Il cammino dei Lions e' stato agevole, non
tanto per gli avversari, quanto per l'indubbia forza dei bergamaschi che
forti dell'accoppiata Bucciol - Rush e di giocatori italiani di altissimo
valore non hanno di certo faticato per raggiungere playoff e finale anche
se hanno pagato questo traguardo con una serie di infortuni
"pesanti" che potevano condizionare il team. L'unico vero
problema per i bergamaschi e' stato il doppio impegno Golden League -
Eurobowl che li ha portati a disputare fin'ora ben 17 partite (10 di
Golden League e 7 di Eurobowl) in 4 mesi, un numero considerevole di
partite che di certo non li faranno arrivare riposati al Superbowl; la
fatica sara' pero' compensata dalla vittoria dell'Eurobowl a Vienna,
annichilendo i locali Vikings e dimostrando a tutta Europa come il
football italiano abbia raggiunto un livello notevole nel continente.
I Dolphins Ancona hanno invece faticato molto per raggiungere la finale di
Bolzano perdendo due partite in regular season. La sconfitta contro i
Lions ci puo' stare, ma la battuta d'arresto contro le Aquile stava
compromettendo la stagione regolare dei dorici raddrizzata con la vittoria
nell'ultima giornata contro i Giants, la conquista del terzo posto e
quindi Lions evitati nei playoff; i coriacei Ducks e la sorpresa Frogs non
hanno reso la vita facile ai Dolphins, ma da grande squadra hanno superato
i due scogli e adesso si presentano al Superbowl convinti di poter dire la
loro e di non essere vittima sacrificale dei Lions