SERIE A 2004
Marines Lazio vs Giants Bolzano 27-18
(0-12, 6-0, 14-0, 7-6)
Marcatori: (GB) TD Greene 10 yds run, (GB) TD Greene 32 yds run, (ML) TD Lazzaro 1 yd run, (ML) TD Lazzaro 7 yds run (Agretti kick), (ML) TD Peeke 15 yds run (Agretti kick), (GB) TD Ventura 44 yds punt return, (ML) TD Peeke 31 yds run (Agretti kick).
ROMA –
Grande gara tra Marines Lazio e Giants Bolzano e vittoria dei romani che si
riportano in quota primi posti.
Due i grandi protagonisti: Peeke, vero
trascinatore dei Marines, rientrato infortunato sul terreno di gioco per un 4°
down decisivo per l’esito della gara che ha trasformato in un touchdown, e
Ventura, fenomenale nonostante sia rimasto in campo per tutti i down
dell’incontro.
Match strano nelle prime fasi, con i padroni di casa che incassano una
cinquantina di yard in difesa di penalità, compreso un fallo sul punter
“folletto” Ventura, fino al touchdown di Greene. Replica che arriva dentro le 10
avversarie, ma 4° e 16 che si chiude con un sack bolzanino.
Greene si ripete, questa volta dalle 32 e fa 12-0. I Marines sembrano in
difficoltà, ma Peeke inventa una corsa strepitosa da 65 yard e permette a
Lazzaro di accorciare. Intercetti di Grande e Mazzolini, proprio sull’ultimo
gioco del primo tempo, per il 6-12 parziale.
Il primo drive della ripresa è buono per il sorpasso, con il secondo
touchdown di Lazzaro e il calcio di Agretti. Bolzano, senza più Greene, in
attacco è poca cosa e i Marines vanno nuovamente a segno con Peeke per il 20-12.
I Giants, presi per mano da Ventura, dimostrano di avere gli attributi e con
qualche lancio nel corto, più corse di Ventura e Rossi, arrivano a inizio ultimo
quarto nelle 10 avversarie. Quarto down non chiuso, ma Marines, senza Peeke,
stretti in un fazzoletto.
Sul punt successivo imperioso ritorno di Ventura per il 20-18.
Trasformazione alla mano che abortisce, ma Giants nuovamente sotto, perché per i
padroni di casa è punt. L’ulteriore svolta è determinata dall’intercetto di
Meneghetti, che restituisce palla ai romani sulle 38 d’attacco.
Non è finita. La difesa bolzanina costringe infatti a un 4° e 2 i Marines,
che per l’occasione fanno comunque rientrare Peeke. Corsa dell’ex Colorado
Buffaloes che termina dopo 31 yard in end zone. Agretti mette il calcio del
27-18 e il match si chiude senza ulteriori sussulti. Peeke è senza dubbio MVP,
ma Ventura gli è dietro di centimetri.
Antonio Maggiora