VIRTUS WARRIOS Bologna - HOGS Reggio Emilia 6-20
Bologna - Vittoria doppia per gli Hogs,
che vincendo a Bologna con i Warriors si sono qualificati ai play-off come
miglior seconda formazione del campionato, godendo del diritto di accedere
direttamente ai quarti di finale della Silver League.
La partita ha sempre visto in vantaggio i granata di Cattini e Regualos, che
hanno avuto nello statunitense Jeff Buck l'uomo-partita. Il possente
runner-linebacker e' stato l'autore di tutti i touchdown e le trasformazioni
messe a segno dagli Hogs. Chiusa la prima frazione di gioco sul 6-0, gli Hogs si
sono portati sul 12-0 all'inizio della ripresa.
I Warriors Bologna si sono riavvicinati a reggiani andando sul 12-6, ma
nell'ultimo quarti i granata con l'imprendibile Buck hanno messo a segno il
colpo del ko. Ora gli Hogs avranno tre settimane per preparare la partita
casalinga di quarti di finale in programma il 14 giugno. Avversari dei reggiani,
i Titans Romagna, squadra che anch'essa si é classificata ai quarti di finale
di diritto. Il 7 giugno si giocheranno invece le Wild-Card.
La lunga pausa permettera' ai reggiani di recuperare diversi infortunati, specie
nel reparto delle linee. La stagione regolare dei porcellini si e' quindi chiusa
con un record positivo di 5 vittorie e 3 sconfitte giunte in entrambe le gare
con le Aquile Ferrara ed i Giants Bolzano.
Un ruolino di marcia piu' che positivo che ha permesso ai reggiani di accedere
ai play-off con buone chanches di arrivare alla finalissima in programma a meta'
luglio. L'importante per gli Hogs sara' far tesoro degli errori commessi nella
stagione regolare.
Hogs Aft
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Ennesima sconfitta dei Warriors, ma con la
consapevolezza di un sostanziale miglioramento da parte di tutti i settori. Il
risultato finale di 20 a 7 per gli Hogs Reggio Emilia denota infatti una partita
all'insegna dell'incertezza; infatti, se da una parte si sono potute apprezzare
le notevoli azioni dell'attacco reggiano guidato dall'americano Jeff Buck (ha
realizzato 108 yds. totali di corsa con tre Td ed una trasformazione da due
punti), dall'altra parte sia l'attacco che la difesa dei Warriors hanno saputo
mettere in difficoltà gli Hogs e solamente alcuni infortuni degli uomini di
linea bolognesi sul finire della partita hanno permesso agli ospiti di potere
gestire al meglio le loro giocate.
Primo tempo di assoluto equilibrio e studio fra le due squadre; nel secondo
quarto grazie ad una ottima serie di passaggi e corse gli Hogs riescono a
varcare la end zone dei Warriors con una corsa di tre yards di Buck, ma la
trasformazione non viene realizzata. I bolognesi potrebbero pareggiare poco
dopo, ma una mancata ricezione si trasforma in un intercetto che vanifica gli
sforzi dell'attacco guerriero e le due squadre vanno al riposo sul 6 a 0 per gli
ospiti.
Nel terzo quarto alcuni falli difensivi ed una prodigiosa progressione di Buck
permette ai reggiani di entrare nuovamente in touchdown nuovamente con il loro
giocatore americano con un dive centrale di 2 yds. anche questo non trasformato.
All'inizio del quarto periodo di gioco la ritrovata intesa fra il qb americano
Tom DiMenna (per lui alla fine 7 su 16 per 88 yds., 1 td. pass e 1 intercetto)
ed i suoi ricevitori si concretizza con un passaggio di 10 yds. ricevuto in end
zone dal numero 41 Sanna facendo esplodere l'entusiasmo dei circa duecento
spettatori presenti all'incontro. La successiva trasformazione di Casadio porta
il risultato sul 12 a 7 per gli Hogs, ma nei successivi drive di attacco
reggiani i già citati infortuni, un comprensivo calo fisico ed alcuni penalità
evitabili permettono agli ospiti, grazie al loro gioco produttivo di corse e
lanci, di andare in touchdown nuovamente con Buck, la cui successiva
trasformazione alla mano permette agli Hogs di chiudere l'incontro sul 20 a 7.
La partita è stata septtacolare, grazie alla varietà di giochi espressi dalle
due squadre; i più rodati Hogs hanno avuto la meglio sul gioco di corsa con le
loro 185 yds. contro le 88 dei Warriors, mentre i Guerrieri hanno avuto la
meglio sul passing game per una sola yds. (89 yds. guadagnate contro le 88 yds.
reggiane), mentre le due difese non si sono certo risparmiate per contenere le
iniziative degli attacchi. Occorre dire che dal punto di vista pratico la
vittoria degli Hogs non ha cambiato nulla in classifica e lo stesso discorso
vale anche per i Warriors, ma dal punto di vista di gioco le due squadra sono
apparse totalmente diverse rispetto alla cavalcata trionfale dei reggiani nella
partita di andata. Gli Hogs sono sembrati un po' svogliati, Buck a parte, mentre
i Guerrieri stanno cominciando ora familiarizzare con gli schemi del coach
Longhi.
Fra due settimane cominceranno i playoff e per i Warriors si prospetta
nuovamente un incontro con una vecchia conoscenza, un certo Reginald Greene ed i
Giants Bolzano…..
Luigi Lodi