VIRTUS-BENGALS 40-37
tigri imbattute...fino a ieri!


VIRTUS BOLOGNA 7 6 6 21   40
BENGALS BRESCIA 0 14 6 17   37
SEGNATURE
V - Michele Alì - 2 yds rush + 1 Michele Alì
B - Compagnoni - 9 yds rec da Orfeo
V - Michele Alì - 4 yds rush
B - Carletti - 8 yds rush
B - Carletti - 1 yd rush + 2 Zammarchi
V - Michele Alì - kick off return 38 yds
V - Michele Alì - 1 yds rush
V - Stefano Sarti - fumble return 20 yds + 2 Matteo Alì
B - Carletti - 25 yds rush + 2 Zammarchi
V - Michele Alì - 2 yds rush + 1 Michele Alì
B - Orfeo 3 yds rush + 3 Compagnoni

Totale offensivo VIRTUS - 118 yds (72 su corsa - 46 passaggio)
Totale concesso VIRTUS - 196 yds (91 su corsa - 105 su passaggio)
Miglior runner - Michele Alì - 16 corse - 55 yds - 5 td 1ep
Miglior ricevitore - Cristian Caleffi - 1 ricezione - 25 yds
Qb - Pierluigi Montaguti - 3 completi su 9 - 46 yds - 0 td pass-0 intercetti
Intercetti - Stefano Sarti 7 yds
Sack - David Pedrini 1 - 10 yds
Fumble rec 2 Stefano Sarti


E' stata più dura del previsto - commenta visibilmente soddisfatto al termine della gara Vincent Argondizzo coach difensivo Virtus - ma il 40-37 finale ci premia lo stesso".
La prima gara impegnativa del torneo di Winter League fra SAIMA Virtus e Bengals Brescia sfata un mito: l'imbattibilità dei mai domi bresciani. Ce n'è voluto del bello e del buono per avere ragione dei prevedibili ma pesanti lombardi.
Cominciava male con una palla persa dai bolognesi, ma la difesa reagiva bene e li annullava nei primi due drive. Poi Michele Alì centrava i primi sette punti. Il gioco aereo di Brescia impattava ed apriva un secondo quarto ad appannaggio degli ospiti: la difesa era imbambolata, non rispettava gli assegnamenti e subiva il sorpasso dei bresciani mentre l'attacco portava ancora Alì in meta dietro i blocchi di Ziosi, Scalia, Spisa, Mazzoni e Poggi. Alla ripresa, fortemente strigliati dal coaching staff i bolognesi sfoderavano grinta e ritmo, passando a condurre con una doppietta del solito Alì (32 i punti personali al termine della gara che lo proiettano quale miglior scorer del torneo di Winter League, titolo che da tre stagioni non sfugge ad atleta della Virtus), unico runner utilizzato assieme al valido Ziosi in situazioni di guadagni obbligati e di forza.
La svolta della gara era impressa però dalla difesa: sull'attacco bresciano ormai in meta un fumble veniva ricoperto da Sarti a 1 yd dalla meta, Pedrini, rinato nel nuovo ruolo di linebacker esterno metteva a segno un importante sack e Sarti rompeva un macchinoso gioco avversario, rubava palla e si involava a segnare propiziando il sorpasso della tranquillità (+13 punti). Lo special team faceva il resto aprendo un varco a Michele Alì che varcava quasi intonso la goal line bresciana.

Finiva così l'incubo della canzoncina bresciana "abbiamo forse perso, abbiamo forse pareggiato? E allora cosa, abbiamo vinto !" troppe volte ascoltata dai bolognesi battuti solo una volta nettamente , se ne sempre di un parziale di meno di sette punti, che così si liberano di un peso psicologico.
Al termine però il bilancio ha visto la difesa subire ben 196 yds (troppe!) e l'attacco guadagnare solo 118 yds di cui 46 su passaggio. Montaguti, rientrato in cabina di regia ha chiuso con 3 su 9, più per colpa dei ricevitori che sua, centrando bene Caleffi e Matteo Alì.
La difesa con i tanti cambi ha espresso ancora qualche limite sulle coperture di lancio, introdotte con nuove rotazioni solo questa settimana sebbene Mastrorilli sia in grande crescita. Bene la linea, sacrificata a contenere il pericoloso tightend avversario e gli special teams.

"E' solo la nostra seconda gara in questa stagione - commenta Longhi - e per di più la prima impegnativa, contro una squadra già rodata con 3 gare al proprio attivo. I ragazzi dimostrano un grande miglioramento, ma non ancora abbastanza. La stagione è lunga e noi cresceremo gradualmente. Mi spiace solo non aver lasciato a zero gli avversari cosa che nonostante non sembri la nostra difesa avrebbe potuto fare."
Ora la Virtus si gode la testa del girone con 6 punti e l'imbattibilità ancora inviolata.

Il prossimo turno in trasferta a Castenaso contro i rinnovati CENTAURI

I cugini bianc'azzurri sono la squadra rivelazione del torneo. Rinforzati da diversi ex Phoenix sono temibili sulla linea e nel backfield ofensivo dove Ladson e Sirveni costituiscono un tandem di pesanti mediano da fermare.
La difesa ha una linea grintosa ed esperta, con un poliedrico Mambelli (nel 1996 con i bianconeri) ottimo e velocissimo.
Sarà una gara da giocare, visto anche come si comportarono i Centauri contro Brescia dando loro ragione solo dopo 4 overtime su un punteggio analogo a quello conseguito dalla Virtus.
Una gara da non perdere nell'impianto sportivo di Castenaso domenica alle 15.00.
Chi vince ipoteca la testa del girone in maniera seria, Brescia permettendo.

Massimo Terracina

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