GIAGUARI TORINO vs SPQR ROMA 20-21
(14-0, 0-0, 6-14, 0-7)

L’avventura dei giovani Giaguari Autocentauro,termina in questo campionato junior league ai quarti di finale. In una giornata grigia ed umida sono stati battuti di misura dai forti e motivati SPQR di Roma i quali meritatamente ora affronteranno i Lions in semifinale.
L’incontro tuttavia, si era messo subito bene per i gialloneri padroni di casa, che dopo un intercetto di Maida andavano in meta con il rientrante Bertorelli. Ai 6 punti si aggiungevano i 2 di Sperandio.
E meglio ancora si mettevano le cose per i torinesi, quando a seguito di un fumble ricoperto da Edoardo Rosso, ritornavano in possesso di palla e un bel lancio di oltre 20 yards trovava le mani precise di Maida che si involava in end zone per il 14 a 0 per i propri colori. Un brutto e casuale incidente di gioco toglieva dalla gara il forte Martellotta, per i romani, i quali però proprio da quel momento trovavano la forza per reagire all’uno-due dei Giaguari e cominciavano con una serie di drive a macinare gioco e terreno. Comunque il secondo quarto non registrava segnature e al riposo il risultato sembrava nelle mani dei torinesi saldamente.
La ripresa però segna la rimonta dei mai domi romani, che con le corse del runner Biondi prima accorciano le distanze e poi riportano un fumble dei gialloneri in attacco sino in end zone pareggiando ad inizio quarto, la partita.
Unica nota di merito per i padroni di casa in cui una grande difesa cercava di contenere al meglio, ma l’attacco non produceva molto, è stato il bellissimo lancio di 40 yards con cui Diego Sperandio trova in end zone Bertorelli, per il provvisorio ed illusorio vantaggio per 20 a 14.
Nel quarto decisivo, ancora una corsa del runner Biondi fa si che gli ospiti si portino in parità ed il calcio addizionale da un punto sancisce l’accesso,meritato dei capitolini alla semifinale, in quanto i gialloneri non sono stati capaci nel tempo a disposizione a ribaltare l’incontro, anche se a dir la verità un t.d di Maida è stato annullato, ma giustamente dall’ottima crew arbitrale, in quanto il bravo ricevitore si era ampiamente “dato da fare per liberarsi del proprio avversario in copertura. Bravi i romani, ma quanti sbagli, per i Giaguari che terminano in modo inopinato la propria avventura.

Mauro Mangiavacchi (moor91)
GIAGUARI Autocentauro Torino
 

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