SEAGULLS Salerno - VIRTUS WARRIORS Bologna 48-6
(6-0, 22-6, 7-0, 13-0)
Per i quarti di finale della Silver league i
Seagulls Salerno ospitavano i Virtus Warriors Bologna per quella che si
preannunciava come un'occasione di rivincita per i bolognesi, i quali
nell'incontro interdivisionale di regular season avevano destato un'ottima
impressione.
Nella prima serie offensiva la squadra di coach
Longhi orchestrava un drive molto efficace con un sapiente mix di lanci corti e
corse che portava i bolognesi a 4 yds dal TD. Sul 4° down, però, Aliberti
difendeva bene su Pizzuti sul lancio di Di Menna. Iniziava così il primo drive
offensivo dei Seagulls che dopo essere stati fermati sulla l.o.s. nella prima
azione, al 2° down portavano la palla sin sulle 10 avversarie grazie ad
un'entusiasmante corsa di Pardikes che si involava sull'out destro per 85 yds.
Niente TD per l'americano solo grazie allo splendido recupero di Scalise che con
uno shoes string tackle atterrava il Rb salernitano. Nell'azione successiva era
il qb Sciumanò a varcare l'end zone. La trasformazione falliva a causa di uno
snap errato per il momentaneo 6-0.
Nel secondo quarto i salernitani andavano di nuovo
a segno con una corsa di 20 yds di Fiore che evitava più di un placcaggio
portando il punteggio sul 13-0 (trasformazione di Gualandi).
Dopo un infruttuoso drive bolognese i Seagulls
andavano di nuovo a segno con Giarletta che riceveva in end zone un ottimo
lancio di Sciumanò di 22 yds. Lo stesso Sciumanò si incaricava di trasformare
alla mano per il 21-7.
Sul kick off successivo di Gualandi il pallone
rotolava in end zone indisturbato senza che nessun Warriors lo recuperasse.
Così Santaniello approfittava dell'inaspettato regalo e ricopriva il pallone
realizzando in tal modo un incredibile TD. Gualandi trasformava e fissava il
punteggio sul 28-0.
Immediata la reazione di orgoglio dei Warriors che
con Di Menna imbeccavano Pizzuti a 2 yds dal TD e poi varcavano la end zone
grazie a Casadio. La trasformazione falliva e il punteggio si fissava sul 28-6
per i Seagulls che era anche il parziale di fine primo tempo.
Nella ripresa i Seagulls andavano di nuovo a segno
con Gualandi su un pass di 5 yds di Sciumanò trasformato dallo stesso Gualandi
mentre i Warriors non riuscivano a capitalizzare un paio di ottimi drive nei
quali si metteva particolarmente in luce il rb Casadio.
Nell'ultimo quarto saliva in cattedra Pardikes, il
quale prima andava a segno con una corsa di 10 yds e poi realizzava uno
splendido punt return di 55 yds. Nell'occasione l'americano veniva letterlamente
assalito e festeggiato da tutti i compagni di squadra fuori dal campo. Il
punteggio si fissava così sul definitivo 48-6.
Ottime le prove tra i bolognesi di Pizzuti (5
ricezioni per 50 yds), Casadio (13 corse per 63 yds) e Scalise in difesa. Ottima
la prova di tutto l'attacco salernitano che non ha mai dovuto ricorrere al punt
capitalizzando tutti i possessi offensivi in particolare con Fiore (15 corse per
116 yds, 1 TD) e Pardikes (7 corse per 143, 2 Td's).
La difesa salernitana è stata in cattedra per
l'intero incontro senza subire cali di concentrazione nonostante il punteggio,
mettendo a segno anche un sack con Mastroianni ed un intercetto con Pardikes.
Coach Longhi a fine partita si è detto contento
dell'intera annata che sanciva il ritorno della storica Virtus ai campionati di
vertice e molto fiducioso per il futuro del suo team. Si è detto altresì
dispiaciuto che la partita sia sfuggita di mano alla crew arbitrale circostanza
che ha fatto talvolta incattivire inutilmente l'incontro. Coach Pironti si è
detto soddisfatto della sua squadra e della prestazione fornita dopo 30 giorni
di stop forzato. A questo punto per i Seagulls si profila la semifinale con i
Falcons Milano, vincitori dell'altro quarto di finale contro i Giaguari, partita
che si svolgerà a Salerno a coronamento della sorprendente stagione dei
salernitani.
Mario Pironti