GREEN HOGS REGGIO EMILIA - DUCHI FERRARA 56-20

Tremendamente positivo l'esordio della giovanile degli Hogs in casa contro la forte formazione ferrarese dei Duchi. Storicamente infatti i reggiani hanno sempre sofferto questa arcigna formazione, che nel settore giovanile tra l'altro vanta un notevole palmares. Sembra però che questa tendenza si sia invertita, da quando gli Hogs hanno sposato la filosofia offensiva del Coach americano Hatch. Due anni fa infatti gli Hogs hanno vinto 3 partite su 3 in Golden, subendo però 2 sconfitte con i Green Hogs. Era dunque importante vincere quest'esordio per completare il cammino intrapreso e devo dire che il risultato finale non lascia alcun dubbio. Non bisogna farsi ingannare però, poichè la formazione ferrarese è molto forte e consta di un paio di elementi dal sangue blu (footballisticamente parlando) ovvero Mantovani e Ventorre,che possono fare la differenza in qualsiasi momento. La partita infatti è rimasta in parità e in discussione fino al secondo quarto. Entrambe le squadre avevano segnato 2 volte e si iniziava a comprendere che il primo a sbagliare qualcosa avrebbe probabilmente perso la partita. E così è stato con un fumble in attacco da parte delle Aquile (il primo di 4, tutti persi) recuperato dalla difesa degli Hogs, faceva sì che il momento passasse a Reggio. Da quel momento non c'è più stata speranza anche perchè la macchina da yarde e touchdown reggiana è stata perfetta. 8 drives per 8 touchdowns. 21 giochi offensivi. 312 yards di total offense. Da segnalare in particolare i 3 rb Marino 8x127 con 6 touchdown, e i nazionali U19 Fiorillo 9x97 con 2 touchdowns e Shittu 3x86. Straordinaria quindi la prestazione offensiva per disciplina e incisività e comunque notevole anche la prestazione difensiva che ha arginato Ferrara non concedendo mai il lungo e facile touchdown, ma facendoli faticare e portandoli quindi all'errore che gli è costato la partita. Ottimo l'arbitraggio e partita spettacolare. Oggi si è visto il futuro del football.

Enos Roglia
Gazzetta del Tricolore

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