Il futuro della |
All'assemblea straordinaria di Piacenza di domenica 10 dicembre erano presenti 23 società (incluse tre deleghe).
Il Commissario Rugalli ha preso la parola per primo spiegando i motivi per cui si e' arrivati all'assemblea leggendo la delibera esecutiva del Coni che revoca il riconoscimento della Fiaf come federazione associata (associazione che e' del 1988); quindi lui cessa le sue funzioni e
la federazione si deve dare una nuova guida provvisoria in attesa di assemblea che elegga presidente e consiglio federale. Rugalli ha ringraziato per la collaborazione il Cna (arbitri), Giorgio Longhi, Virgilio Baresi e Angelo Giannuzzi.
All'unanimità e' stato eletto delegato delle societa' per il passaggio delle consegne Virgilio Baresi (presidente dei Bengals Brescia).
Nella discussione che ha seguito la nomina di Baresi il Commissario ha espresso il suo parere sulla situazione della Fiaf
sottolineando come il commissariamento voluto dal Coni sia stato abbastanza strumentale con dei fini poco chiari e con cambiamenti di rotta a meta' strada e nonostante il suo impegno poco si e' riuscito a fare contro
questa volonta' del Coni. La situazione debitoria non e' del tutto impossibile da affrontare: da metà del 1998 la Fiaf non ha piu' contratto debiti e casualmente non ha piu' neanche avuto i contributi da parte del Coni. Secondo il suo parere bisogna assolutamente pianificare un rientro nel Coni in tempi abbastanza brevi
dopo aver messo mano alla situazione finanziaria (cioe' debitoria); 320 milioni di debiti saranno sanati con una fideiussione risalente alla gestione Zanetti, quindi il passivo si riduce a circa 350/400 milioni (esclusi i soldi pretesi dal Coni per i professori isef per cui c'e' una causa), ed una parte di questi milioni sono ormai debiti talmente vecchi da essere inesigibili. La riduzione del debito a 150/200 milioni non e' utopia e puo' essere utile richiedere un incontro al Coni per vedere se e' pianificabile un rientro pluriennale della quota da loro richiesta e per chiarire anche il problema dei visti per i giocatori extracomunitari; un'altra importante determinazione che dovra' darsi il nuovo Presidente e il nuovo Consiglio Federale e' uno statuto in linea col decreto Melandri.
Si e' poi passati alla nomina di Cantu' responsabile dei campionati e di Dinelli (Etruschi Livorno) responsabile dell'aggiornamento dello statuto e della parte legale, mentre Anna
Anselmi (Nightmares Piacenza) si occupera' dei tesseramenti.
La discussione si e' poi incentrata sulla Golden League 2001 e sui requisiti per la partecipazione; fino ad adesso risulta l'iscrizione di 15 societa' sulle 18 che avevano formalizzato l'adesione, ma si crede di poter recuperare le 3 disperse per arrivare alla definizione finale delle squadre partecipanti (e quindi del calendario) alla presentazione della fidejussione.
Dall'inviato a Piacenza
Giovanni (AKA John Hooks)
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