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St.Louis Rams 24 - Carolina Panthers 27
Seconda sconfitta stagionale per i Rams, che terminano in un colpo solo ben tre striscie positive. Si fermano a 14 le partite consecutive con piu' di 30 punti segnati, a 12 le vittorie consecutive contro squadre NFC West ed a 15 le vittorie casalinghe consecutive. Ma al di la' delle statistiche e delle striscie vincenti, soprattutto si e' fermato a sorpresa Marshall Faulk. Il suo ginocchio si e' bloccato all'improvviso in fase di riscaldamnto, e l'intervento chirurgico previsto per fine stagione e' stato anticipato a questo lunedi'. Faulk stara' fermo un paio di partite, ma la sua mancanza si fara' sentire ben piu' di quella di Warner. Green e' stato infatti impeccabile, lanciando per piu' di 400 yards, ma e' stato il gioco di corsa inesistente, oltre ad un kicker inaffidabile, a consegnare la partita ai Panthers. Non che cio' significhi che la vittoria di Carolina non sia meritata... anzi. Beuerlein ha lanciato due TD pass, e Nedney ha fatto cio' che Stoyanovich non e' riuscito a fare per i Rams: mettere dentro tutti i suoi Field Goals.	Reggie White, criticato in settimana da Martz, ha giocato la sua prima partita seria da quando e' tornato a calcare i campi di football ed ha piazzato due dei cinque sacks subiti da Green. I Panthers non hanno sbagliato nulla, sfruttando al meglio tutte le occasioni che gli si sono presentate, mentre i Rams hanno commesso diversi errori, tra cui non riuscire a fermare gli avversari su un quarto e due cruciale convertito da Biakabutuka e che ha condotto al Field Goal della vittoria di Nedney a 40 secondi dal termine. Infine, un minuto di vergogna pubblica per Mike Martz. A 6:31 dal termine, sulle 35 avversarie, invece di giocarsi un quarto down manda dentro il punter che se ne esce dopo una "bomba" di otto yards: ma i Rams non hanno la miglior offense della NFL? E allora diamogli un po' di credito invece di essere cosi' conservativi, no?

New Orleans Saints 31 - S.F. 49ers 15
	A questo punto i Saints ci credono davvero. Sono ad una vittoria dalla vetta della division, e devono ancora affrontare due volte i Rams, e con questa esplosiva combinazione di attacco e difesa tutto e' possibile. 20/26 per 275 yards e tre touchdowns sono il grasso bottino di Jeff Blake, che ha maltrattato la gia' derelitta difesa dei niners per tutta la prima meta' di gioco. La difesa, sebbene non abbia messo a segno alcun sack, ha dal canto suo reso la vita difficile a Garcia e compagnia, tanto che gli unici punti del solitamente esplosivo attacco californiano sono giunti in abbondante garbage time. Contrariamente alle scorse partite, dove le vittorie erano arrivate dopo prestazioni altalenanti e contraddittorie, i Saints hanno legittimato il successo con una splendida prestazione di attacco, difesa e special teams, mentre i niners hanno affiancato alla gia' sospettissima difesa un attacco che oggi non e' stato in grado di fornire le prestazioni a cui eravamo abituati.	Non tragga in inganno lo score parziale: nel secondo tempo i Saints non si sono limitati ad amministrare il vantaggio accumulato, ma hanno continuato ad imperversare per il campo da autentici dominatori. E' chiaro che a questo punto il titolo NFC West torna ampiamente in discussione, sebbene per gli scontri diretti i Rams recupereranno quasi sicuramente tutti gli infortunati eccellenti, ma un posto ai playoffs per questi Saints sembra non essere comunque cosi' impossibile, e da li' a diventare la mina vagante della post season ci vuole davvero poco. Per i niners si tratta di un passo indietro rispetto alle ultime uscite, non tanto nel risulato quanto nel gioco espresso in attacco.

New England Patriots 27 - Atlanta Falcons 14
Keyshawn Johnson abbatte i Falcons praticamente da solo, e riporta alla vittoria i Bucs dopo quattro sconfitte consecutive. I Falcons perdono nuovamente Chandler per l'ennesio trauma cranico, avvenuto in maniera piuttosto singolare: schiacciato in un sandwich letale da Sapp e White, il suo casco volava via e, nel rialzarsi, Sapp dava inavvertitamente un calcio in testa al QB di Atlanta. Non che le cose con Chandler in campo andassero molto bene, comunque. I Falcons hanno dato l'impressione di poter rientrare in partita quando hanno accorciato le distanze sul finire del primo tempo, ma i Buccaneers non ci hanno messo molto ad ingranare la quarta ed a ripartire indisturbati, subendo la seconda meta dai Falcons a pochi secondi dalla fine dell'incontro.	I Falcons sono oramai caduti in una spirale negativa che sembra non avere fine, ed il calendario che li aspetta nonlascia intravvedere possibilita' di miglioramento. Attacco e difesa vanno di pari passo nel non funzionare a dovere, e cn Chandler fuori tuto il peso dell'attacco ricadra' su Jamal Anderson, che ha gia' dimostrato quest'anno di non riuscire a sopportarlo. Con questa sconfitta Dan Reeves porta il suo record come allenatore dei Falcons a .500, lasciando quindi al solo Leeman Bennett l'onore di avere un record vincente con la franchigia della Georgia.

NFL2K	NATIONAL FOOTBALL CONFERENCE WEST DIVISION by Massimo Foglio
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