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14-17 |
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Minneapolis, Minn. E' arrivata addirittura la doccia di Gatorade a Mike Tice. Ma a Minneapolis non c'è molto da festeggiare, ed il Gatorade probabilmente è servito solo per stemperare un po' di tensioni. Brindare al primo successo dopo cinque incontri e per di più opposti in casa ai Detroit Lions (che sono sì in crescita ma sono sempre i Lions) è da considerarsi eccessivo, anche per questi sgangherati Vikings. Pericolo scampato, ecco di cosa si tratta. Sì, perché di pericolo bisogna parlare, non tanto di finire la stagione 0-16, per quello ci sono sempre i Bengals, quanto per il rischio che il giocattolino, già gravemente danneggiato, si sfasciasse definitivamente, alchè ricostuirlo da capo, come probabilmente occorrerà comunque fare al termine della stagione, in progress avrebbe creato non poche difficoltà e forse anche minato le basi per il futuro. Una vittoria sofferta, sudata fino all'ultimo, giunta grazie ad una corsa centrale di Moe Williams, uno dei pochi che lotta sempre, fino all'ultimo. Joey Harrington aveva fatto il possibile per azzerare rapidamente le speranze dei vichinghi, ma il suo ultimo tentativo è finito in mano a Corey Chavous e non a Az-Zahir Hakim e il Gatorade ha potuto inondare la schiena di Tice. Un vero e proprio golpe quello di Minnesota nel secondo tempo, chiuso con il TD di Williams costruito con una ricezione da 25 yard di un redivivo Randy Moss. Nel drive precedente i Vikings avevano impattato l'incontro, dopo essere sempre stati sotto, con una ricezione per 45 yard di Michael Bennett, finalmente protagonista di un gioco in grado di spezzare un incontro, come da lui i Vikings si aspettavano arrivassero a josa. La prima frazione era stata un monologo dei Lions. Harrington umilia subito la secondaria gialloviola con un touchdown pass da 41 yard per Ricks, quindi è Clairbone ad intercettare un lancio indirizzato ad Alexander e riportarlo nella end zone difesa da Hovan e soci. 14-0, tutte le lacune della squadra di Tice in bella mostra, unici punti sul tabellone messi da Gary Anderson. La solita musica, che la meta di Kleinsasser varia un po' prima che Harrington imbecchi Hakim e chiuda il periodo con la partita in pugno. Ma un briciolo di carattere a Minnesota deve essere rimasto e nella ripresa lo sputa in campo con le forze residue. Culpepper segna con una corsa da 7 yard e Hanson riallunga prima del doppio drive vincente. E del
Gatorade.
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