WARRIORS Virtus Bologna - GIANTS Bolzano 20-36

Serata all'insegna dello spettacolo in occasione della seconda giornata di ritorno del campionato di Silver League fra Warriors Bologna e Giants Bolzano. Come in occasione della partita di debutto casalingo contro le Aquile Ferrara, un buona cornice di pubblico (circa trecento persone) ha assistito all'incontro che ha regalato azioni spettacolari e touchdown a non finire, ma soprattutto alla magistrale partita del running back dei Giants Reginald Greene che, mai come in questa occasione, merita di portare il numero 1 di migliore giocatore della partita, grazie a suoi 6 touchdown ed alle 356 yds. realizzate in totale!!
Inizio promettente per i Warriors che, con un qb sneak di 1 yds. di Tom DiMenna riescono a varcare per primi la end zone; la mancata trasformazione porta il punteggio sul 6 a 0 per i bolognesi. Sul successivo kick-off comincia lo show di Greene che, con una corsa di 52 yds. porta la palla in meta e fissando sul 6 a 6 il punteggio con il quale si chiude il primo quarto di gioco. Il secondo quarto vede una serie quasi consecutiva di intercetti da parte delle due difese cominciato da Santoro dei Giants, imitato subito dopo da Scalise dei Warriors, e chiuso da Merlino dei Giants. Quest'ultimo è il preludio al lancio del 'razzo' Greene che, con una progressione di 91 yds. porta la propria squadra sul 12 a 6 senza, però, la successiva trasformazione. Il buon ritorno di 33 yds. di kick off da parte di Tchougang dei Warriors è l'ultima nota positiva per i padroni di casa prima dello show di Greene.
Nel 3° quarto, infatti, la end zone felsinea viene varcata per tre volte: la prima su ritorno di kick off ad inizio quarto per 82 yds, la seconda intercettando un pass di DiMenna per 38 yds. e la terza con una corsa di 48 yds.; a fine terzo quarto il punteggio si fissava sul 30 a 6 per i Giants Bolzano. Nel 4° quarto la reazione dell'attacco dei Warriors veniva capitalizzata grazie al touchdown di 4 yds. del running back Scalia, trasformata alla mano dal ricevitore Pizzuti. Sul successivo kick-off un onside kick veniva ricoperto dallo special team dei Warriors: l'attacco riusciva così in breve tempo a varcare la end zone altoatesina con un altro qb sneak di 1 yds. di DiMenna. Il pubblico sugli spalti cominciava già a pregustare la possibilità di riaprire la partita, ma una corsa di 42 yds. di Greene poneva fine ad ogni velleità dei Warriors, fissando il risultato sul definitivo 36 a 20 per i Giants.
Nonostante la sconfitta, il pubblico bolognese ha apprezzato lo spettacolo che le due squadre hanno regalato loro, applaudendole entrambe, a riprova che il football a Bologna sembra vivere una seconda giovinezza.
I Warriors, pur essendo privi di alcuni elementi di spicco, (primo fra tutti il ricevitore Fantazzini), temevano le progressioni di Greene, che si sono alla fine dimostrate decisive nell'economia del gioco dei Giants. Fra i bolognesi da segnalare al buona prestazione nell'attacco di Casadio (124 yds.) e di Tchougang (91 yds.).
A questo punto una vittoria sugli Hogs nel prossimo incontro di sabato 24, può dare ai bolognesi la possibilità di disputare le wild-card come prima delle squadre quarte classificate. Curiosamente, la attuale classifica porterebbe alla terzo incontro, questa volta a Bolzano, fra i Giants, migliore delle squadre terze classificate contro i Warriors Bologna…

Luigi Lodi

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