6 FEBBRAIO - PARTE LA XFL
by Federico Fiorentino

3...2...1...Boom!
Parte il campionato XFL, la novita' tele-footballistica del nuovo millenio, trattasi infatti non di semplice football, bensi' di tele-football, non stranitevi, capirete subito di cosa sto parlando.
La XFL nasce come progetto Time Warner -WWF , non il WWF che protegge i panda ma quello che appassiona gli americani con i suoi energumeni sottosviluppati che fingono di picchiarsi e preferibilmente vestiti da idioti.Il coinvolgimento diretto di Time Warner e WWF costituisce senza dubbio una garanzia di intrattenimento assicurato, e' innegabile, ma qualita' e livello?
Le premesse non dicevano molto, qualche nuova regola, nomi delle squadre il piu' truce possibili , molte promesse e una caterva di botte che non faceva presagire nulla di buono, poi arriva il fatidico giorno , il 3 Febbraio, tutti incollati agli schermi, alle 8 in punto su NBC parte una sigla mozzafiato, metallo pesante, botte da orbi , cheerleaders mozzafiato ed esplosioni di fuochi d'artificio costituiscono gli ingredienti primari, una sigla all'americana , super trash ma per questo affascinante, roba che in USA funziona... tutto finto, scene di partite mai disputate (ovviamente) e altre amenita' che possiamo anche tralasciare.
Ma ecco quello che temevo, al termine della sigla sbuca un completo idiota, occhiale da sole, capello ingellato, camicia aperta e petto depilato, voce impostatissima, promette uno spettacolo per veri uomini....sob! lo sapevo...ci siamo....
Rincara la dose Jessie Ventura, voce ancora piu' roca del personaggio precedente, panzane ancora piu' grosse ...mi sto per arrendere..dopo la pizza con le "spicy cipolte " ( leggasi pizza con le cipolle speziate??!!) , gli zitti (quelli che da noi qualche ingenuo chiama ancora ziti con una sola t) e il "Genoa salami" (famosissimo salame genovese della cui esistenza i nostri amici genovesi sono stati pero' tenuti all'oscuro per ben 2000 anni) posso dire di avere visto tutto nella vita, non posso crederci sono riusciti a rovinare anche la loro creatura migliore...il football.
Abbasso un po' il volume della tv, mi vergogno un po' e ho paura che i ragazzi che vivono con me si accorgano di quello che sto vedendo.
Ma all'improvviso come da un fulmine a ciel sereno il mio morale oramai sotto terra viene risvegliato da quella vecchia volpe di Fred (cosi' mi chiamero' anche io quando mi estrarranno vincitore di una carta verde), Fred e' un personaggio che, prevedo, diventera' ben presto il piu' odiato da giocatori e coach dell' XFL, Fred non e' altro che un cronista che ha il permesso di entrare in campo, disturba i giocatori, rompe le scatole ai coaches, insomma fa quello che gli pare , e' microfonato e gli spettatori in tutto lo stadio (oltre che ovviamente gli spettatori da casa) possono godere delle sue inutilissime interviste, tanto stupide che ogni tanto i giocatori gli ridono in faccia e non gli rispondono nemmeno.
Basta!! Voglio il coin toss, voglio un po' di football !!
Macche'...ho atteso invano...niente coin toss!!??
Due Safety (la posizione e' casuale potevano essere anche 2 uomini di linea ma ovviamente serve gente veloce...) partono dalle 30 yards al fischio dell' arbitro e corrono verso la palla sistemata al centro del campo e se la litigano fino a che uno dei due non ha la meglio...BELLISSIMO!
In questo piccolo (per i parametri NFL) stadio in mezzo al suggestivo deserto che circonda Las Vegas ha cosi' finalmente inizio la prima partita della storia XFL.
E' subito chiara la forte impostazione televisiva del gioco, la cosa bellissima e' che sentiamo tutto cio' che succede in campo, possiamo sentire chiamare gli schemi dal coach direttamente dal casco del QB, sentiamo cosa succede in huddle, il conteggio del Qb, e le botte e i grugniti durante lo sviluppo dell' azione...ragazzi e' bellissimo, sembra di stare in campo a giocare...
