Con i Redskins Verona, imbottito di giovani, vittoria netta nonostante qualche distrazione di troppo

BENGALS 14 19 2 12   47
REDSKINS 0 6 8 14   28

ROSTER BENGALS BRESCIA

Attacco:
Daniele Orfeo, Chionchio, Compagnoni, Paneroni, Carletti, Petitpierre, Pilotelli, Fedrigolli, Ghiglione, Zammarchi, Marinoni, Canzini.
Difesa:
Caile, Direse, Terna, Davide Orfeo, Sigalini, Terna, Collalti, Corrado, Corti, Glissenti, Mariani, Valenti, Festa.

Allenatore: Diego Orfeo.

Assistenti: Ferri, Luterotti, Bonassi.

Marcatori: Pilotelli (td e trasformazione da 1 punto); Sigalini (td e trasformazione da 1 di Compagnoni); Petitpierre (td e trasformazione da 2 di Zammarchi); Compagnoni (td e trasformazione da 3 di Fedrigolli); Marinoni (td) e Pilotelli (td).

Doveva essere poco di più di un allenamento quello dei Bengals Brescia, debuttanti al loro secondo impegno di campionato sul terreno di casa, vale a dire il Club Azzurri di Mompiano, tocca ora alla giovane formazione dei Redskins di Verona. Invece la gara è molto vivace e combattuta, soprattutto nella seconda frazione quando, portato a casa il risultato, il coach Diego Orfeo dà spazio a tutta la rosa delle tigri compresi i giocatori di minore esperienza. I Bengals rinunciano all'infortunato Roger Brescianini e allo squalificato Luca Arnetti, uomini dello schieramento difensivo, ma recuperano il runner Matteo Marinoni, che sarà poi autore di un bel td. Nella formazione veronese sono tanti i giovani, guidati dall'esperto De Martin, ex qb della nazionale e ora prezioso tuttofare del team scaligero.
    E' Pierpaolo Pilotelli ad aprire le marcature con una bella azione di corsa laterale. Che non sia giornata per i veronesi lo dimostra però il difensore puro Fabrizio Sigalini che, in barba ai più atletici avversari, è lesto e abile a recuperare una palla vagante e portarla in meta per il raddoppio delle tigri. A questo punto sul tabellino dei marcatori si mette in luce l'ottimo Alberto Petitpierre che si getta a capofitto nella linea avversaria e, dopo aver guadagnato molto terreno in azioni di avvicinamento riesce ad entrare in end zone. La segnatura di Petitpierre viene trasformata dall'ex coach dei 2 volte campioni d'Italia della WL, Luca Zammarchi, ora efficace ricevitore agli ordini di Diego Orfeo.

    Per quanto riguarda la difesa i Bengals ritrovano uno splendido Roberto Festa e il solito Davide Orfeo, sempre ad altissimi livelli, mentre Gianfranco Caile non fatica a diventare l'incubo dei qb avversario, mandandolo più volte con il sedere per terra.

    Terminato il primo tempo in consistente vantaggio (33-6), nella ripresa i bresciani commettono qualche errore di troppo, frutto di sbavature di gioco, e permettono ai generosi veronesi di recuperare parzialmente terreno ed uscire a testa alta, alla fine, dal Club Azzurri.

    C'è comunque il tempo per vedere alcune chicche del qb Daniele Orfeo, capace di mandare a segno ben sette diversi giocatori, indice questo di molta attenzione alle fasi del gioco e di grande visione tattica. Alla fine dell'incontro il coach Diego Orfeo ha redarguito gli "uomini blu" per aver mollato le redini troppo presto e aver subito segnature assolutamente evitabili: una vittoria così non può certo soddisfare l'allenatore di una formazione che ha grandi ambizioni in questa stagione agonistica. Il richiamo giunge doveroso anche in proiezione della prossima gara: sabato prossimo, nell'anticipo della quarta giornata della WL, i Bengals sono infatti attesi a Bologna, sul campo della Virtus, in un duello che si annuncia appassionante e nel quale non sono concesse possibilità di recupero in caso di errori. Per stare alla pari della corazzata bolognese ci vorranno i migliori Bengals.

(Bresciaoggi 4/10/99)

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