Riflettori accesi nuovamente sul football americano torinese sabato sera allo stadio Cenisia, dopo un paio d'anni di assenza, infatti, il football invernale torna nel panorama cittadino grazie alla neonata società blu-oro dei Warriors, nel week-end si è disputata la seconda giornata della Winter League 2000 (la prima è rimandata al 28 Ottobre) che vedeva opposti ai Warriors i Kings Gallarate. 
La partita prende il via con un ritmo subito serratissimo, dopo il calcio d'avvio infatti i nero-argento milanesi segnano velocemente su passaggio del #9 M. Salmini per il ricevitore #80 A. Pivi portando immediatamente il risultato sul 7-0. L'attacco di casa stentava a reagire e l'esperta difesa avversaria fermava così il loro primo assalto, sul fronte opposto invece la difesa torinese sembrava un po' scossa dalla partenza lampo e subiva nuovamente il touchdown avversario grazie alle belle corse del #36 A. Clerici che avvicina alla end-zone avversaria il proprio attacco e che sigla i successivi 7 punti per i suoi colori con una corsa centrale da 3 Yards.
Il secondo periodo di gioco mostra i Warriors impegnati a difendere i numerosi attacchi degli ospiti che riescono ad andare a segno nuovamente con Clerici, poco dopo però un buon drive offensivo porta alla prima segnatura ufficiale dei padroni di casa, è il quarterback #11 N. De Nicolò che copre l'ultima yarda che manca all'esplosione di gioia incontenibile che invade il campo e la tribuna, è anche un'iniezione di fiducia per tutta la squadra che costringe l'attacco avversario a liberarsi per la prima volta del pallone con un punt allo scadere del secondo quarto di gioco.
La ripresa mostra i Warriors più concentrati ed i Kings che rallentano un po' la pressione, nonstante l'attacco di casa continui ad avere difficoltà nel muovere la palla, arrivano alcuni buoni primi down e la difesa guidata dai bravissimi M. Bighetti #54 e P. Bonomo #1 riesce a rifiatare di più, forse per questo riesce contenere di più le azioni offensive dei nero-argento che riescono in ogni caso ad andare a segno ancora per due volte con Clerici e un'altra con Pivi, imbeccato nuovamente da Slmini, i giochi si chiudono quindi con gli ospiti vincitori per 40-6. 
La partita ha mostrato, come era da attendersi, la giovane formazione piemontese alle prese con notevoli problemi di esperienza, sono mancati fantasia e a tratti lucidità in attacco, la difesa, volutamente aggressiva, è diventata a lungo andare prevedibile, nel complesso comunque sono stati evidenti potenzialità e grinta di un team con tanta voglia di emergere. 
I Kings hanno giocato una partita decisamente buona, hanno mostrato un attacco polivalente capace di gestire tutte le situazioni al meglio, ha saputo alternare egregiamente corse e lanci impedendo alla difesa dei Warriors di avere chiavi di lettura, per la difesa il compito è stato non troppo difficile, non è mancata mai la concentrazione e si sono viste buone individualità. Infine vorrei fare un commento sull'ottima organizzazione dei Warriors che hanno saputo rendere, grazie ai pittoreschi tifosi travestiti da indiani e mai domi, alla musica e alla correttezza sul campo di gioco, di una partita di football, uno spettacolo piacevole da guardare.

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