FROGS&K Gallarate
- DOLPHINS Ancona 20-23
(6-7, 6-0;
8-9,0-7)
Cerro Maggiore - Dolphins win. Tornano
alla vittoria in Golden League, gli Executive Busco Dolphins, e respingono con
decisione e determinazione l’assalto dei Frogs & K. alla seconda piazza della
classifica generale.
Nonostante la formazione rabberciata e rattoppata per i tanti indisponibili, gli
uomini di coach Luchena al termine di una non bella ma combattutissima partita,
riescono a spuntarla di misura grazie ad una grandissima prova della difesa
adriatica e al grande cuore messo in campo da tutta la squadra.
Incontro combattuto già prima dell’inizio del fischio arbitrale con la dirigenza
dorica che richiede come da regolamento, il riconoscimento dei cartellini alla
crew arbitrale al termine del quale a un giocatore dei lombardi, privo di
documento d’identità, non viene concesso l’ingresso in campo.
Dal controllo emergeva anche che il quarterback americano Raccioppi in forza ai
Frogs, veniva schierato in campo come italiano pur non potendo esibire, come
richiesto dal regolamento, regolare passaporto italiano, ma solo un attestato di
richiesta di cittadinanza, per la quale occorrono mediamente cinque mesi per
essere concessa, portando di fatto a tre il numero di giocatori extracomunitari
schierati in campo, possibilità non ammessa dalla Federazione.
Pertanto la società dorica nonostante la vittoria acquisita sul campo,
presenterà ricorso all’organo competente, che in questi casi prevede da
regolamento organico- come ribadito personalmente dal Presidente federale
Giovanni Cantù, interpellato prima del calcio d’inizio - la vittoria a tavolino
e un punto di penalizzazione, soprattutto per evitare che nel prosieguo si
verifichino altre situazioni simili.
Questo viatico faceva ovviamente salire il livello di adrenalina e le due
formazioni partivano contratte. Dopo un paio di drive interlocutori passano i
Frogs su lancio di 51 yard di Raccioppi sul ricevitore Cardarelli 6-0. Extra
point non ha successo.
I Dolphins reagiscono subito e si portano sul 6-7 con azione personale di 3 y.
del quarterback Mari, ancora non convincente la sua prestazione. Morichi
trasforma. nel secondo periodo bambola generale della difesa a 1’ dalla fine del
tempo e milanesi ancora avanti su ritorno di punt con il runner Brown di 63
yard. Extra point non convertito 12-7.
Nella ripresa Leonardi “ fa l’americano” e con un travolgente ritorno di calcio
dei lombardi, riporta i suoi in vantaggio dopo una corsa di 45 y. Morichi
infallibile 12-14.
I Frogs si rifanno sotto sempre sull’asse Raccioppi- Brown con un pass di 9 yard
e mettono a segno la trasformazione 20-14. Gli Executive Busco raccolgono le
ultime energie per il rush finale aperto da un safety del finlandese Koivisto,
che atterra il q.b. avversario nella sua area di meta 20-16.
Poi arriva il momento del Vicinelli show, che a 42 anni trova ancora la voglia
di scendere in campo ed essere determinante. Con due ricezioni su pass di Mari
si mangia tutto il campo ed oltrepassa la riga dei sogni regalando a meno di due
minuti dalla fine la vittoria ai dorici 20-23.
Marco Olivieri