Huddle Magazine
 

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EAST DIVISION
by Gabriele Garoldi

PREVIEW

 

Iniziamo l'analisi di preseason della NFC East, che fino a qualche anno fa era considerata la division piu' forte dell'intera NFL, e che invece negli ultimi anni ha perso il suo smalto tanto da farle guadagnare il poco invidiato nomignolo di "NFC Least".
Quest'anno sembrano esserci le condizioni per ribaltare questa situazione, non dico che arrivera' ad essere la division piu' forte, ma credo che ci sia la possibilita' di vedere una bella competizione tra le squadre, favorita anche dal riallineamento che ha ridotto la NFC East alle 4 squadre che possiamo definire "storiche".
Ma vediamo nel dettaglio le quattro contendenti al titolo divisionale nell'ordine di classifica che io ritengo probabile alla fine della regular season.


PHILADELPHIA EAGLES [11-5]

Sono sicuramente la squadra da battere nella NFC East e quindi quella che ha maggiori possibilita' di vincere la division e, magari, fare quel passo in piu' che l'anno scorso gli e' mancato ed arrivare quindi a disputare il SB.
Occorre dire inizialmente che gli Eagles dovranno prima di tutto vedersela con i rivali divisionali che sembrano avere migliorato le proprie capacita', specie i Redskins, e quindi bisognera' vedere se prima di tutto i movimenti in offseason avranno effetti negativi o meno. Il reparto piu' a rischio e' quello dei Linebackers, colpito dalla partenza di Jeremiah Trotter che e' stato sostituito da Shawn Barber. Visto che e' proprio contro il running game dei Rams che gli Eagles hanno avuto i maggiori problemi, il fatto che questo reparto si sia forse indebolito, getta un'ombra sulle concrete possibilita' degli Eagles di giungere al trionfo finale.
Nonostante questo possibile neo le possibilita' di titolo rimangono, soprattutto se Donovan Mc Nabb dimostrera' di avere raggiunto una piena maturita' e quindi essere in grado di trascinare con se la propria squadra, e visti i risultati della scorsa stagione, le premesse ci sono tutte.
Infatti Mc Nabb e' in continuo progresso mano a mano che acquisisce esperienza nella NFL ed il fatto che l'attacco degli Eagles stia maturando assieme a lui gioca sicuramente in loro favore.
C'e' da dire che sicuramente gli Eagles non hanno fatto grandi mosse durante la offseason, contando piu' che altro sul fatto che hanno gia' una buona squadra e che essa non necessitava di grandi innesti.
Solo il campo potra' dire se hanno fatto una buona scelta, specie in una lega come la NFL che ormai da qualche tempo vede sconvolgere le proprie gerarchie da un anno all'altro.
Io sono convinto che alla fine dei conti Philadelphia riuscira' a spuntarla nella battaglia divisionale, ma che non riuscira' poi nella postseason ad ottenere nulla di importante.


WASHINGTON REDSKINS [10-6]

Reduci dall'ennesima offseason rivoluzionaria per via della note attitudini del loro proprietario, i Redskins potrebbero avere finalmente centrato la giusta direzione. Il primo passo ovviamente e' dato dall'acquisizione del nuovo Head Coach Steve Spurrier che ha improntato una nuova filosofia di gioco alla squadra basata su un ampio uso del passing game, l'unico problema al momento in cui scrivo e' che a Washington non si sa ancora bene chi sara' il QB titolare per la prossima stagione e questo come si puo' ben immaginare e' un elemento destabilizzante per l'intera squadra.
Nonostante questo le premesse per una stagione positiva per la squadra della capitale ci sono tutte, innanzitutto occorre notare il notevole rafforzamento a livello difensivo, in particolare nel settore dei linebackers dove la presenza di Armstead, Trotter e Arrington crea forse il migliore reparto di LB dell'intera NFL. Inoltre si puo' notare come queste acquisizioni abbiano contemporaneamente indebolito due dirette rivali divisionali come Eagles e Giants e questo e' un doppio vantaggio per i pellerossa.
Per quanto riguarda l'attacco oltre all'incertezza sul QB titolare vi e'anche quella sul reparto dei WR e dei TE dato che la perdita di giocatori come Westbrook durante la offseason non sembra essere stata rimpiazzata con giocatori delle stesso livello, ma questo puo' essere benissimo smentito se Spurrier sara' in grado di dare all'attacco di Washington quelle caratteristiche che lui desidera e che dovrebbero portare Washington ad alti livelli quest'anno.
Rimane comunque un ottimo punto di partenza il reparto dei RB dove spicca sempre la presenza di Stephen Davis che, se ottimamente alternato con il passing game a cui pensa Spurrier, puo' fare quella differenza in piu' che secondo me riportera' Washington alla postseson.


