Iniziamo l'analisi di preseason della NFC
East, che fino a qualche anno fa era considerata la division piu' forte
dell'intera NFL, e che invece negli ultimi anni ha perso il suo smalto
tanto da farle guadagnare il poco invidiato nomignolo di "NFC Least".
Quest'anno sembrano esserci le condizioni per ribaltare questa situazione,
non dico che arrivera' ad essere la division piu' forte, ma credo che ci
sia la possibilita' di vedere una bella competizione tra le squadre,
favorita anche dal riallineamento che ha ridotto la NFC East alle 4
squadre che possiamo definire "storiche".
Ma vediamo nel dettaglio le quattro contendenti al titolo divisionale
nell'ordine di classifica che io ritengo probabile alla fine della regular
season.
PHILADELPHIA EAGLES [11-5]
Sono sicuramente la squadra da battere
nella NFC East e quindi quella che ha maggiori possibilita' di vincere la
division e, magari, fare quel passo in piu' che l'anno scorso gli e'
mancato ed arrivare quindi a disputare il SB.
Occorre dire inizialmente che gli Eagles dovranno prima di tutto vedersela
con i rivali divisionali che sembrano avere migliorato le proprie
capacita', specie i Redskins, e quindi bisognera' vedere se prima di tutto
i movimenti in offseason avranno effetti negativi o meno. Il reparto piu'
a rischio e' quello dei Linebackers, colpito dalla partenza di Jeremiah
Trotter che e' stato sostituito da Shawn Barber. Visto che e' proprio
contro il running game dei Rams che gli Eagles hanno avuto i maggiori
problemi, il fatto che questo reparto si sia forse indebolito, getta
un'ombra sulle concrete possibilita' degli Eagles di giungere al trionfo
finale.
Nonostante questo possibile neo le possibilita' di titolo rimangono,
soprattutto se Donovan Mc Nabb dimostrera' di avere raggiunto una piena
maturita' e quindi essere in grado di trascinare con se la propria
squadra, e visti i risultati della scorsa stagione, le premesse ci sono
tutte.
Infatti Mc Nabb e' in continuo progresso mano a mano che acquisisce
esperienza nella NFL ed il fatto che l'attacco degli Eagles stia maturando
assieme a lui gioca sicuramente in loro favore.
C'e' da dire che sicuramente gli Eagles non hanno fatto grandi mosse
durante la offseason, contando piu' che altro sul fatto che hanno gia' una
buona squadra e che essa non necessitava di grandi innesti.
Solo il campo potra' dire se hanno fatto una buona scelta, specie in una
lega come la NFL che ormai da qualche tempo vede sconvolgere le proprie
gerarchie da un anno all'altro.
Io sono convinto che alla fine dei conti Philadelphia riuscira' a
spuntarla nella battaglia divisionale, ma che non riuscira' poi nella
postseason ad ottenere nulla di importante.
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WASHINGTON REDSKINS [10-6]
Reduci dall'ennesima offseason
rivoluzionaria per via della note attitudini del loro proprietario, i
Redskins potrebbero avere finalmente centrato la giusta direzione. Il
primo passo ovviamente e' dato dall'acquisizione del nuovo Head Coach
Steve Spurrier che ha improntato una nuova filosofia di gioco alla squadra
basata su un ampio uso del passing game, l'unico problema al momento in
cui scrivo e' che a Washington non si sa ancora bene chi sara' il QB
titolare per la prossima stagione e questo come si puo' ben immaginare e'
un elemento destabilizzante per l'intera squadra.
Nonostante questo le premesse per una stagione positiva per la squadra
della capitale ci sono tutte, innanzitutto occorre notare il notevole
rafforzamento a livello difensivo, in particolare nel settore dei
linebackers dove la presenza di Armstead, Trotter e Arrington crea forse
il migliore reparto di LB dell'intera NFL. Inoltre si puo' notare come
queste acquisizioni abbiano contemporaneamente indebolito due dirette
rivali divisionali come Eagles e Giants e questo e' un doppio vantaggio
per i pellerossa.
Per quanto riguarda l'attacco oltre all'incertezza sul QB titolare vi
e'anche quella sul reparto dei WR e dei TE dato che la perdita di
giocatori come Westbrook durante la offseason non sembra essere stata
rimpiazzata con giocatori delle stesso livello, ma questo puo' essere
benissimo smentito se Spurrier sara' in grado di dare all'attacco di
Washington quelle caratteristiche che lui desidera e che dovrebbero
portare Washington ad alti livelli quest'anno.
