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San Dieho Chargers 17 - Kansas City Chiefs 16 |
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E venne il Chargers' day. In un caldo pomeriggio d'autunno il Qualcomm Stadium si colora di Blu per festeggiare la prima vittoria dei Bolts. A farne le spese sono stati Chiefs, ormai alla quarta sconfitta consecutiva, che hanno giocato orfani del loro QB titolare Grbac e si sono dovuti affidare al superveterano Warren Moon. Il primo tempo si chiude sul 14-6 per SD grazie a due TD pass di Leaf per il TE Freddie Jones, ma all'inizio del terzo quarto Leaf lancia il solito intercetto che però questa volta viene riportato in TD dal LB Patton e i Chiefs con un altro FG di Peterson si portano in vantaggio sul 16-14. |
Nonostante una sterilità dell'attacco nel secondo tempo, i Chargers riescono a ritornare un punt sulle 35 di KC e da lì John Carney realizza il FG a 2:15 dalla fine per il vantaggio definitivo dei padroni di casa. Da sottolineare che anche nel 1975 la squadra con la quale i Chargers avevano interrotto la striscia di 11 sconfitte in fila erano stati i Chiefs... Le statistiche sono poco cosa, una nota di rilievo è la gran difesa su Gonzales che non ha fatto alcuna ricezione. La prossima settimana i Chargers attendono i "cugini" 49ers, mentre Kansas City vola a Foxboro per una sfida tra deluse contro i Patriots. |
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Seattle Seahawks 31 - Denver Broncos 38 | ||
Per i Broncos ormai è diventato abituale, ma non sappiamo quanto le coronarie tifosi reggeranno ancora, dopo che per la quarta partita di fila il risultato della partita è stato in bilico fino all'ultima azione.
La gara è stata molto combattuta, le squadre si sono alternate in testa e le palle perse sono state quasi una costante per entrambe le formazioni.
Non a caso ci sono stati due fumble ed un intercetto ritornati in TD (2 Sea e 1 Den).
Alla fine del terzo quarto Seattle era in vantaggio per 24-17, con l'unico TD offensivo di Watters, ma all'inizio dell'ultimo periodo il WR Rod Smith infilava la difesa degli 'Hawks per 50 yards realizzando i punti del pareggio. Successivamente Kitna, subentrato a Huard infortunato, si faceva intercettare e J.Spencer ringraziando segnava ancora, riportando i Broncos in vantaggio sul 31-24. Con un sussulto d'orgoglio Kitna guidava i suoi fino al nuovo pareggio con un passaggio al WR Dawkins da 8 yds. |
Ma ecco che la linea offensiva d'attacco di Denver, la migliore probabilmente della lega in quanto a capacità di aprire varchi ai RB, creava un autostrada nella quale il rookie Anderson si infilava e dopo una corsa di 80 yds realizzava il touchdown del definitivo vantaggio. Il grande protagonista è stato quindi lui, con 195 yards e 2 TD, mentre i Broncos come team ne hanno corse 301...anche Watters è andato oltre le 100 (123), ma come ricevitore, mentre si è fermato a 77 sulla terra. Sia Frerotte che Kitna hanno lanciato due intercetti, mentre i fumble sono stati in totale 4. Danver è ora attesa ad una gara difficilissima sul campo dei Saints, Seattle invece dovrà giocare contro i Falcons ad Atlanta |
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Oakland Raiders 41 - Atlanta Falcons 14 |
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I Raiders conservano la testa della division e si portano in vantaggio nella AFC grazie alla contemporanea vittoria contro i Falcons e la sconfitta dei Titans. Parte però bene Atlanta, che al primo drive riesce a realizzare un veloce TD con J.Anderson. Però poi si scatena Oakland con 38 punti consecutivi che annichiliscono i Falcons. I Raiders corrono e corrono, con un Gannon in gran spolvero e un Wheatley al rientro dopo 2 settimane di stop forzato per infortunio, ma gli highlights della partita sono due TD lunghi, il primo sul kickoff di apertura del secondo tempo, David Dunn lo riporta in meta dopo una corsa di 88 yds, mentre il secondo è un TD pass di Gannon per Jett che brucia sulla corsa i DB avversari e dopo 83 yds deposita la palla in endzone. |
Oakland limita le corse dei Falcons a 31 yards totali correndone invece 270, e per l'ennesima volta mettono fuori uso il QB avversario...Atlanta è poca cosa rispetto alla bella squadra di due anni fa, i Raiders invece rimangono concentrati sul loro obiettivo di tornare ai playofs dopo molti anni di astinenza. La prossima partita è insidiosa, a Pittsburgh, su un terreno che non evoca dei bei ricordi e che potrebbe riservare la neve, alla quale i californiani non sono molto abituati. |