TIGERS
TORINO - GIANTS BOLZANO 22-34
(16-8, 0-26,
0-0, 6-0 )
Il football è bello
perchè è come la vita. Chi sbaglia paga e noi oggi, senza
nulla togliere ai meriti dei Giants, abbiamo sbagliato
tutto o quasi, soprattutto quando non abbiamo saputo
capitalizzare i loro sbagli , perchè anche loro hanno
sbagliato molto, ma noi di più ,quindi giusto così: loro
avanti e noi a casa è la legge dello sport.
Il primo quarto non è cominciato male, anche se si è
subito capito che il loro runner #36 aveva troppa libertà,
ed infatti dopo un bel drive, complice alcuni nostri errori
di placcaggio i bolzanini andavano in vantaggio proprio con
lui, la trasformazione non impensieriva più di tanto
infatti con bel lancio su Maida, il nostro q.b Diego
Sperandio, riportava il risultato t.d. in parità e i due
punti su corsa del solito bravissimo Jonathan Diaz,
pareggiavano la partita.
Alcuni errori degli altoatesini ci riconsegnavano la palla
e nuovamente il nostro qb su corsa portava in vantaggio i
Tigers Autocentauro. Manco a dirlo i due punti addizionali
di Jonathan, sul 16 a 8 , sembravano aprirci la strada
verso la semifinale.
Ma al cambio di quarto è come se il buio, fosse
all'improvviso calato sul King di Grugliasco , ma solo per
noi ; errori su errori e come detto soprattutto il non
saper sfruttare quelli avversari consentivano ai Giants di
segnare in successione ben quattro t.d di cui una solo
trasformato, che davano una svolta decisiva al risultato
della gara. Mattatore come sempre il runner #36, anche se
lievemente infortunato ed il qb # 22 tuttofare, che
azzeccava corse e lanci, come mai nel primo quarto. Lo
score parziale all' half time di 16 a 34 parla da solo.
Soporifero il terzo quarto, in cui i neroarancio , pur
fermando gli attacchi dei Giants, non sapevano
capitalizzare nulla, complice anche la velocità con cui la
crew ha posto termine alla frazione di gioco. In oltre
venti anni di football mai mi era capitato di vedere un
quarto di gioco cosi breve! Non cambiava di molto l'ultima
frazione di gioco, caratterizzata da buona volonta dei
giovani tigrotti, ma che ormai avevano perso la
brillantezza e lo smalto di gioco delle prime uscite di
campionato, con una sola vera prova di orgoglio , su un
punt bloccato in end zone e ricoperto, dal centro ,il
sedicenne fratello del qb, Dario Sperandio #77 (mitico
numero del padre Ferruccio vecchia gloria giaguara) che
anche se non trasformato rendeva un po' meno amara la
sconfitta e la eliminazione dalle semifinali di questa
junior league ,che comunque ha visto un netto miglioramento
dei nostri colori rispetto alla stagione duemila: tre
vittorie e il primo posto nel girone sono ok, ma si poteva
e doveva fare di più. Questa sconfitta non deve essere un
punto di arrivo su cui piangersi addosso, ma una base di
partenza da cui lavorare per avere la prossima stagione
ancora più soddisfazioni.
Migliori in campo per i nero arancio : Valentina 1&2,
Ginevra, Elena. Federica ,Elisa, le nostre giovanissime
cheerleaders oggi debuttanti agli ordini della head Erica:
loro oggi hanno vinto, sostenendo con la loro simpatica
esibizione i ragazzi per tutta la gara! Cosa altro dire :
Bravi Giants ed in bocca al lupo per la semifinale
Mauro Mangiavacchi
Tigers Autocentauro Torino
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