Le prime foto - la rookie night
27.07.2003 - h.18:00 | Danimarca - Repubblica Ceca | 3-7 |
29.07.2003 - h.14:00 | Repubblica Ceca - Italia | 14-28 |
29.07.2003 - h.18:00 | Olanda - Russia | 10-28 |
31.07.2003 - h.14:00 | Italia - Olanda | 63-21 |
31.07.2003 - h.18:00 | Russia - Danimarca | 42-15 |
02.08.2003 - h.12:00 | Repubblica Ceca - Danimarca | 45-20 |
02.08.2003 - h.16:00 | Italia - Russia | 35-43 |
Il campionato Europeo di Copenhagen ha un unico
obiettivo: vincere, unico modo per salire di categoria e passare al gruppo B.
Gli ostacoli sono la Russia, campione europeo under 20 in carica e in parte
l'Olanda.
Il pullman parte da Bergamo venerdi 25 sera e arriverà a destinazione 22 ore
dopo dove i ragazzi troveranno una graditissima sorpresa.
L'alloggiamento della squadra è in una scuola perchè l'organizzazione locale non
ha trovato altro di meglio nonostante tutto fosse stato organizzato più di un
anno fa, ma per fortuna il furgoncino con due persone dello staff e col
materiale era sul posto già dal giorno prima e dopo 15 ore di duro lavoro si è
resa vivibile un a porcilaia.
Le "camere"? I ragazzi nella palestra con 40 brandine, i due coaching staff in
due aule, un'aula per la training room, una meeting room, l'aula dello staff e
via viaggiare!!
Una sola parola: vergognoso.
Domenica pomeriggio prima partita, Danimarca vs Repubblica Ceca, di una
bruttezza impressionante e vinta dai cechi 7-3 ed inizia anche il lavoro dello
staff impegnato nelle riprese della partita per poterla analizzare e scoprire i
difetti dei vincitori primi nostri avversari.
Una volta tornati a "Casa Italia" i giocatori sono liberi di andare a fare un
giro mentre i coaches iniziano a visionare la cassetta fino al crollo fisico che
coincide con le tre di notte e l'aver visto sul monitor un arbitro che riceveva
su lancio dello speaker.
Lunedi due allenamenti nei quali si cominciano ad inserire schemi e varianti per
contrastare meglio l'avversario e finalmente la sera giro in città a vedere le
bellezze artistiche e culturali ;-)
Martedi è il giorno dell'esordio e c'e' grande tensione sia per il risultato da
raggiungere sia perchè questa è la prima partita del blue team senior dopo 3
anni.
Il nostro inizio è fulminante con un lancio di Bucciol a Sangenette ed il primo
td dei campionati.
La partita scorre via abbastanza liscia tranne per le 162 yards di fallo
fischiate contro la nostra nazionale che appaiono francamente eccessive.
Dopo di noi Russia vs Olanda e quindi altro filmato da vedere per preparare al
meglio la seconda partita contro gli olandesi e la eventuale finale contro i
russi.
La serata e parte della nottata sono davanti al monitor per capire cosa non ha
funzionato nella nostra squadra e come giocano le altre due squadre.
Mercoledi altri due allenamenti e altre variazioni apportate a schemi di attacco
e difesa per contrastare meglio gli olandesi.
Giovedi, ore 14, va in scena una partita praticamente perfetta. Cominciamo dalla
fine: 63-21 il risultato finale, 35 punti nel solo primo quarto, 44 giocatori su
44 in campo, 2 rookie a segno, due td più un safety della difesa, un td sulla
prima azione della partita (kickoff return), davvero non si può volere niente di
più. La Russia passeggia con la Danimarca e si qualifica per la finale del
sabato.
Al ritorno al resort una brutta sorpresa, qualcuno è entrato in un'aula ed ha
fatto piazza pulita di qualsiasi cosa di valore! La gioia per la stupenda
prestazione si trasforma in rabbia sedata a fatica dallo staff; il furto e la
sistemazione ai limiti della vivibilità si mischiano e possono produrre un
cocktail esplosivo, ma i ragazzi si dimostrano di una serietà encomiabile e dopo
la burocrazia di rito si ritorna a pensare alla Russia.
Venerdi allenamenti ridotti per destinare tempo a vedere tutti insieme i video
delle partite della Russia e per capire punti deboli e punti forti, si
aggiustano gli schemi ed ogni lavagna libera è piena di schemi sia di attacco
che di difesa; la sera tutti pronti per la rookie night dove gli esordienti in
nazionale preparano uno spettacolo di circa un'ora veramente fantastico!!!
Sabato mattina, dopo una settimana atmosfericamente stupenda, veniamo svegliati
da una pioggia battente che nel giro di 4 ore si trasforma in un sole
caldissimo.
Si inizia, palla ai russi, lancio e intercetto riportato direttamente in end
zone.
Ma i russi non mollano ed inizia un botta e risposta a colpi di touchdown che
termina solo quando la nostra difesa riesce a fermare il loro attacco mentre il
nostro continua a colpire implacabile, dopo due quarti 33-22 per noi.
Rientriamo in campo con l'attacco, ma iniziano i problemi nel muovere la palla e
la difesa fatica a contenere i russi.
33-29 per noi nel terzo quarto, ottimo drive di 60 yards che si ferma a poche
yards dal td per un fumble, la Russia recupera, qualche azione e arriva in red
zone ma la nostra difesa li ferma per tre tentativi non concedendo nulla; i
russi vanno al field goal, finta e td ed in questo momento non solo ci
sorpassano ma un interruttore scatta, tutto si ferma.
L'attacco russo non si ferma e segna il td della sicurezza nel quarto quarto,
33-43. Riprendiamo il pallone, altro drive lunghissimo e altro fumble sulle 5
yards. Due minuti alla fine, ai russi basta chiudere un down ed e' finita, ma la
nostra difesa si sveglia dal torpore e realizza una safety, 35-43 e palla
nostra.
Drive ben orchestrato da Bucciol e la palla si muove, 40 secondi alla fine e
siamo in vista del touchdown, 20 secondi alla fine, lancio di Dino ed
intercetto, è finita, la Russia vince e si qualifica per il gruppo b.
Amarezza, tanta amarezza, sui volti di tutti.
Il sogno è finito con la consapevolezza di aver fatto il possibile per ottenere
la vittoria ed aver giocato fino alla fine perdendo contro una squadra
sicuramente non superiore alla nostra, ma molto meglio organizzata e preparata
esclusivamente per questo evento.
5 italiani entrano nel miglior team della manifestazione, mentre mvp assoluto è
Evgeny Chekhov e tenete a mente questo nome perchè un 19enne così forte non lo
si vedeva da tempo in Europa.
L'europeo è finito, si torna alla scuola per accorgersi di un altro furto e
matura l'idea che ogni mondo e' paese (la polizia non si muove per questi "furtarelli",
devi andare tu a fare la denuncia nell'unico commissariato presente in città),
si preparano i bagagli con tanti ricordi ed è incredibile come, al di la di ogni
retorica, l'esecuzione dell'inno nazionale possa dare i brividi.
Giovanni Ganci