LIONS BERGAMO - TYROLEAN RAIDERS 35-0
(14-0, 7-0, 14-0, 0-0)

Nonostante ciò che il punteggio finale può fare credere, gli austriaci yrolean Raiders (da Innsbruck) si sono dimostrati avversari tutt'altro che sprovveduti, ed in grado di dare del filo da torcere ai campioni europei in carica.
Particolarmente dal punto di vista fisico e atletico, i Raiders vantano ottimi atleti, ed in particolare le due linee, offensiva e difensiva, erano impressionanti per stazza e potenza, ed hanno più volte messo i Lions sotto pressione.
Ciononostante, la squadra autriaca è risultata troppo prevedibile nelle giocate offensive essendo dipesa quasi completamente dalle magie del RB #34 Williams, sia su corsa che su lancio, e mancando di varietà negli schemi,
mentre in difesa solo troppo tardi (verso la fine del 3° quarto) è riuscita a contenere efficacemente e mettere sotto pressione l'attacco bergamasco.
Sin dai primi minuti di gioco è apparso chiaro che i Raiders puntavano tutto sulla sorpresa e sui trick plays, in particolare le finte di punt si sono susseguite, facendo guadagnare diversi primi down importanti. E' però mancata agli austriaci la capacità di capitalizzare nelle situazioni cruciali, questo nonostante siano riusciti a forzare ben due turnovers ai Lions (e non capita spesso!), facendo perdere palla e ricoprendola prima al #26 Rush e poi al #7 Bucciol, in entrambi i casi su azioni di corsa. E' comunque mancato in questa partita il dominio fisico ed atletico che i Lions hanno esercitato sulle due prime avversarie incontrate in Golden League quest'anno. La battaglia delle linee in questa partita è stata tutt'altro che scontata o a senso unico (il punteggio forse non rende giustizia ai Raiders) ed abbiamo assistito a diverse corse lunghe (specie di Williams) ed a buone giocate di special teams su kickoff return da parte dei Raiders, che invece hanno sprecato decisamente troppo sui lanci con diverse imprecisioni.
Il primo drive dei Raiders porta subito ad un 4° e punt, i Lions rientrano in possesso di palla sulle loro 31y dif. da cui organizzano un drive ben bilanciato tra lanci e corse che in soli 5 giochi li porta al primo TD della giornata, che arriva con una corsa di Rush da 7y, 7-0. I Raiders (che partono dalle 41y dif.) fanno ancora 3 tentativi e nulla di fatto, e sembra che si andrà al punt. Dico sembra, perchè con un'abile finta che coglie di sorpresa lo special team bergamasco riescono a dare palla a Williams che corre e guadagna circa 20y ed un 1° down sulle 40y off., ma sul successivo e cruciale 3° e 2y un lancio del QB austriaco #14 Buffum viene deflettato dal DL #93 dei Lions Magni. Viene quindi giocato il 4° tentativo alla mano, ma senza successo e Lions che tornano in campo. Partendo dalle loro 30y dif.
I Lions grazie alle corse di Rush e di Bucciol (spesso sotto pressione dalla difesa dei Raiders) riescono a portarsi nuovamente nella zona rossa, fin sulle 13y off. 
Da quì è il #3 Soresini che riceve un preciso passaggio dal suo QB in end zone, 14-0. Ancora 3 e tentativi e nulla di fatto per gli autriaci, punt in arrivo... e di nuovo con un'ottima finta Williams lancia per il suo #89 Theege che sorprende lo special team dei Lions e riceve con un guadagno di circa 15y, ottenendo un primo tentativo sulle 41y off. Poi però arrivano tre incompleti di fila, e questa volta i Raiders sono costretti ad effettuare il punt per davvero.
Riguadagnata palla dopo un fumble di Rush a pochi metri dal TD, i Raiders appaiono galvanizzati e rientrano in campo decisi a ridurre lo svantaggio, ma non concretizzano che incompleti e corse infruttuose e vista la posizione di campo sfavorevole si opta per il punt.  Dopo poche azioni offensive dei Lions, un lancio lungo ricevuto dal "solito" Soresini, porta i bergamaschi subito sulle 25y off. degli autriaci, quì Rush prima guadagna un 1° e goal sulla linea della yard, e subito dopo entra quasi intoccato in end zone per il 21-0 parziale. L'unica altra emozione del 1° tempo ci arriva poi dal 1° sack (ne collezionerà 3 oggi) del #56 Gennaro, che placca il QB austriaco per una perdita di -8y. Nel secondo tempo la musica non cambia: l'ennesimo TD arriva dopo un drive da 7 giochi che si regge in egual misura sulle corse di Rush e sulle ricezioni dei WR italiani dei Lions, Soresini su tutti. Ed è quindi il TE #45 dei Lions Rocchetti che si occupa di ricevere in end zone il lancio di Bucciol, 28-0.
I Raiders intanto faticano a mettere insieme una rimonta, e si affidano decisamente troppo spesso al loro RB USA Williams, anche sui lanci, risultando quindi troppo prevedibili visto che la difesa nero/oro gli ha ormai preso le misure. Delle buone azioni su lancio vedono protagonisti i WR #88 Shnee e #84 Dieplinger, ma ancora non si va oltre il 4° e punt. Ancora Rush protagonista sulla terra per i Lions, mentre i palloni aerei vengono equamente smistati tra il #86 Barbotti ed i già citati Soresini e Rocchetti, quest'ultimo riceve con grande abilita con una sola mano a pochi centimetri dalla end zone, ed il resto lo fa Rush. 35-0. Nell'ultimo quarto di gioco si da ampio spazio alle riserve da parte di Lions, che mettono in cabina di regia il #11 Pazak (solitamente una safety), e cercano sostanzialmente di far correre l'orologio e contenere in attacco i Raiders. Riescono comunque a mettersi in evidenza anche i WR di riserva dei Lions #84 Bianca (due ricezioni per lui), #80 Martelli e #85 Sironi, mentre in difesa si segnalano altri due sack, uno collettivo con Gennaro aiutato dal #48 Castellano e dal #77 Luoma, ed il terzo personale per Gennaro. La partita si chiude quindi con i Lions in attacco, che all'ultima azione subiscono un sack da -10y del LB #50 dei Raiders Rinner che si toglie così una soddisfazione personale. Tutte le trasformazioni su calcio dei Lions sono state effettuate con successo dal #42 Morichi.
-Marco Premi-

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