Eurobowl 2001

Dopo la batosta inflitta agli svizzeri Vipers solo una settimana fa (55-12), i Lions reincontravano sul campo di casa la stessa formazione, ma comunque qualche motivo di interesse nella partita c'era... Nelle file dei Lions è infatti assente Tyrone Rush per un brutto stiramento rimediato proprio la scorsa settimana a San Gallen, ed i Lions si trovavano virtualmente senza RB visto che già in precedenza si erano gravemente infortunati sia Mezzadri che Vitali. La partita non è stata comunque un problema per i campioni d'Europa, che hanno sezionato con abilità chirurgica la difesa svizzera con un impressionante gioco aereo in cui tutti i ricevitori italiani della squadra si sono messi in luce. Il reparto RB vedeva invece una "ritorno" con il #34 Polizzi, da circa 6 anni in veste di CB, che è potuto tornare al suo vecchio ruolo: lo ricordiamo infatti RB di successo con Pythons e Rhinos Milano. I Vipers non hanno potuto fare molto nonostante l'assenza di Rush, anche loro schieravano una formazione pesantemente rimaneggiata per diversi infortuni che li hanno privati di tutti i loro QB, giocava infatti in cabina di regia il #33 Jung che mi pare sia solitamente schierato come DB. Al via nel primo quarto assistiamo subito ad un drive d'attacco dei Vipers che partono dalle 22y. dif. circa, ma se si eccettua un buon 1° down guadagnato su corsa con una sweep da 18y del RB #3 Hammerle (efficace per tutto l'incontro) la squadra d'oltralpe è subito costretta al punt, dopo aver anche subito un sack dal #48 dei Lions Castellano. Parte dalle 20y dif. il drive dei Lions, che si fanno subito notare con un bel lancio del QB #7 Bucciol per il suo TE #45 Rocchetti, seguito dopo poche azioni da uno splendido TD del #86 Barbotti che riceve un lancio medio, evita ben tre difensori zigzagando vicino alla sideline ed entra in meta. Il #8 Lafata trasforma su calcio, 7-0. Il successivo drive dei Vipers è stentato, il gioco aereo non decolla, il #24 Frohlic guadagna 8y su corsa ed altre 7y sono prese da Hammerle, ma è troppo poco per tenere in vita il drive e si va di nuovo al punt. Segue un lunghissimo drive dei Lions a cavallo tra 1° e 2° quarto di gioco, propiziato da un buon kick return del #9 Lucchetta. Polizzi corre subito circa 22y e non fa rimpiangere più di troppo Rush. Poi Barbotti punisce di nuovo la difesa svizzera con una ricezione da 35y circa, e Polizzi corre 23y tagliando la difesa dei Vipers sino a fermarsi a sole 3y dalla meta. Alcune imprecisioni su lancio e corse che non fruttano portano i Lions ad un 4° ed inches per il touchdown, sarebbe Bucciol che con una QB sneak varca la goal line prima di essere respinto dai LB svizzeri, ma l'arbitro non vede la segnature è ridà palla ai Vipers in una tremenda posizione, ad una sola y dalla propria zona di meta. Da quì una QB sneak di Jung ed alcune brevi corse centrali danno ai Vipers giusto quel minimo di spazio per effettuare il punt in relativa sicurezza. Tornano in attacco sulle 40y off. i Lions dopo un buon ritorno, e subito Bucciol pesca il WR #11 Pazak (americano che gioca solo nelle partite di Eurobowl) con una bomba da 40y fino in end zone. Lafata trasforma, 14-0. Un discreto ritorno di kickoff del #89 dei Vipers D'Amico ridà palla alla squadra svizzera sulle 35y dif., ma è l'unico lampo di questo drive, ben due bombe del QB delle vipere cadono nel vuoto e dopo poco arriva una altro punt. Lions in attacco, Bucciol e pressato fuori dalla tasca della difesa svizzera, ma riesce comunque a completare per 15y per il #21 Verzeri, Polizzi corre 10y e guadagna subito un 1° down, e da qui Pazak (schierato come RB) lancia in option una combinazione da circa 23y ancora per Verzeri. E dopo poco arriva ancora un touchdown da circa 18y su lancio di Bucciol per Soresini, che assieme a Barbotti forma una coppa di WR assolutamente incontenibile; Lafata trasforma, 21-0.

