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LIONS BERGAMO 49 - 7 FROGS LEGNANO
(7-7, 13-0, 15-0, 14-0)

Nonostante la grossa carica agonistica e la partenza a razzo, i Frogs non sono riusciti nemmeno questa volta ad aver ragione dei rivali di sempre Lions. I milanesi hanno giocato un ottimo primo tempo, finendo con un parziale di 20-7 (ma estremamente vivi) per i padroni di casa, ma alla ripresa non sono riusciti a mantenere il ritmo (oppure i Lions hanno messo la quarta) ed hanno ceduto.
Ciononostante abbiamo avuto una gran partita per tutto il primo tempo. Partita che è stata purtroppo rovinata dalla condotta del tutto inadeguata della crew arbitrale, assolutamente non all'altezza di un simile incontro. Non che abbia voluto favorire questa o quella squadra, visto che le ha sostanzialmente innervosite entrambe e si è più volte lasciata sfuggire di mano la condotta della partita. Decine di flags veramente inutili ed assolutamente fiscali, brutte chiamate e confusione, TD annullati. C'è anche stata un'accenno di rissa con due espulsi (uno per parte), peccato che più persone abbiano fatto notare che forse in quell'occasione si sono espulsi i giocatori sbagliati. Tutto ciò ha contribuito a massacrare una partita di per sè interessante, ed a farla durare un bel tre ore abbondanti, con gli spettatori che non ne potevano più...
E' auspicabile una maggior preparazione delle crew arbitrali per incontri di questo livello in futuro. Nel primo tempo i Frogs dettano il passo e vanno subito a segno grazie al loro ottimo RB USA, il #2 Flamish che corre con sicurezza contro la temibile difesa bergamasca. il RB dei Frogs sarà pericoloso per tutto l'incontro e sempre un fattore decisivo nell'offense nero/argento. Ed è il parziale del vantaggio milanese, 0-7.
Nel drive successivo i Lions faticano non poco contro l'ostica difesa delle rane e sono costretti al punt. Stessa sorte per l'attacco milanese, che è costretto ad un brutto punt in vicinanza della propria end zone e ridà palla ai Lions sulle 17y off. da dove si segna quasi immediatamente con un finta di corsa che trae in inganno la difesa delle rane mentre il #7 Bucciol lancia in meta al #21 Verzeri, 7-7 con l'extra point di Lafata.
L'attacco dei Frogs guidato dal QB #14 Folmar però stenta, cerca di affidarsi il WR #80 Johanson ma senza successo ed è di nuovo punt. Il successivo drive dei padroni di casa è massacrato dalle flags, credo che gli arbitri abbiano stabilito un record di chiamate di fallo (al 90% holdings), e penso che qualcuno in tribuna ne abbia tenuto il conto per un po' ma poi ha desistito... Comunque i Lions non chiudono il down (un TD del #22 Tharp su corsa è annullato) ed è di nuovo il turno dei Frogs. 
Ed in effetti ora tocca a loro essere massacrati dalla flags (con qualche inserto falloso anche della difesa nero/oro) in un drive che per le chiamate e controchiamate (ora il fallo c'è, ora non più) arbitrali si risolve in un gran casino. Punt dei Frogs. Subito dopo arriva Tharp a suonare la riscossa per i Lions, il piccolo RB da Western Illinois corre in meta per uno stupendo TD da 55y che si lascia indietro tutta la difesa dei Frogs, ed è il 14-7.
La defense dei Lions comincia ora a prendere le misure agli ospiti ed a lasciargli sempre meno spazio, pressando senza pietà il QB Folmar. Assistiamo ancora ad una segnatura dei padroni di casa con una bella corsa del #8 Sangenette da circa 40y, non trasformata, per il 20-7. 
Nella seconda frazione dell'incontro i Lions prendono decisamente il controllo della partita ed impostano il loro solito ritmo, schiacciando i Frogs ormai esausti (in una giornata dal clima africano). E' Bucciol che segna personalmente (24y run) con una finta di corsa (su Sangenette) bevuta dalla difesa milanese. Extra point da due segnato poi da Sangenette, 27-7 ed è abbastanza chiaro che i Lions stanno strappando il biglietto per il Superbowl di Bolzano. Nonostante non si arrendano i Frogs sono in fase calante (anche fisicamente) ed uno sciagurato scambio di palla tra QB e RB da luogo ad un fumble, ricoperto dal #1 dei Lions Pace.
Prova d'orgoglio quindi della difesa nero/argento che inchioda i Lions su di un 4° ed 1y non concedendo il primo down e ridando palla al proprio attacco, che però non produce ormai più (anche Flamish viene nonostante tutto contenuto). i Lions segnano quindi con Sangenette che corre per 33y e viene placcato cadendo in end-zone, ma inspiegabilmente un arbitro mette la palla sulla 1y off. e quì scompare anche l'ultimo barlume di pazienza degli spettatori testimoni di una serie di errori arbitrali veramente grossolani.
Entra comunque in meta Bucciol con una QB sneak, 35-7. Nel restante garbage-time di questa partita segnalerei ancora una bella ricezione lunga del #45 dei Lions Rocchetti che propizia un TD su corsa da 3y del FB #35 Longhi ed un fumble dei Frogs ricoperto dal #48 della defense bergamasca Castellano e riportato in meta per 51y, le due segnature ci portano al 49-7 finale. 
Una possibile chiave di lettura della partita potrebbe essere quella della panchina corta dei Frogs e dell'età media della squadra, che supera abbondantemente i 30 anni. Vero che anche nei Lions sono i veterani a farla da pardoni, ma c'è anche parecchio materiale umano più giovane e fresco ed una possibilità di ruotare il personale sui giochi che forse manca ai Frogs (con conseguente affaticamento). I milanesi si sono comunque dimostrati squadra compatta ed ostica come sempre ed hanno giocato un buon football degno della rivalità tra le due squadre. 
Appuntamento quindi a Bolzano per il rematch dello scorso Superbowl tra Dolphins e Lions, e direi che lo spettacolo non mancherà.

-Marco Premi-

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