Huddle Magazine

Una calda Trieste ha accolto una partita più di rappresentanza che di effettiva utilità, ma che è stata ugualmente giocata con intensità nonostante il caldo opprimente dello Stadio Pino Grezar. I Muli Trieste, forti della loro perfect season, hanno accolto i St.Polten Invaders che nella prima frazione di gioco sono sembrati controllare partita e cronometro grazie ad un buon gioco di terra ed un efficace gioco aereo, parso tale più per la distrazione delle secondarie friulane che non per l'effettiva sicurezza dei ricevitori austriaci.

Questa situazione di stasi della defense dei caschi blu ha portato, nel primo quarto, in vantaggio gli ospiti grazie a un pass giocato sul wr #86. Non realizzata la trasformazione da 1 pt, calciata malissimo nei parterre. Il secondo allungo degli austriaci avviene in seguito ad una corsa centrale del rb #23, che porta gli Invaders al momentaneo 12-0. Nemmeno questo TD viene convertito, infatti la trasformazione tentata da 2 pt non viene realizzata. I 2 TD consecutivi sono stati realizzati grazie all'effettivo non ingresso in campo della offense friulana, in quanto durante il primo kick off return, il fuoriclasse dei Muli #34 Joel Jones, ha commesso un fumble ricoperto dallo special team degli austriaci. 1° e 10 per gli Invaders.
Quindi, un primo quarto e per la verità tutto il primo tempo dei Muli, all'insegna della distrazione. Offensive line non incisiva e defensive line non in grado di contenere l'aggressiva linea di St. Polten. Ma avviene la svolta. Inizio del 2° quarto e Triestini che si risvegliano dal torpore della calura pomeridiana. L'attacco scende in campo con più convinzione e determinazione ed i giochi cominciano ad arrivare, anche se le corse centrali restano non fruttuose, mentre girano maggiormente i giochi off-tackle. E' infatti nel secondo quarto che la squadra di casa mette piede per la prima volta in territorio avversario, e non tarda ad arrivare il drive che spiana la strada al successivo TD.
Arriva presto la prima realizzazione per la squadra di casa: pass del coach-giocatore qb #8 Todd Ferguson per il fb #97 Mauro Sartoretto che realizza quasi sul paletto di delimitazione della end zone. Realizzata la trasformazione da parte del k #31 Alberto Rossi e Muli sotto di soli 5 punti.
Arriva non molto più tardi il raddoppio per i Triestini che varcano la Goal line con una corsa del qb #8 Ferguson di 6 yards. PAT non realizzato. E' il sorpasso dell'orgoglio.
I Muli a questo punto prendono coraggio ed entrano in partita.
Secondo tempo all'insegna della squadra di casa che non permette agli ospiti di macinare gioco, infatti arrivano nuove realizzazioni per i Muli.
La prima alla fine di una cavalcata lunga 50 yards per il Sig. Jones che dopo avere dribblato tutta la defense austriaca, entra in end zone palla in mano. Realizzato il PAT sempre dal k #31 Rossi. 20-13 per i Muli. Successiva trasformazione realizzata dal wr #11 Stefano Zingale su corsa, con tentativo di fake su PAT non realizzato. E' il 26 a 12 ed i Muli si assestano un po' sul risultato anche visto il caldo che non accenna ad allentare la morsa su Trieste.
Sfruttano l'occasione gli Invaders che accorciano le distanze con una corsa in TD del 2° qb #16, il quale non riesce successivamente a dirigere la propria squadra nel tentativo di trasformazione da 2 punti.
Punteggio finale 27 - 18 e perfect season confermata per i Ragazzi Triestini che andranno a Vienna a giocare la finale del campionato austriaco.

In definitiva buona prestazione a fine partita, ma la defense, in particolare, ha impiegato troppo tempo per entrare in partita e questo ha permesso agli austriaci di entrare in end zone nonostante il backfield non fosse competitivo. Comunque da annotare i sacks della defense friulana con la fs #33 Federico Rudes che ha atterrato il qb avversario in due sitauzioni consecutive; ed anche da annotare l'intercetto del cb #31Rossi per i Muli.
Cenno d'obbligo alla crew arbitrale, mai in eccessiva evidenza ma sempre presente e puntuale soprattutto nel punire falli interni alla linea. Buona partita per la compagine a strisce bianche e nere con, a nostro parere, direzione di buon livello, cosa che nel football in Europa non è sempre facile trovare.
Folta la rappresentanza americana sugli spalti grazie alla presenza di squadre High School, in visita a Trieste per completare la preparazione in vista dell'AmbassadorBowl cui prenderanno parte squadre tedesche, austriache, ceche ed americane appunto.

Carlo Maria Fabbrini