EFAF CUP 2002

MARINES OSTIA 13 - 19 BADALONA DRAGS
(0-13, 0-6, 0-0, 13-0)

Marcatori: (DB) TD Marino 3 yds run (Piña kick), (DB) TD Herbera 2 yds fumble return, (DB) TD Llitjòs 18 yds pass da Piña, (MO) TD Bozzarini 16 yds pass da Curtius, (MO) TD Crosby 1 yd run (Ianniello kick).

Stats: Total offense: Marines 162 yds (103 p; 59 r), Drags 100 yds (28 p; 72 r).
QB - Curtius 9 su 20 per 103 yds 1 TD; Piña 2 su 11 per 28 yds 1 TD.
RB - Crosby 15 x 42 yds 1 TD, Macellaro 8 x 24 yds; Marino 17 x 52 yds 1 TD, Moussa 9 x 23 yds.
WR - Pacelli 5 x 79 yds, Bozzarini 1 x 16 yds 1 TD; Llitjos 2 x 28 yds 1 TD.
Interceptions - None.
Fumble recovered - Serafini 1 x 0 yds, Herbera 1 x 2 yds 1 TD, Perèz 1 x 0 yds.
Sacks - Soler 1 x 5 yds.

ACILIA - Marines Ostia fuori dalla Coppa Efaf, dopo la sconfitta per 19-13 subita ad Acilia dai Drags Badalona. Un primo tempo al limite del disastro (mai visto giocare un attacco così male!) ha condannato i lidensi a una sconfitta che poteva e probabilmente doveva, essere evitata. I Drags, comunque una squadra solida e con qualche discreta individualità, hanno raccolto a piene mani quanto regalato dai padroni di casa, pur rischiando alla fine qualcosa. Le statistiche (162 yard a 100 per i Marines) potrebbero trarre in inganno. Nel primo tempo l'attacco in maglia gialla ha messo insieme la miseria di 18 yard, regalando un touchdown con un fumble nei pressi della end zone. La difesa dei lidensi, in realtà, ha concesso solo un vero drive agli avversari e ci può stare. Il difficile è raccontare che giocatori ormai più vicini ai 40 anni che ai 30 (Pacelli e Capata), siano stati i migliori in campo per Ostia. Il match inizia con Crosby che non si trova sulla side line lidense e un brutto punt dei Marines, che regalano una buona posizione di campo ai Drags. Le corse di Moussa e Marino mettono in crisi la difesa giallonera, costretta a incassare i primi sette punti. Sul kick off successivo pasticcia La Corte e De Muth perde palla per il fumble return da 2 yard di Herbera che fissa il 13-0. Quando a inizio secondo quarto Crosby entra in azione, sembrerebbe tutto più semplice e invece un altro fumble regala un'altra occasione ai Drags, che vanno a segno con il primo lancio completato da Piña. Il ritorno di kick off di Crosby varrebbe un touchdown da 80 yard, ma un uso illegale delle mani (chiamato un po' troppo in ritardo per la verità), vanifica il tutto e manda le squadre negli spogliatoi sul 19-0 per gli ospiti. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, con i Marines che addirittura non riescono a eseguire un punt sulle 15 difensive. Il fumble di Marino regala ossigeno ai lidensi, finalmente produttivi in attacco grazie a Pacelli e Macellaro, più che a Crosby. Bozzarini accorcia sul 6-19 con una ricezione da 16 yard a inizio ultimo quarto e i Marines riconquistano rapidamente palla, anche al limite della propria end zone. Pacelli sale in cattedra, disorientando la pur buona difesa dei Drags, che lo soffre costantemente. A chiudere in end zone è una corsa centrale di Crosby e con l'extra point di Ianniello, Ostia è nuovamente in partita. I Drags in attacco non ne hanno più, ed è subito punt, ma il drive della speranza si arena a 30" dal termine con un incompleto di Curtius su 4° e 15. Festeggiano gli spagnoli ed è giusto così. Senza fare nulla di eccezionale, ma mostrando qualche buona individualità (il LB Soler MVP della gara insieme a Pacelli, buoni i due runner Marino e Moussa, ottime le due linee), i Drags hanno costruito la vittoria nel primo tempo, cercando di non commettere errori quando la gara stava girando. Per i Marines un passo indietro rispetto al derby e la necessità di cambiare registro per non prendere una brutta china.

Antonio Maggiora Vergano

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