SERIE B 2004
Yankees Civitanova Marche vs Delfini Trucks
14-0
(6-0, 8-0, 0-0, 0-0)
Yankees Civitanova vs Delfini Trucks Puglia
14-0 (6-0; 8-0; 0-0; 0-0). Bella e combattuta partita quella disputata domenica
scorsa allo Stadio Comunale di Civitanova Marche, già sede dell’ultimo Superbowl
italiano, valevole per la penultima giornata del Campionato “NFLI Serie B 2004”.
A spuntarla sono stati gli Yankees, che hanno ottenuto con merito la loro
prima vittoria stagionale, ma l’esito poteva essere anche diverso se i Delfini
Trucks non avessero sciupato tanto, anche per via di una direzione di gara che
ha certamente condizionato il risultato finale impedendo, di fatto, la rimonta
dei biancorossoblu, così come nel match d’andata.
Partivano forte in attacco i marchigiani, che approfittando di una difesa
pugliese ancora frastornata per via del lungo viaggio in trasferta, mandavano in
touchdown su corsa il runningback Lorenzini, per l’iniziale vantaggio di 6-0.
I Delfini Trucks sembravano prontamente reagire, ma l’offense sprecava la
buona posizione di campo, commettendo uno dei consueti fumble che ne hanno
condizionato l’intera stagione.
La difesa biancorossoblu (autrice di una buona prestazione), fermava per tre
volte i drives avversari, ed altrettanto facevano gli Yankees, ma era costretta
a capitolare allorquando la Crew Arbitrale decideva di dare una prima svolta
alla gara ed a tempo scaduto, subito prima dell’halftime.
Infatti, dopo aver fermato su un quarto ed infruttuoso down i marchigiani,
la difesa pugliese subiva una discutibile penalità a cronometro fermo sullo zero
che concedeva un extra-play per l’attacco Yankees, a ridosso della end-zone.
I padroni di casa gradivano il simpatico regalo convertendolo prontamente in
td con il puntuale rb Lorenzini, che s’incaricava anche della relativa
trasformazione per il 14-0 prima del riposo.
Alla ripresa delle ostilità in un’altalena continua d’emozioni, entrambe le
difese fermavano egregiamente gli opposti attacchi, anzi era proprio quella dei
Delfini Trucks a far indietreggiare più volte gli avversari, grazie agli
intercetti di Cice e Baldassarri, ed i placcaggi di Monaco e M. Modesto.
Con l’inizio dell’ultimo quarto di gioco, l’attacco pugliese grazie alle
corse del rb Tanzella, sembrava finalmente sfondare il muro marchigiano, ma a
sole cinque yards dalla meta, veniva ancora una volta vanificato il tutto per la
solita, ingenua, penalità commessa.
A questo punto accadeva la svolta del match, una di quelle cose che
vanificano la sportività e lealtà degli atleti in campo, quando una Crew
arbitrale decide di ergersi a protagonista in negativo.
Gli Yankees infatti, sempre più stanchi, erano costretti ad un difficile
punt dalla propria red-zone; l’ovale calciato corto, rotolava all’indietro sino
alla linea delle due yards senza che nessuno lo toccasse.
L’offense biancorossoblu tornava così in campo con quattro tentativi a
disposizione per conquistare due sole yards per una possibile riscossa, ma
mentre s’accingevano allo snap, la Crew arbitrale chiamava a centrocampo i Coach,
dichiarando che c’era stato un fischio arbitrale intempestivo (?) che aveva
impedito agli Yankees di ritornare eventualmente la palla, quando la stessa
rotolava ancora.
Era evidente il grossolano errore doppiamente commesso dalle giacche a
strisce, poiché in evidente stato confusionale, non si rendevano conto che
qualora gli Yankees avessero toccato nuovamente la palla a seguito del loro punt,
la stessa sarebbe stata dichiarata morta proprio in quel punto, poiché erano
solo i Delfini Trucks ad avere il diritto di toccarla legalmente!
A nulla valevano le civili ma sentite proteste del coaching staff pugliese,
resosi conto di subire un grave e decisivo errore tecnico, tale da indurre in
altri sport alla ripetizione dell’incontro; ma, di fatto, lo special team degli
Yankees tornava in campo per ricalciare il punt, e questa volta per ironia della
sorte, gli ormai innervositi e sfiduciati Delfini Trucks, nel tentativo di
ritornare immediatamente l’ovale in td, commettevano fumble, concedendo la palla
alle Yankees, che ne congelavano così il possesso sino alla fine del match.
A nulla valevano a fine gara, le scuse ufficiali arbitrali rivolte al team
pugliese, quando evidente era apparsa la parzialità nella conduzione di gara in
molti episodi chiave dell’incontro; i Delfini Trucks non sporgeranno certo
reclamo, ma qualora la posta in gioco fosse stata diversa da quella di un
incontro di fine stagione tra squadre senza particolari velleità di classifica,
cosa sarebbe accaduto?
Delfini Trucks