SKORPIONS VARESE 12 - 6 TIGERS TORINO
(6-0, 0-0, 6-0, 0-6)
La cosa più importante e doverosa prima ancora di parlare della partita, è il chiedere scusa come già fatto in campo e vergognarsi come italiani o meglio come esseri "cosiddetti umani" a nome di quei quattro idioti razzisti "pseudo-padani",ma in effetti bestie e mi scusino i nostri amici a due e quattro zampe per il paragone, che prima ed a inizio partita,fuori dal campo e non facendo parte in alcun modo del nostro mondo sportivo, hanno minacciato ed insultato un referee, non per sue decisioni arbitrali, ma unicamente perché il colore della sua pelle non era uguale al loro, tanto da far sospendere il gioco con minaccia di annullamento da parte del capo arbitro, sinchè all'arrivo delle forze dell'ordine questi vigliacchi se la sono data a gambe levate.
Veniamo a cose più piacevoli, anche se per noi
non vincenti. Per quel che ci riguarda la partita che i Tigers Autocentauro han
perso di misura nel campo periferico di via Maiano in quel di Varese (ma dove
sono i tempi in cui si giocava al mitico Ossola?) è la conferma dell'enorme
equilibrio che regna nel nostro girone, forse il più forte ed incerto di tutta
la Silver League. Abbiamo vinto la prima partita per un td di differenza ed
abbiamo perso questa con lo stesso scarto , si poteva essere 2-0 come 0-2, siamo
1-1 e non sembri una logica banalità, perché il giudizio sulla nostra squadra
non cambierebbe di una virgola: come già detto, la strada è in salita, nessuno
regala niente,tutto va conquistato sul campo lavorando seriamente.Abbiamo fatto
la nostra partita con belle giocate, ma anche con grossi errori, solo lavorando
seriamente faremo il nostro cammino, perché solo noi siamo i fautori del nostro
destino sportivo. Come sempre chi ha vinto in casa Tigers, sono state le nostre
immancabili giovanissime graziose cheerleaders che hanno allietato il pubblico
con le loro musiche stile College U.S. e coreografie per tutto l'incontro.
La squadra degli Skorpions, con un gioco prevalente sulle corse del terribile
tandem Orrigoni - Petrillo, ha saputo metterci in difficoltà anche con alcuni
lanci del loro qb Dell'Aquila, e segnando poco ma con una coriacea difesa che fa
segnare ancor meno gli avversari, ora si trova in testa meritatamente a
punteggio pieno.
Il primo quarto vede andare in t.d. il solito inossidabile Orrigoni, dopo un
lungo drive per la maggior parte di corse, concluso oltre la nostra end zone con
un'ulteriore portata del sempre verde Gianluca , la trasformazione viene
fallita. Nel secondo quarto di gioco non ci sono marcature, ma vanno segnalati
alcuni bei lanci del rientrante( dopo sei mesi di stop) q.b. neroarancio Franz
Gerbino, sino ad ora ben sostituito dal giovane Diego Sperandio,che ritorna sui
campi di gioco e trova a ricevere i suoi lanci Faustino Mwanima ed il giovane
nazionale junior Alex Maida, ma la bravura dei difensori varesini vanifica ogni
tentativo di rimonta, anzi una nuova segnatura di manco a dirlo Orrigoni, viene
annullata per un evidentissimo e non contestato dagli sportivi Skorpions,
clipping di un suo compagno di squadra durante l'azione. Primo tempo sul 6 a 0
per Varese.
La squadra di casa mette altri sei punti in score, grazie ad un bel lancio del
q.b sul w.r Crugnola nel terzo quarto, ma manca la trasformazione alla mano. II
bellissimo ritorno del nostro Federico Boni di oltre 40 yrd dopo la segnatura
varesina, ci ridà la palla in buona posizione di campo, ma il nostro drive
d'attacco viene ancora una volta stoppato dalla difesa . Nell'ultimo quarto, un
lungo drive dei varesini viene fermato sulla nostra linea di end zone, da una
finalmente rocciosa difesa, come sempre capitanata e spronata con le buone e le
cattive dal rientrante Topper Paolo Rigazzi, e da Ian Broad., e da quel punto il
sapiente braccio di Franz Gerbino mette in moto l'autobus……Si propio il
nostro Alberto Ricci con una ubriacante corsa di 76 yards(come dettomi dalla
gentile addetta statistiche varesina) riapriva la gara, anche se il mancato
calcio di Elia lasciava a sei punti lo score a favore dei padroni di casa. Il
susseguente onside kick dei Tigers Autocentauro, riconsegnava la palla agli
Skorpions, i quali però venivano fermati da una ormai gasatissima difesa
neroarancio, che ridava l'ovale al proprio attacco. Alcuni lanci di Franz
Gerbino portavano la squadra in buona posizione, ma l'ultimo decisivo, non
veniva trattenuto in prossimità della end zone dal bravo, ma inesperto Maida e
vanificava l'opportunità di finire ai tempi supplementari, per la seconda volta
consecutiva: certo che se ci si svegliava prima…… ma di se e ma come si
dice, sono pieni i mari….. bravi Skorpions e bravini noi, ed ora pensiamo al,
anzi ai derby con i Warriors, infatti nei prossimi weekend, prima saremo loro
ospiti per la partita di recupero e poi al Motovelodromo il 1° giugno per il
ritorno e non scordiamo che con i cugini ci giochiamo una buona fetta di playoff,
vediamo di non sprecare queste opportunità.
Mauro Mangiavacchi
Tigers Autocentauro Torino