GARGOYLES PERUGIA vs BENGALS BRESCIA
6-13
(6-0,
0-0, 0-6, 0-7)
Marcatori: Vitale (Pg) ricezione 13 yards, Degiovanni ( BS ) ricezione 6 yard, Petitpierre ( BS ) corsa 10 yards - trasforma Brignoli da 1 punto
Alla
fine dell'incontro non c'era tra le file dei Bengals la soddisfazione di una
vera vittoria. I Bresciani, al cospetto di una buona formazione umbra
assolutamente, ma solo sulla carta, alla portata dei giocatori di Losč Luis
Perez, hanno faticato molto, troppo per non pensare che forse l'avversario sia
stato colpevolmente sottovalutato, hanno regalato l'intero primo tempo ai
Gargoyles, meritatamente in vantaggio al termine dei primi due quarti di gioco,
e solo nella ripresa hanno iniziato ad imbastire le trame che rendono i Bengals
talvolta irresistibili.
Ne č risultata una partita strana, bruttina nel complesso, senza alcun lancio
spettacolare, nč corse particolarmente entusiasmanti, giocata dalle linee e
dalle difese oltremodo sollecitate, ma che ha messo in risalto alcune
individualitą, come quella del perugino Francesco Freddini, veramente ottimo in
tutte le azioni offensive, difensive e perfino negli special teams. Inizio di
gara con continui turnovers, generati da perdite di palla e da un buon
intercetto di Marco Podavitte, schierato da Diego Orfeo come cornerback a causa
dell'assenza di ben tre titolari in quel ruolo. L'unico buon driver d'attacco
termina con il vantaggio dei Gargoyles, a segno con un'ottima ricezione di
Vitale, che malgrado il forte placcaggio di Davide Orfeo, riesce ad atterrare
con l'ovale al di lą della linea del touchdown. La situazione di svantaggio non
riesce a scuotere pił di tanto l'attacco dei Bengals, che, dopo un tentativo
fallito di field goal da circa 20 yards, approfittano di un recupero di fumble
da parte di Brignoli per iniziare una azione di attacco che con quattro portate
utili manda Alberto Petitpierre in meta. La segnatura viene perņ annullata per
un blocco illegale di un fullback bresciano, ed il primo tempo si chiude con i
Gargoiles meritatamente in vantaggio.
Gli
strali di Perez e dei suoi assistenti si abbattevano sui trentacinque giovanotti
in maglia biancoazzurra, ed il richiamo al carattere ed alla dignitą di squadra
sortiva l'effetto desiderato. Con un football essenziale nel terzo quarto saliva
in cattedra la difesa, ancora una volta orfana del suo capitano Luca Braghini,
con la prestazione maiuscola di Gianfranco Caile e di Teodoro Direse, a fermare
tutti e recuperare palle per l'attacco. La linea di attacco ( Mantovani, Maggini,
Gitti, Paneroni e Prandelli) riusciva ad aprire varchi invitanti per Alberto
Petitpierre, che si accollava il maggior lavoro in corsa, anche perchč ormai il
vento fortissimo ed un accenno di bufera di neve non permettevano lanci lunghi,
fino al pareggio dei Bengals, siglato da Stefano Degiovanni in ricezione corta.
La partita non cambia nel quarto periodo, fino a quando i Bengals al termine di
una ennesima azione di attacco in corsa ottengono la meta conclusiva con
Petitpierre, che merita ampiamente la segnatura da quanto fatto nel corso del
secondo tempo. La trasformazione di Brignoli viene convalidata, e ripartono con
veemenza i Gargoyles, che trovano alcune ottime corse con Luca Mariani e con il
QB Dario Molea, e si avvicinano pericolosamente alla linea di TD bresciana, ma
la loro azione si infrange ad un minuto dal termine con l'ennesima palla
recuperata dalla difesa dei Bengals.
Dopo lo scampato pericolo, i Bengals si trovano al secondo posto in classifica,
alle spalle dei Crusaders di Cagliari. Ancora una lunga sosta aspetta la
formazione del presidente Baresi, prima delle tre importantissime sfide finali
che definiranno le posizioni dei playoff. I Gargoyles sono invece attesi
domenica prossima proprio contro l'attuale capolista.
Enzo Uliano