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WEEK 2



CENTRAL DIVISION
by Giancarlo Rancati

 

TENNESSEE 6 - JACKSONVILLE 13

Siamo solo alla 2° giornata effettiva di questa nuova stagione NFL ma i Titans sono già sull'orlo del baratro, con 0 vittorie e 2 sconfitte ed all'orizzonte, dopo la pausa, Baltimore e Tampa Bay. Di contro, i ragazzi di coach Tom Coughlin sono imbattuti e, sorprendentemente, non hanno ancora concesso 1 td in questo 2001. La rivalità tra Jacksonville e Tennessee è relativamente nuova, data la breve storia delle 2 franchigie, ma già molto sentita. I Jaguars hanno saputo superare la perdita, per l'ennesima volta, del Rb Fred Taylor (al momento attuale non ancora chiare le sue condizioni anche se le previsioni sono pessime), e si sono affidati al backup Stacey Mack, autore di 80 yds e dell'unico TD della giornata con una corsa di 22 sul lato destro della propria linea d'attacco. Mark Brunell (235 yds) ha diretto con maestria l'attacco di Jacksonville, togliendosi per una volta l'incubo di Samari Rolle, CB dei Titans autore in carriera di 6 intercetti ai suoi danni, e comunque ancora autore di un'ottima prestazione con 1 sack e 2 fumbles ricoperti. Tennessee, scesa in campo senza l'infortunato Steve Mc Nair, ha schierato come starter l'esperto Neil O'Donnell che ha chiuso con 215 yds ma ha deluso soprattutto quando, nei minuti finali, sulle 9 difensive dei Jaguars non è riuscito a condurre la squadra in end-zone, lanciando 4 consecutivi incompleti. La difesa di Jacksonville ha contenuto abbastanza agevolmente anche Eddie George (79 yds in 20 portate), in particolare quando nell'ultimo periodo, su un 4 e 1, ha fermato il potente rb da Ohio State. In grande evidenza Renaldo Wynn, autore di 2 dei 4 sacks dei Jaguars. Lo scorso anno Jacksonville era partita con 2 vittorie divisionali ed ha poi concluso con un deludente 7 - 9 : la speranza dei tifosi della Florida è chiaramente che la storia non si ripeta in questi termini.

BALTIMORA 10 - CINCINNATI 21

Una delle più grosse sorprese della giornata è venuta da Cincinnati dove i Bengals hanno sconfitto i Campioni del Mondo in carica, approfittando dei 6 palloni persi dai Ravens. La difesa di Baltimore, che aveva concesso solo 1 TD nelle ultime 5 partite, non è riuscita questa volta a tenere a galla la squadra, ancora una volta priva del gioco di corsa ed ennesima dimostrazione di come senza running game tutto diventa più difficile. Il problema è che senza Jamal Lewis questo problema dovrà essere risolto al più presto da coach Billick se i Ravens vogliono avere speranze di ripetersi. Elvis Grbac ha tentato di risolvere i problemi offensivi mettendo in aria il pallone 63 volte (record di franchigia), completando 33 passaggi (altro record) per 326 yds ed 1 TD, esponendosi però ai rischi correlati che si sono tramutati in 3 intercetti. Uno di questi è stato riportato in endzone da Takeo Spikes, il quale a fine partita ha voluto sottolineare come il suo ritorno in TD fosse dedicato a Grbac stesso, reo nella offseason di avere snobbato i Bengals e di avere firmato con i Ravens. Jon Kitna ha disputato una buona prova, lanciando 1 td pass a Corey Dillon (1 yd per il 7-3 iniziale) e segnando con una draw da 2 yds. La vittoria porta i Bengals sul 2-0 per la 1° volta dal 1995 e la speranza è che i tifosi tornino a sostenere la squadra, infatti 'solo' 49.632 spettatori erano presenti al Paul Brown Stadium. Importante per Cincinnati anche la vittoria con una rivale contro cui, negli ultimi 3 incontri, avevano segnato solo 1 td ed erano stati massacrati da un 86 a 7 complessivo. Il tight end Shannon Sharpe di Baltimore, veterano di 12 stagioni NFL, ha riconosciuto come i Bengals siano molto migliorati, arrivando ad affermare che non li ha mai visti cosi' forti come complesso : verità o semplice giustificazione ? 

  CLEVELAND 24 - DETROIT 10

Ty Detmer, qb di Detroit, faceva il suo ritorno a Cleveland dopo i 2 anni trascorsi con i Browns (anche se lo scorso passato in injured reserve), intenzionato a dimostrare tutto il suo valore ed a far rimpiangere la dirigenza per la sua cessione. Il fatto che coach Mornhinweg lo avesse nominato starter al posto di Charlie Batch sembrava promettere bene per il veterano NFL ma purtroppo per lui le cose non sono andate proprio per il verso giusto, infatti ha chiuso la partita con 7 intercetti ! Avete letto bene, proprio 7, 1 in meno del record assoluto NFL di Jim Hardy stabilito nel 1950 con i Chicago Cardinals. Questa impressionante statistica offusca il resto proposto da questa partita, soprattutto l'ottima prestazione offerta da Tim Couch, starter dei Browns atteso alla stagione della definitiva esplosione per non finire nella categoria dei vari Heath Shuler, Ryan Leaf e Rick Mirer, qbs scelti molto alti al 1° giro del draft e mai capaci di dimostrarsi degni di tale selezione (tanto per restare agli ultimi anni chiaramente). Couch, al 3° anno, ha terminato con 12 su 20, 138 yds e 3 TDs passes, 1 dei quali all'offensive lineman Shaun O'Hara, guidando la squadra alla vittoria e regalando a Butch Davis la 1° vittoria come head coach pro. Nel festival degli intercetti, in grande evidenza il rookie Anthony Henry con 3. Altro rookie a mettersi in mostra in casa Cleveland il rb James Jackson che ha chiuso con 124 yds in 31 portate, primo rb di Cleveland dai tempi di Earnest Byner (1995) ad andare oltre il muro delle 100. Da segnalare infine la ricomparsa sulla scena di Kevin Johnson, per il quale durante la settimana erano circolate voci di una possibile trade con Kansas City, autore, dopo quasi 2 anni di astinenza, di un TD su ricezione.

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