DOLPHINS ANCONA 27-12 FROGS MILANO NORD
ANCONA — Buona la prima per gli Aselco
Executive Dolphins che superano in maniera convincente i Frogs Legnano. Il
risultato non inganni, la supremazia dei marchigiani è stata netta nell'arco di
tutta la gara e solo la mancanza di «timing» in attacco ed un paio di
disattenzioni difensive hanno contenuto il gap tra le due formazioni.
Nel primo drive della partita i lombardi sorprendono la difesa dorica con un
pass del qb Stepp sul tight end Acquati. La trasformazione non riesce ed il
punteggio rimane sullo 6-0. I Dolphins rispondono subito con un kick-off return
di Dunson che seguendo i blocchi dei compagni infila 80 yds. Un fallo inficia lo
sforzo dello special team ed allora ci pensa l'attacco guidato da Bledsoe. Due
lanci, su Piva e Capodaglio, ed un paio di corse portano la palla sulle 30 yds.
delle Rane. A segnare ci pensa Mc Intosh con una counter eseguita perfettamente
dalla linea di attacco. Anche i dorici falliscono il calcio addizionale. E' il 6
a 6.
La difesa di coach Paolucci opera degli aggiustamenti e per i milanesi non c'è
più scampo. Un fumble raccolto da Bonomo porta nuovamente in campo l'attacco
dei Dolphins e dopo un mix di lanci e corse a segnare è «Locomotiva» Ladson.
Morichi centra i pali e si va sul 13-6. I Frogs in attacco provano a cambiare le
carte ma la difesa dei delfini risponde bene. Sul finire del secondo quarto
brutto infortunio per il finlandese Koivisto, iper distensione del braccio, ne
avrà per un mese. Sul drive seguente Lasdson capitalizza con il secondo touch
down personale il guadagno conquistato dall'attacco di Bledsoe, correndo un dive
di 5 yards. Prima dell'intervallo i Frogs si rifanno sotto sfruttando una serie
di falli e di ingenuità della difesa marchigiani segnando nuovamente con
Acquati. Si va all'intervallo sul 19-12. Coach Luchena striglia i suoi e nella
prima azione della ripresa la linea offensiva costruisce un muro bel quale Kyle
Mc Intosh trova la seconda marcatura correndo per 70 yards fissando il 27-12
finale. Il runner da Syracuse non ha tradito le aspettative correndo per oltre
150 yards. Perplessità invece per il qb Bledsoe. Adam deve ancora affinare il
feeling con i ricevitori e l'intercetto patito da parte della secondaria
lombarda lo dimostra. In difesa c'è da lavorare soprattutto in linea dove la
mancanza di Koivisto per le prossime partite se non dovesse coincidere con il
recupero di Angeli potrebbe causare qualche difficoltà.
La vittoria dei Dolphins è stata dedicata da coach Luchena ad Emanuele Craia,
giocatore scomparso in settimana.
Paolo Belvederesi
PRE-GAME REPORT
ANCONA _ Game day!. Prende il via questo pomeriggio la Golden League 2002 con gli Aselco Executive Dolphins che ospiteranno sull'erba del Dorico di Ancona, kick off alle 14.30, i Frogs Legnano. Una gara che negli ultimi dieci anni è entrata nelle classiche del football italiano, e che solo nove mesi fa ha deciso una delle semifinali. Sulla squadra lombarda si hanno poche notizie, l'unica certezza è nel quarterback. Con la casacca bianca dei lombardi giocherà infatti Joshua Stepp il texano che è rimasto solo sette giorni con i Dolphins sostituito da Bladsoe. <Sicuramente Bladsoe è su di un'altro livello _ commenta coach Luchena _ e quando Joshua mi ha detto che voleva giocare e non fare il back-up lo abbiamo girato ai Frogs>. Al solito la vigilia di un'esordio è sempre foriera di pensieri e preoccupazioni. Qualcuna in particolare? <Dopo lo <scrimmage> di sabato scorso abbiamo lavorato molto sull'attacco _ continua il tecnico dei Dolphins _ e sono molto curioso di vedere i ragazzi impegnati in una partita vera. Il gioco di corsa è stato affinato come quello su lancio, sarà però il campo a dare il verdetto>. E che difesa vedremo? <Siamo pronti anche in questo reparto che ad inizio stagione può fare la differenza soprattutto se l'attacco stenta nel timing, _ attacca il coach della difesa Stefano Paolucci _ purtroppo già dalla prima stagionale annoveriamo degli infortunati tanto che dovremo fare a meno di <Pupo> Angeli e <Klide> Biavati>. I Dolphins vantano un roster di oltre sessanta giocatori dei quali una buona metà sono o sono stati in Nazionale. La nota positiva sta però nei rookies, i giocatori al primo anno in prima squadra. Dalla giovanile dello scorso anno praticamente tutti gli Under 20 sono stati inseriti nella rosa della prima squadra e c'è da scommettere che, nell'arco di questa lunga stagione, coach Luchena li farà esordire, <il battesimo del fuoco>. In questo week end si giocheranno altre due partite relative alla American Conference della Golden League. A Bolzano i Giants riceveranno i campioni in carica Lions Bergamo. I tirolesi rappresentano la maggiore incognita della stagione avendo cambiato tre quarti del team. I lombardi invece hanno detto addio al fenomeno Tyrone Rush optando per un nuovo runner con trascorsi in Nfl. L'altra gara è il derby capitolino tra i Ducks Roma ed i Marines Ostia dell'ex Dolphins John <Mangia Mangia> Macellaro con entrambe le formazioni desiderose di fare bene per continuare la crescita che porta ai massimi livelli del football.
p.b.