Rimane comunque un ottimo punto di partenza il reparto dei RB dove spicca
sempre la presenza di Stephen Davis che, se ottimamente alternato con il
passing game a cui pensa Spurrier, puo' fare quella differenza in piu' che
secondo me riportera' Washington alla postseson.
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DALLAS COWBOYS [8-8]
I Cowboys arrivano da un paio di stagioni
negative dovute essenzialmente al ricambio generazionale che la squadra ha
dovuto affrontare dopo gli anni dei trionfi nel SB sotto la guida di Jimmy
Johnson e soprattutto sotto la direzione di Troy Aikman come QB.
Dopo questi anni bui sembrano esserci le premesse per un ritorno di Dallas
a buoni livelli a partire dalla prossima stagione. Un ottimo punto di
inizio da cui partire sembra essere la difesa, classificata come quarta
assoluta l'anno scorso e rinforzata durante la offseason dagli arrivi di
Hardy, Glover, Westrbook, ma soprattutto con la conferma in squadra di
Darren Woodson.
Nonostante questo, permangono i dubbi sulle effettive possibilita' di
Dallas in particolare modo se si guarda al reparto offensivo. Infatti
mentre il reparto RB puo' ancora contare su Emmith Smith che comunque si
sta avviando a fine carriera ma ha ancora l'obbiettivo personale di
battere il record di Walter Payton per il maggior numero di yards corse in
carriera ( gliene mancano 540), contemporaneamente i Cowboys hanno un QB
come Quincy Carter, che forse non e' piu' una incognita come lo scorso
anno, ma che comunque deve ancora dimostrare di essere in grado di
trascinare Dallas ai vertici della NFL.
Se a questo si aggiunge il fatto che ancora una volta il gruppo dei WR di
Dallas non e' ancora ben rodato e soprattutto non ha da ancora garanzie di
ottimi risultati (si devono ancora avere riscontri positivi sull'acquisto
di Galloway fatto un paio di anni fa) ecco che personalmente non mi sento
di dare Dallas come una possibile contendente per la postseason.
Credo che ci siano tutte le possiblita' affinche' questa non sia una
stagione da record perdente contribuendo quindi a fare della NFC East una
delle division piu' importanti dell'intera NFL, pero' per rivedere Dallas
ai playoffs bisognera' aspettare almeno la prossima stagione.
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NEW YORK GIANTS [6-10]
La stagione dei Giants non sembra
promettere molto bene, la scorsa stagione si e' conclusa malamente e
durante la offseason non ci sono state mosse significative a livello di
acquisizioni, anzi ci sono state varie cessioni tra le quali spiccano
quella del gia' citato Armstead ai Redskins, di Garnes ai Jets e di
Jurevicius ai Bucs. Il motivo e' sempre lo stesso da qualche anno a questa
parte nella NFL, ovvero il salary cap che costringe molte squadre a cedere
i propri giocatori per rientrare nei limiti del tetto salariale.
Quindi vista la situazione i Giants sono la squadra meno pronosticabile
per il titolo divisionale. Il principale punto di forze della squadra e'
ancora individuabile nel DE Michael Strahan diventato famoso lo scorso
anno per avere battuto il record di sack ottenuti in una singola stagione,
in un modo che io ancora adesso considero ridicolo, dato che il QB
placcato, ovvero Brett Favre si era praticamente inginocchiato per
favorire il sack ed il record…
Al di la' di questa piccola polemica personale e' indubbio che siano
Strahan e l'intera difesa il punto forte della squadra ed e' su questo che
Coach Jim Fassel deve contare.
Purtroppo per New York ci sono anche delle noti dolenti in particolare a
proposito della linea di attacco che risulta rivoluzionata per tre dei
suoi cinque componenti, infatti sia i problemi di cap che gli infortuni
hanno decimato la linea di attacco. Inutile dire quanto sia importante la
linea di attacco nell'ottica offensiva di una squadra, sia a livello di
timing con i compagni di squadra, sia a livello di protezione del QB.
Questa e' una della ragioni principali per cui ritengo che i Giants non
saranno protagonisti nella prossima stagione NFL.
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