2° GIORNATA |
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BENGALS - AQUILE 0-7 |
Bengals - Attacco: Baiolo, Chionchio, Compagnoni, Maschi, Negri, Paneroni, Belussi, Carletti, Menozzi, Petitpierre, Tinelli, Cappucci, De Giovanni, Fedrigolii, Fontanella, Ghiglione, Giacomelli, Polenghi, Zammarchi, Canzini, Daniele Orfeo
Difesa: Caile, Cerlini, Direse, Fabbrini, Sigalini, Braghini, Celitti, Corrado, Corridori, Corti, Mecellaro, Arnetti, Fiorito, Glissenti, Nicoli, Davide Orfeo, Pigolotti
Allenatori: Diego Orfeo, Guiotto, Mosconi
La sconfitta di misura contro le Aquile di Ferrara, compagine esperta e ben disposta in campo, non rovina la festa dell'esordio nella Golden League 2000 dei Bengals Brescia, esordio che si è consumato ieri al Club Azzurri di via Garzetta davanti a oltre 300 spettatori. Dopo aver conquistato due scudetti nella Winter League, la lega del football a 8 giocatori, da ieri la squadra cittadina è allineata nella massima divisione a 11. Il programma è ben figurare, anche perché sono messi in preventivo risultati, come quello di ieri, oltremodo punitivi per una matricola che ha fatto vedere cose positive, pagando a caro prezzo una smagliatura difensiva. Vediamo come è andato l'esordio. La sfida è subito equilibrata e maschia e sono le difese ad essere chiamate in causa: quella delle Aquile è esperta e reattiva, soprattutto nei defensive end; quella bresciana è invece attenta ai giochi di linea e sulle coperture alla corse centrali e laterali. Così le fasi iniziali del match sono vissute con cambi di possesso e con l'attento studio delle strategie avversarie da parte degli staff tecnici delle due formazioni. L'episodio che determina il risultato arriva alla fine del primo tempo, quando l'unico svarione della difesa di casa regala agli ospiti la segnatura: il quarterback Petix - ex Centauri Bologna - lancia da 20 yards per Spettoli, che si ritrova tra le mani l'ovale ciccato dai difensori bresciani in evidente errore di posizione. Il ferrarese s'invola e conclude la sgroppata in touchdown. La meta è trasformata su calcio dallo specialista De Giorgi e le squadre vanno direttamente negli spogliatoi. La ripresa inizia con la difesa bresciana impeccabile, che mette in luce lo strepitoso Filippo Nicoli, l'americano John Macellaro - nuovo acquisto del team del presidente Virgilio Baresi - e Cerlini, mentre in attacco si infortuna il centro Massimo Chionchio, costretto ad abbandonare la contesa. A sostituire il giocatore di Muratello di Nave è il giovane bergamasco Pietro Baiolo, che non ha assolutamente demeritato. Proprio dalle mani di Baiolo, nel terzo quarto, viene snappata la palla per il qb Daniele Orfeo, che pennella una traiettoria perfetta per Luca Menozzi. Il ricevitore scatta verso la zona di meta e si beve tre avversari. Con il pubblico ormai in piedi ad applaudire la segnatura, il giocatore è costretto ad un repentino taglio e incoccia un avversario, che gli fa pure perdere la palla. Il fallimento di un'azione limpidissima taglia un poco le gambe ai Bengals, che non riescono ad agguantare il pareggio, pur contenendo le ultime folate offensive degli esperti antagonisti. Alla fine, la sconfitta non rende onore all'impegno dei bresciani che hanno comunque dimostrato che la volontà per crescere e fare bene c'è, in tutto il gruppo.
-Brescia Oggi-