CHAMPIONS LEAGUE |
LIONS -
VIPERS 56-0 |
Il primo turno di qualificazione per l'Eurobowl 2000 dei Lions è stato più
un allenamento che altro. Ci si aspettava una partita almeno combattuta, anche
se i pronostici erano tutti dalla parte della squadra italiana, ma i campioni
svizzeri non sono mai riusciti ad entrare in partita ed alla fine sono stati
seppelliti sotto una valanga di punti e di yards di fronte al pubblico delle
grandi occasioni ad Osio Sotto (BG). Non c'è storia sin dall'inizio visto che
al primo possesso di palla ed al primo down giocato i Lions segnano
immediatamente con una corsa di più di 80y del #26 Tyrone Rush che si fa tutto
il campo tra placcaggi evitati e mancati ed una difesa dei Vipers a dir poco
impietrita. 7-0. Al loro primo possesso gli elvetici confezionano solo un 3
tentativi e punt, ma sul successivo possesso dei Lions riescono (per una delle
due volte di tutto l'incontro) a contenere l'attacco nero/oro ed a costringerlo
al punt. Ma già sulla serie successiva i Vipers sono vittime della spaventosa
pressione della linea difensiva dei Lions e subiscono una perdita di -10y per
uno screen pass male orchestrato, riuscendo a muovere palla solo col loro WR #89
Marco D'Amico uno dei pochi giocatori messisi in luce nella squadra verde/nero.
Subito dopo i Lions segnano ancora con una facilità spaventosa, prima un lancio
corto del #7 Dino Bucciol per il #86 Maurizio Barbotti e poi Rush si ripete
correndo circa 82y (!) in solitario per il campo vanamente inseguito dalla
difesa dei Vipers che manda regolarmente a vuoto. la trasformazione e sbagliata
e siamo 13-0. Vipers ancora del tutto inefficaci in attacco e perennemente preda
dei defensive linemen bergamaschi (che detteranno legge per tutto l'incontro) e
punt che riconsegna palla ai Lions. Ma la musica non cambia e le corse di Rush
avvicinano di nuovo i Lions alla end zone avversaria, e dalle 14y off. Bucciol
imbecca ottimamente il WR #3 Matteo Soresini per un altro touch down. La
successiva trasformazione alla mano è convertita con un lancio per il TE #45
Piero Rocchetti. 21-0 e fine del primo quarto di gioco.
Ma dopo l'inversione del campo è tutto come prima, il QB #9 dei Vipers David
White ed il RB #4 Coury Hankins non riescono a costruire gioco perchè il duello
in linea è perso in partenza per gli svizzeri, con continui blitz ed un gioco a
dir poco fisico di tutta la difesa bergamasca. Addirittura i Vipers arrivano
grazie a delle penalità a sole 3y dal touch down ma vengono respinti per ben 5
volte (nonostante anche un altro fallo a favore) da linemen e linebackers
bergamaschi e debbono lasciare il campo e la palla ai Lions sulle proprie 3y. A
questo punto si capisce benissimo che la partita è bella che finita ed il resto
è una pura formalità... Fortunatamente anche i Lions sbagliano qualcosa e
mantengono involontariamente vive le speranze dei Vipers, grazie ad un pessimo
lancio di Bucciol che viene intercettato dal #5 dei Vipers Jurgen Hammerle. Ma
l'attacco degli svizzeri è a dir poco in stato comatoso e poco dopo un fumble
tra C e QB restituisce nuovamente palla ai Lions, che ritornano nella red zone
grazie a ricezioni di Rocchetti ed alle splendide corse del #23 David Mattiazzo
oggi in giornata di grazia. Successivamente i Lions si vedono annullare ben due
TD (bomba su Soresini e corsa di Rush) da una pessima e fiscalissima crew
arbitrale (che ha contribuito ad allungare all'infinito i tempi dell'incontro e
scontentato tutti), ma su di un 3° tentativo e lungo Bucciol pesca Barbotti in
end zone ed il massacro continua. 28-0. Prima di entrare negli spogliatoi per la
pausa c'è anche tempo di vedere un'intercetto del #11 dei Lions James Pazak
Trainer.
Nel secondo tempo la partita diventa sempre più un gioco al massacro coi Vipers
assolutamente schiantati in ogni reparto di gioco ed i Lions che segnano
facilmente con un drive da due giochi: ricezione di Soresini da 60y e corsa di
Rush da 24y. 35-0 e noia che sale... Altri 3 tentativi e punt dei Vipers e poi
replica in end zone per i nero/oro bergamaschi: bomba di Bucciol per Soresini da
55y, Mattiazzo segna su corsa e gli arbitri solertemente annullano, alchè l'italocanadese
pensa bene di ripetersi e torna immediatamente in TD per il 42-0. Nell'ultimo
quarto di gioco i Lions si rilassano, fanno spazio alle seconde linee e calciano
il loro 2° punt della giornata ma i Vipers non riescono ad approfittarne e sono
ancora 3 tentativi e punt. Un guizzo d'orgoglio arriva dalla difesa verde/nero
che riesce a placcare Bucciol per una perdita di -12y, poi i Lions arrivano fino
alle 3y off. (grazie al solito Soresini) ma un fumble del #22 Carlo Mezzadri
salva momentaneamente i Vipers dall'ennesima figuraccia. Indovinate un po': 3
tentativi e punt e Lions ancora immediatamente a segno con una combinazione
aerea Bucciol - Barbotti per il 49-0. Il QB dei Vipers White a questo punto e
talmente frastornato ed ha preso così tante botte che messo sotto pressione per
l'ennesima volta lancia un intercetto per il #5 dei Lions Paolo Guerini.
Immediatamente dopo Mezzadri vuole cancellare l'errore di poco prima ed ecco che
anche lui si invola correndo in end zone per il definitivo 56-0 e la mesta fine
dei Vipers che vedono anche un loro giocatore espulso per aver schiantato casco
e varie parti dell'attrezzatura in campo per la frustrazione di aver giocato
forse la peggior partita di sempre della squadre elvetica. In definitiva un test
assolutamente non probante per i Lions che hanno bisogno di incontrare avversari
di ben altra caratura per poter affinare le armi in vista delle ben più forti
squadre tedesche, mentre veramente deludenti i Vipers da cui ci si aspettava
molta più combattività dopo aver avuto ragione la settimana precedente dei
Panthers Praga.
- Marco Premi -