dopo il pareggio di Phil Dawson (FG da 31 yds), i Browns si portavano in vantaggio con una corsa di James Jackson (12 yd) con le squadre che andavano così al riposo sul 10-3 per Cleveland. Nel 3° quarto, il rookie LaDainian Tomlinson (102 yds in 19 portate), riportava in parità i Chargers con una corsa da 2 yds prima che San Diego allungasse ulteriormente nell'ultimo periodo con 2 Fgs di Richey (21 e 38 yds). A questo punto entrava in scena Tim Couch che, a 1:15 dalla conclusione, pescava in end-zone Kevin Johnson con un perfetto lancio di 19 yds. Il finale della partita vedeva 2 hail-mary passes di Flutie cadere incompleti in end-zone, decretando la vittoria dei Browns.

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