Ancora poco efficace l'attacco dei Vipers, nonostante una corsa da 20y e relativo primo down di Hammerle che rompe diversi placcaggi prima di essere fermato, ma poi i linemen #74 Federico e #93 Magni causano uan perdita di circa 5y al portatore di palla svizzero e non bastano nemmeno due offside della difesa bergamasca a tenere in vita gli svizzeri. 4° e punt... A pochi secondi dallo scadere del 1° tempo palla ancora ai Lions che cercano di segnare in fretta, ancora un guadagno da 20y per Soresini, che poi si prende un nuovo primo down ed un fallo personale a favore dei Lions da 15y, e sempre lui dalle 27y off. fa a brandelli quel che resta della secondaria dei Vipers e riceve ancora in end zone! Lafata trasforma, 28-0. Il primo tempo si chiude con un intercetto difensivo dei Lions ad opera di Lucchetta. Nella seconda frazione di gioco subito in evidenza Polizzi su kickoff return, poi Bucciol corre personalmente quasi 30y, Polizzi corre ancora bene e subisce fallo personale, ed i Lions si trovano in attacco sulle 11y off. Indovinate? Soresini riceve su slant e segna il suo 3° touch down della giornata per il 35 a 0 grazie all'extra point dell'infallibile La Fata. Dopo un'altra azione non fruttuosa dai Vipers l'ovale torna a Bucciol che, a causa di un movimento poco accorto del OL Magagnini che lo colpisce involontariamente, perde la palla sulle 50 con un fumble ricoperto dagli elvetici. I bianco verdi di San Gallo non ottengono nulla se non un punt che termina in touchback. Ripartono i Lions con un lancio di Super Dino che toccato da Pazak finisce nelle mani di un DB avversario per un intercetto sulle 32 yds nella metà campo Lions. Nemmeno il tempo di gioire e gli svizzeri si vedono rubare di nuovo la palla per un fumble ricoperto dal #37 degli orobici Danilo Rossi. Nell'azione dell'intercetto Bucciol subisce un colpo alla mano che favorisce l'ingresso in campo, come QB, di James Pazak. I campioni d'Europa soffrono oltre misura il cambio di regia e giungono a un punt. Incaricato del calcio di allontanamento è Bucciol che finta il punt e tenta un lancio su Pilenga che cade incompleto. Di nuovo i Vipers vicini alla red zone italiana, palla sulle 33, e nel cambio di quarto, il quarto e ultimo, si vedono messi sotto pressione dalla monumentale difesa oro. Gennaro effettua un sack che fa perdere 3 yds ai rossocrociati che tentano un FG da circa 40 yds bloccato da Lino Federico. Il sostituto di Rush, Polizzi, vuole dimostrare di essere degno di rispetto e corre per l'ennesima volta in giornata per circa 25 yds ma un fallo di Angelo Troiano vanifica i suoi sforzi. Si giunge sulle 20 offensive e Pazak trova in EZ Federico Bianca per il 6° TD pass della giornata. La Fata non interrompe il suo ruolino di marcia e si va sul 42 a 0. Da questo momento, vige il regolamento NCAA, il tempo non viene più fermato e i Vipers cecano di segnare i punti della bandiera. Forzano i giochi e, sulle 40 offensive, sbagliano un hand off che cade a terra procurando un incredibile fumble che tra recuperi sbagliati e foga agonistica portano Ezio Marone, LB #54, a riportare la palla in TD per l'ultima segnatura della giornata. 49 a 0 e qualificazione raggiunta. Il quarto di finale si svolgerà a Osio Sotto (BG) il 26 o 27 maggio e gli avversari di turno saranno i dorici Dolphins che hanno eliminato, nello scontro tutto italiano, i Bolzano Giants. Che dire? Anche senza Tyrone Rush (a proposito, in settimana vola a Los Angeles per sposarsi, tanti auguri) i Lions non smentiscono la loro fama di schiacciasassi e non lasciano nemmeno un attimo la speranza agli avversari di poterli battere. Se continua così l'unica partita degna di interesse che si potrà vedere a Bergamo quest'anno sarà l'amichevole contro l'università USA che si terrà il 3 giugno prossimo

Marco Premi - Carlo Teani