SPQR Roma vs Crusaders
Cagliari 6-28
(0-6, 0-6, 0-0, 6-16)
Marcatori: (CC) TD Solla 44 yds pass da Minniti, (CC) TD Pisu 22 yds pass da Minniti, (CC) TD Minniti 21 yds run (Gasparini pass), (SR) TD Biondi 22 yds run, (CC) Pat return Antonino, (CC) TD Palmas 41 yds run.
ROMA – I Crusaders Cagliari
passano a Roma sugli SPQR con autorità. Di fronte una squadra solida ed esperta,
contro una composta dalla giovanile, più qualche rinforzo adulto. Nulla di
strano che abbia vinto Cagliari dunque, anche se l’inizio ha visto gli ospiti
rischiare qualcosa sul ritorno di kick off di Biondi, e il secondo drive
vincente dei sardi è stato viziato da una chiusura di 4° down ottenuta dai
romani, ma non concessa dagli arbitri, e da un’interferenza al limite del
risibile.
Il match inizia con un punt degli SPQR, dopo un grande ritorno di kick
off Biondi. Cagliari trova difficoltà a muovere palla sulla terra, anzi sul
fango, e al primo lancio buca la difesa avversaria: Minniti per Solla ed è 6-0
(extra point che colpisce il palo ed esce).
Dopo un fumble romano e un
intercetto di Meneghetti, si arriva al 4° e 11, con il massimo avanzamento non
concesso e conseguente cambio di possesso. Sono quindi i Crusaders a giocare un
4° e lungo con interferenza inesistente per un nuovo 1° e 10. Segue il lancio
di Minniti per Pisu che fissa il 12-0 del primo tempo.
Il terzo quarto regala un tournover per parte e un 4° down alla mano non chiuso da Cagliari sulle 16
offensive. Minniti mette a segno il terzo touchdown personalmente a inizio
ultimo quarto, poi arriva il break dei padroni di casa, che realizzano 6 punti
grazie a una combinazione Ventriglia-Bellelli-Biondi: lancio del primo per il
secondo e veloce pitch all’indietro per il terzo che sorprende la difesa
avversaria.
I Crusaders si rifanno subito, riportando con Antonino il tentativo
di trasformazione, per chiudere poi i conti con una corsa da 41 yds di Palmas.
MVP della gara senza alcun dubbio Solla, anche se Antonino, non solo per il PAT
ritornato, gli è vicino. Gara da dimenticare per la crew: oltre ai due errori
citati, ci sono da segnalare almeno un’altra interferenza inventata (stavolta
contro Cagliari) e alcune decisioni al limite del comprensibile. In più la
partita è durata quasi tre ore, grazie a interminabili discussioni.
Antonio Maggiora Vergano