BENGALS - CENTAURI
Bengals, la corsa finisce nel fango
Bengals Brescia 24; Centauri 36
BENGALS BRESCIA. Attacco: Daniele Orfeo, Chionchio, Compa, Petitpierre, Compagnoni, Paneroni, Cappucci, Fedrigolli Ghiglione, Zammarchi.
Difesa: Caile, Brescianini, Cerlini, Direse, Sigalini, Corti, Arnetti, Festa, Glissenti, Davide Orfeo, Valenti.
Allenatore: Diego Orfeo. Assistenti: Ferri, Bonassi.
MARCATORI: Petitpierre (touchdown e trasformazione da 1 punto); Zammarchi (td e trasformazione Compagnoni da 2 punti); Fedrigolli (td e trasformazione Compagnoni da 3 punti).
Nel pantano del Club Azzurri si è fermata la corsa dei Bengals Brescia, protesi alla caccia della vetta della East Division e del passaggio ai playoff della Winter League di football americano. Al cospetto dei Centauri di Castenaso, in provincia di Bologna, il gruppo del coach Diego Orfeo si è presentato falcidiato da tante assenze, troppe per reggere l'urto della forte compagina emiliana, battuta all'andata dopo i tiratissimi giochi supplementari. Il risultato (24-36 con i parziali di: 7-6; 0-8; 8-8; 9-14) è sotto certi aspetti bugiardo, in campo non si è visto assolutamente il divario testimoniato dalla matematica del tabellone, ma il successo dei bianchi di Castenaso è legittimo.
Partono bene i bresciani che trovano il gioco vincente su corsa di Alberto Petitpierre, che realizza anche la trasformazione. I bolognesi non ci stanno a subire e subito si mettono in evidenza con il runner statunitense Robert Ladson - corridore di scarsa fantasia ma con potenza da vendere - e il lungagnone Mambelli, abilissimo nelle ricezioni. E' proprio Mambelli a ricevere un lungo lancio e cadere, su pressione di Davide Orfeo, direttamente in td.
Nel secondo quarto inizia bene la difesa di casa che regge l'urto dell'attacco, ma alla fine sono le "tigri" a pagare lo scotto con la solita meta in corsa di Ladson, alla quale si aggiunge la trasformazione da due punti.
L'avvio del secondo tempo è al calor bianco. La difesa di casa ferma l'offense bolognese e l'attacco in blu giustizia gli antagonisti con il bel td di Luca Zammarchi e la trasformazione pesante di "Orso" Compagnoni. Non basta però l'impegno per fermare il solito Ladson che va ancora a bersaglio. Il gioco è equilibrato, anche se il pantano agevola i più potenti Centauri.
La svolta della partita arriva nel terzo quarto: incassato ancora un td di Ladson, Daniele Orfeo vede la traiettoria da record e lancia una palla perfetta che vola per tre quarti di campo e finisce in preda del velocissimo Fedrigolli. La gioia per un td da fotografioa dura solo un attimo, i quattro arbitri annullano la realizzazione per "uso illegale delle mani" da parte di un paio di giocatori della linea bresciana. Inevitabile lo smacco psicologico, anche se la partita va avanti e segnala ancora un td di Ladson e la replica, ancora su lancio stellare, di Eddie Fedrigolli, con trasformazione da 3 punti di "Orso" Compagnoni.
La sconfitta mette in ambascia il team bresciano che vede involarsi in testa alla classifica del girone le due bolognesi: Centauri e Virtus. Domenica al Club Azzurri è attesa proprio la Virtus, nemica di sempre, in una sfida che le "tigri" devono assolutamente vincere per sperare nei play off. "La partita con la Virtus è determinante, non possiamo sbagliarla - spiega l'allenatore Diego Orfeo. I Centauri sono una squadra eccellente, ma abbiamo sentito troppo questa partita, anche perchè le tantissime assenze ci condizionavano. Spero adesso di recuperare alcuni giocatori come Pilotelli, Carletti e Marinoni: ricostruire domenica prossima la coppia Carletti-Marinoni è per noi molto importante".
Il commento del presidente Virgilio Baresi è deciso: "Tante assenze, nervosismo, troppi giocatori che pensano di essere allenatori".
Bresciaoggi 15/11/1999