SERIE A 2004

 

Dolphins Ancona vs Warriors Bologna 21-6

In occasione della prima partita casalinga dei locali Dolphins, i Warriors tornano sul campo dello stadio Dorico d’Ancona sedici anni dopo la disputa del loro ultimo Superbowl. Davanti a circa seicento spettatori, i giocatori di coach Ferguson hanno avuto ragione dei bolognesi con una partita dalla doppia identità: nella prima metà della gara i Dolphins hanno mostrato un gioco regolare e spietato basato sulla puntuale intesa ricevitori – running back e sul quale hanno costruito il successo finale. Nella successiva frazione di gioco la sopraccitata collaborazione offensiva non ha avuto lo stesso risultato, ed i Warriors hanno avuto la possibilità di potere segnare l’unico touchdown del secondo tempo della partita, grazie anche ad una difesa più reattiva nel chiudere le occasioni dei dorici.
Il primo possesso di palla della partita dei Dolphins guidato dal qb statunitense Greco, si conclude con il touchdown del running back Piermaria con una progressione di 1 yds; la successiva trasformazione su calcio porta il risultato sul 7 a 0 per i padroni di casa. L’attacco dei Warriors non sembra impensierire più di tanto la difesa anconetana ed i tentativi di muovere l’ovale da parte dei bolognesi non portano alcun efficace guadagno, mentre il reparto offensivo dei Dolphins riesce, nonostante un paio di ritardi di gioco, a violare nuovamente la goal line avversaria con una corsa di una yds. di Angeloni.
I guerrieri riescono ad imbastire una serie di buone azioni che riescono a portarli sulle 25 yds. difensive dei dorici, ma la difesa dei Dolphins riesce a fare arretrare con un sack il qb bolognese. Il punt successivo ferma la palla sulle 7 yds. difensive ed è da questo punto che nasce l’azione più spettacolare della partita; una prima corsa di Angeloni di circa 60 yds. gira l’inerzia del gioco a favore dell’attacco anconetano, ed al quarto down Greco trova Capodaglio pronto in end zone a ricevere un passaggio di 29 yds. che decreta la fine della prima metà di gioco sul punteggio di 21 a 0 per i Dolphins.
Nel secondo tempo i Warriors con una bella progressione di Cocchi si avvicinano alle trenta yds. dei Dolphins, ed una successiva corsa di Pannu porta l’attacco ad una yard dall’end zone. Sempre Pannu riesce a capitalizzare l’opportunità segnando per la seconda volta in una gara ufficiale.
Le successive azioni dei dorici non sono più incisive come nei primi due quarti di gioco, grazie anche ad una maggiore attenzione da parte della difesa guerriera nel fermare i down decisivi dell’attacco, ed in sostanza la gara prosegue sulla stessa strada fino alla fine dell’incontro.
Il differente spessore tecnico delle linee d’attacco e di difesa hanno permesso ai Dolphins di mettere al sicuro il risultato nella prima metà dell’incontro, grazie alla buona prestazione di Greco, Angeloni e Capodoglio, anche se l’andamento della seconda parte della gara induce a pensare che i vice campioni d’Italia dovranno trovare maggiore continuità nel loro gioco in vista degli incontri con le squadre più navigate.
Per quello che riguarda i Warriors, continua la scommessa della società sui giovani che stanno dimostrando partita per partita di prendere una maggiore confidenza con la realtà della serie A. Fra i giocatori che si sono segnalati nell’incontro, diversi di loro provengono dalla giovanile che ha bene impressionato durante l’ultima Junior League, vedremo quindi a Settembre quanto questa esperienza influirà nel rendimento dei giovani Guerrieri.

Luigi Lodi
(per le foto si ringrazia www.virtus-aft.it)


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