I momenti morti sono veramente morti, nel senso che non esistono piu'!
Basta con la gitarella al bagno durante gli huddle, voglio sentire cosa chiama il qb ma non solo, voglio sentire come si organizza la difesa, la telecamera sospesa sul campo da il tocco finale infilandosi nel mezzo dell'huddle, se mai avete fatto uno scrimmage vi rendete subito conto che sembra davvero di stare in campo. Ovviamente all' intervallo me ne vado al bagno... No! all' intervallo si va in spogliatoio con le squadre! si ascolta quello che ha da dire il coach, si curiosa un po' in giro si ripassano gli schemi e poi di nuovo in campo con quelli che oramai sono diventati i nostri compagni di squadra virtuale.
I nostri compagni virtuali abbiamo avuto modo di conoscerli un po' all' inizio della partita tutti si presentano davanti alle telecamere che ci sono in campo dicendo un sacco di boiate, stupido ma divertente.
I giocatori sono carichi al massimo, gente che gioca per vera passione, pagati non molto rispetto ai cugini di NFL , 5000$ a partita per il QB , 4.500 $ gli altri esclusi i calciatori che prendono 3.500$ , poi ovviamente ci sono i bonus squadra per le partite vinte e quello per il campionato che e' di 1.000.000 di dollari.
I giocatori non sono stati pagati per allenarsi, a detta della XFL sono arrivati al debutto in campionato senza vedere un soldo, una cosa e' assicurata, questa e' gente che gioca con molta passione, un po' come in Arena , si respira aria di college e questo e' entusiasmante.
Inutile dire che dietro alle maglie (Champion) si legge di tutto, qualcuno mette il nome come tradizione vorrebbe, qualcuno mette il soprannome, qualcuno mette quello che gli passa per la testa, il RB 30 MVP della partita riporta sulla schiena la scritta "He heates me" (mi odia) non si sa chi...ma qualcuno lo odia...
Le inquadrature sono fantastiche, la partita e' intermezzata da siparietti stupidi ma divertenti pre-registrati , piccole gag tra giocatori e cheerleaders, le cheerleaders sembrano uscite da Play Boy, curve mozzafiato e abbigliamento che non nasconde proprio niente! Non voglio perdermi nulla... quindi per andare in bagno non mi rimane che aspettare il solito noiosissimo punt.
No...in bagno non ci si va nemmeno per il punt... il punt non e' per niente noioso, la palla dopo 25 yards e' di chiunque la prenda!
Il fair catch non esiste piu' (e questo secondo me e' un po' pericoloso) , non c'e' nulla di fair in questo gioco,il bump and run vale ovunque in tutto il campo fino al release del QB , c'e' comunque da dire che non c'e' proprio niente di violento come volevano fare credere (per fortuna) anzi , si vedono azioni molto piu' cruente in NFL .
Ma la partita?
Ha vinto Las Vegas, New York /New Jersey non e' mai stata in partita ma nonostante questo mi sono divertito, immagino quanto debba essere coinvolgente una partita combattuta.
Il risultato e' di secondaria importanza, quello che conta qui e' lo spettacolo, ci tengono incollati davanti al teleschermo... 3 ore senza potere andare in bagno! (no scherzo, ovviamente c'e' moltissima pubblicita')
Ero molto prevenuto ma devo ammettere di avere apprezzato,il livello tecnico non e' quello di NFL ma questo rende il tutto ancora piu' interessante perche' piu' umano.
Credo che la formula sia azzeccata, il giocatore di football sara' entusiasta perche' le opportunita' di imparare vedendo una cosa del genere sono illimitate,si possono sentire i commenti ed i consigli del coach, si sentono i giocatori, si sente l'huddle, il profano sara' sicuramente trascinato in campo dal televisore facendosi coinvolgere piu' facilmente.
Direi che l'esperimento e' riuscito e che ...
"XFL is here to stay!
"

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