CHAMPIONS LEAGUE

LIONS - VIPERS 56-0
(21-0; 7-0; 14-0; 14-0)

 

Il primo turno di qualificazione per l'Eurobowl 2000 dei Lions è stato più un allenamento che altro. Ci si aspettava una partita almeno combattuta, anche se i pronostici erano tutti dalla parte della squadra italiana, ma i campioni svizzeri non sono mai riusciti ad entrare in partita ed alla fine sono stati seppelliti sotto una valanga di punti e di yards di fronte al pubblico delle grandi occasioni ad Osio Sotto (BG). Non c'è storia sin dall'inizio visto che al primo possesso di palla ed al primo down giocato i Lions segnano immediatamente con una corsa di più di 80y del #26 Tyrone Rush che si fa tutto il campo tra placcaggi evitati e mancati ed una difesa dei Vipers a dir poco impietrita. 7-0. Al loro primo possesso gli elvetici confezionano solo un 3 tentativi e punt, ma sul successivo possesso dei Lions riescono (per una delle due volte di tutto l'incontro) a contenere l'attacco nero/oro ed a costringerlo al punt. Ma già sulla serie successiva i Vipers sono vittime della spaventosa pressione della linea difensiva dei Lions e subiscono una perdita di -10y per uno screen pass male orchestrato, riuscendo a muovere palla solo col loro WR #89 Marco D'Amico uno dei pochi giocatori messisi in luce nella squadra verde/nero. Subito dopo i Lions segnano ancora con una facilità spaventosa, prima un lancio corto del #7 Dino Bucciol per il #86 Maurizio Barbotti e poi Rush si ripete correndo circa 82y (!) in solitario per il campo vanamente inseguito dalla difesa dei Vipers che manda regolarmente a vuoto. la trasformazione e sbagliata e siamo 13-0. Vipers ancora del tutto inefficaci in attacco e perennemente preda dei defensive linemen bergamaschi (che detteranno legge per tutto l'incontro) e punt che riconsegna palla ai Lions. Ma la musica non cambia e le corse di Rush avvicinano di nuovo i Lions alla end zone avversaria, e dalle 14y off. Bucciol imbecca ottimamente il WR #3 Matteo Soresini per un altro touch down. La successiva trasformazione alla mano è convertita con un lancio per il TE #45 Piero Rocchetti. 21-0 e fine del primo quarto di gioco.
Ma dopo l'inversione del campo è tutto come prima, il QB #9 dei Vipers David White ed il RB #4 Coury Hankins non riescono a costruire gioco perchè il duello in linea è perso in partenza per gli svizzeri, con continui blitz ed un gioco a dir poco fisico di tutta la difesa bergamasca. Addirittura i Vipers arrivano grazie a delle penalità a sole 3y dal touch down ma vengono respinti per ben 5 volte (nonostante anche un altro fallo a favore) da linemen e linebackers bergamaschi e debbono lasciare il campo e la palla ai Lions sulle proprie 3y. A questo punto si capisce benissimo che la partita è bella che finita ed il resto è una pura formalità... Fortunatamente anche i Lions sbagliano qualcosa e mantengono involontariamente vive le speranze dei Vipers, grazie ad un pessimo lancio di Bucciol che viene intercettato dal #5 dei Vipers Jurgen Hammerle. Ma l'attacco degli svizzeri è a dir poco in stato comatoso e poco dopo un fumble tra C e QB restituisce nuovamente palla ai Lions, che ritornano nella red zone grazie a ricezioni di Rocchetti ed alle splendide corse del #23 David Mattiazzo oggi in giornata di grazia. Successivamente i Lions si vedono annullare ben due TD (bomba su Soresini e corsa di Rush) da una pessima e fiscalissima crew arbitrale (che ha contribuito ad allungare all'infinito i tempi dell'incontro e scontentato tutti), ma su di un 3° tentativo e lungo Bucciol pesca Barbotti in end zone ed il massacro continua. 28-0. Prima di entrare negli spogliatoi per la pausa c'è anche tempo di vedere un'intercetto del #11 dei Lions James Pazak Trainer.
Nel secondo tempo la partita diventa sempre più un gioco al massacro coi Vipers assolutamente schiantati in ogni reparto di gioco ed i Lions che segnano facilmente con un drive da due giochi: ricezione di Soresini da 60y e corsa di Rush da 24y. 35-0 e noia che sale... Altri 3 tentativi e punt dei Vipers e poi replica in end zone per i nero/oro bergamaschi: bomba di Bucciol per Soresini da 55y, Mattiazzo segna su corsa e gli arbitri solertemente annullano, alchè l'italocanadese pensa bene di ripetersi e torna immediatamente in TD per il 42-0. Nell'ultimo quarto di gioco i Lions si rilassano, fanno spazio alle seconde linee e calciano il loro 2° punt della giornata ma i Vipers non riescono ad approfittarne e sono ancora 3 tentativi e punt. Un guizzo d'orgoglio arriva dalla difesa verde/nero che riesce a placcare Bucciol per una perdita di -12y, poi i Lions arrivano fino alle 3y off. (grazie al solito Soresini) ma un fumble del #22 Carlo Mezzadri salva momentaneamente i Vipers dall'ennesima figuraccia. Indovinate un po': 3 tentativi e punt e Lions ancora immediatamente a segno con una combinazione aerea Bucciol - Barbotti per il 49-0. Il QB dei Vipers White a questo punto e talmente frastornato ed ha preso così tante botte che messo sotto pressione per l'ennesima volta lancia un intercetto per il #5 dei Lions Paolo Guerini. Immediatamente dopo Mezzadri vuole cancellare l'errore di poco prima ed ecco che anche lui si invola correndo in end zone per il definitivo 56-0 e la mesta fine dei Vipers che vedono anche un loro giocatore espulso per aver schiantato casco e varie parti dell'attrezzatura in campo per la frustrazione di aver giocato forse la peggior partita di sempre della squadre elvetica. In definitiva un test assolutamente non probante per i Lions che hanno bisogno di incontrare avversari di ben altra caratura per poter affinare le armi in vista delle ben più forti squadre tedesche, mentre veramente deludenti i Vipers da cui ci si aspettava molta più combattività dopo aver avuto ragione la settimana precedente dei Panthers Praga.

- Marco Premi -

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