DALLAS COWBOYS [8-8]

I Cowboys arrivano da un paio di stagioni negative dovute essenzialmente al ricambio generazionale che la squadra ha dovuto affrontare dopo gli anni dei trionfi nel SB sotto la guida di Jimmy Johnson e soprattutto sotto la direzione di Troy Aikman come QB.
Dopo questi anni bui sembrano esserci le premesse per un ritorno di Dallas a buoni livelli a partire dalla prossima stagione. Un ottimo punto di inizio da cui partire sembra essere la difesa, classificata come quarta assoluta l'anno scorso e rinforzata durante la offseason dagli arrivi di Hardy, Glover, Westrbook, ma soprattutto con la conferma in squadra di Darren Woodson.
Nonostante questo, permangono i dubbi sulle effettive possibilita' di Dallas in particolare modo se si guarda al reparto offensivo. Infatti mentre il reparto RB puo' ancora contare su Emmith Smith che comunque si sta avviando a fine carriera ma ha ancora l'obbiettivo personale di battere il record di Walter Payton per il maggior numero di yards corse in carriera ( gliene mancano 540), contemporaneamente i Cowboys hanno un QB come Quincy Carter, che forse non e' piu' una incognita come lo scorso anno, ma che comunque deve ancora dimostrare di essere in grado di trascinare Dallas ai vertici della NFL.
Se a questo si aggiunge il fatto che ancora una volta il gruppo dei WR di Dallas non e' ancora ben rodato e soprattutto non ha da ancora garanzie di ottimi risultati (si devono ancora avere riscontri positivi sull'acquisto di Galloway fatto un paio di anni fa) ecco che personalmente non mi sento di dare Dallas come una possibile contendente per la postseason.
Credo che ci siano tutte le possiblita' affinche' questa non sia una stagione da record perdente contribuendo quindi a fare della NFC East una delle division piu' importanti dell'intera NFL, pero' per rivedere Dallas ai playoffs bisognera' aspettare almeno la prossima stagione.


NEW YORK GIANTS [6-10]

La stagione dei Giants non sembra promettere molto bene, la scorsa stagione si e' conclusa malamente e durante la offseason non ci sono state mosse significative a livello di acquisizioni, anzi ci sono state varie cessioni tra le quali spiccano quella del gia' citato Armstead ai Redskins, di Garnes ai Jets e di Jurevicius ai Bucs. Il motivo e' sempre lo stesso da qualche anno a questa parte nella NFL, ovvero il salary cap che costringe molte squadre a cedere i propri giocatori per rientrare nei limiti del tetto salariale.
Quindi vista la situazione i Giants sono la squadra meno pronosticabile per il titolo divisionale. Il principale punto di forze della squadra e' ancora individuabile nel DE Michael Strahan diventato famoso lo scorso anno per avere battuto il record di sack ottenuti in una singola stagione, in un modo che io ancora adesso considero ridicolo, dato che il QB placcato, ovvero Brett Favre si era praticamente inginocchiato per favorire il sack ed il record…
Al di la' di questa piccola polemica personale e' indubbio che siano Strahan e l'intera difesa il punto forte della squadra ed e' su questo che Coach Jim Fassel deve contare.
Purtroppo per New York ci sono anche delle noti dolenti in particolare a proposito della linea di attacco che risulta rivoluzionata per tre dei suoi cinque componenti, infatti sia i problemi di cap che gli infortuni hanno decimato la linea di attacco. Inutile dire quanto sia importante la linea di attacco nell'ottica offensiva di una squadra, sia a livello di timing con i compagni di squadra, sia a livello di protezione del QB.
Questa e' una della ragioni principali per cui ritengo che i Giants non saranno protagonisti nella prossima stagione NFL.