Huddle Magazine
 

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DIVISIONAL PLAYOFF
by Marco Santini

 

 

30-10

C'è il tutto esaurito al Network Associates per l'esordio nei playoffs dei padroni di casa, in una partita che vede protagoniste due delle squadre più "calde" del momento.
Infatti sono di scena i Jets, reduci da un massacro ai danni dei Colts nella partita di wild card e additati da molti esperti come la squadra che potrebbe fare lo scherzetto ai Raiders ed avanzare al Championship.
La stagione della squadra newyorkese è di quelle che ti fanno amare il football per tutti i risvolti che ha presentato e per come si è sviluppata.
Un inizio devastante, 1-4 e poi 2-5, una difesa orribile ed un attacco che definire asfittico è fargli un complimento.
Poi la svolta: Herm Edwards mette in panchina Testaverde e dà le chiavi della squadra al giovane Pennington e i Jets diventano un'altra squadra, implacabili in attacco con Martin a tirare la carretta e molto più affidabili in difesa, soprattutto nel difendere la corsa, vero punto d'Achille delle prime giornate.
Il record finale dive 9-7 con il titolo divisionale, ma soprattutto una consapevolezza di forza, merito soprattutto di Edwards che è riuscito a ricompattare la squadra nel momento più difficile.
I Raiders dal canto loro vengono da 7 vittorie nelle ultime 8 partite e si presentano al via dei playoffs come la squadra da battere nella AFC e con Rich Gannon fresco vincitore del titolo di MVP stagionale.
La settimana che ha preceduto la gara è stata ricca di quello che viene definito "trash-talking", ovvero lo scambio di battute a distanza (anche pesanti) tra alcuni componenti delle due squadre e che fanno la felicità della stampa.
Inoltre la fiducia che si respirava a New York ha contagiato un po' il mondo del football e per tutta la vigilia le attenzioni sono state rivolte ai Jets ed a Chad Pennington, l'uomo che ha risollevato la franchigia.
Tutto questo ha punto nell'orgoglio i veterani dei Raiders, per la scarsa considerazione che veniva data loro.
E con questa atmosfera è cominciato questo pomeriggio californiano...
Partono in attacco i Jets e la prima corsa da 15 yds di Martin è già un'ottima partenza.
Una pass interference contro Woodson mette NY sulle 30 dei Raiders, ma il drive stalla e deve entrare in campo Hall per il 3-0 d'apertura.
Rispondono bene i Raiders con un solido drive con due pass oltre le 20 yds, ma anche Oakland si deve accontentare del FG di Janikowski.
Dopo uno scambio di punt Travian Smith fa commettere fumble a Pennignton sulle 27, il primo turnover dei Jets in cinque partite e da lì parte il minidrive che permette a Crockett di sfondare al centro per il 10-3 a inizio secondo quarto.
Un altra bella serie mette in condizione Hall di tentare un FG dalle 48, ma il calcio finisce wide right.
I Raiders sono costretti al punt e Pennington orchestra un drive da 81 yds, 16 giochi, che usa 7:46 sul cronometro e che culmina con lo screen pass per un indisturbato Sowell che pareggia la partita pochi secondi prima dell'intervallo.
Il terzo quarto vede i Raiders in attacco, il gameplan rispetto alla prima frazione è un po' cambiato, perchè vengono chiamat molti più giochi di passaggio.
Il drive è piuttosto sostenuto, ma Janikowski fallisce un facilissimo FG dalle 28.
Dopo un altro scambio di punt il CB Tory James intercetta un pass di Pennignton sulle 45 e così rientra in campo Gannon. Che ci mette pochi secondi a mandare in TD Porter dalle 29 con uno splendido passaggio sulla sideline.
Nel possesso successivo i Jets decidono di giocare un quarto tentativo sulle 34 di Oakland, ma il passaggio di Pennington è troppo alto per Chrebet e quindi i Raiders rientrano in possesso di palla.
Con un gioco simile al precedente Gannon trova Porter per un guadagno di 50 yds sino alle 15 dei Jets; due corse di Gannon e un pass per Rice in endzone portano il parziale sul 24-10 e per Rice è il 21esimo TD in postseason, ennesimo record NFL per il 40enne WR.
Nel giro di pochissimi minuti abbiamo 3 cambi di possesso: prima Pennington viene colpito e perde palla, recuperata da Romanowski, Gannon al primo pass si fa intercettare dalla safety Robinson e poi è ancora Pennington a restituire il favore con Barton che ringrazia per il delizioso passaggio.
I Raiders questa volta capitalizzano con 3 punti di Janikowski e dopo un altro quarto tentativo non convertito da NY è ancora il kicker polacco a dover intervenire per fissare il punteggio finale sul 30-10 per Oakland.
Nel primo tempo questa è stata un partita molto combattuta, i Jets hanno avuto molto possesso palla e controllato discretamente l'attacco neroargento.
Nella ripresa Oakland ha attaccato la difesa di NY con molti più passaggi ed un gioco più aggressivo ed inoltre la front line ha messo molta pressione addosso al giovane Pennington, con il risultato di provocare altri tre turnover e mantenendo inviolata la propria endzone.
Finisce così la "favola" dei Jets, squadra favorita degli spettatori neutrali (tranne quelli della AFCE ovviamente), ma il futuro è più che roseo vista anche la giovane età media e l'esperienza accumulata in questa stagione.
I Raiders si giocheranno domenica prossima in casa l'accesso al Superbowl contro i Titans, in un'altra partita che si annuncia combattuta anche se i favori del pronostico sono per i padroni di casa.