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49-10 |
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All'Arrowhead Stadium arriva la versione incerottata e frustrata dei Rams, una squadra che dopo un inizio orribile ha avuto un sussulto con 5 vittorie in fila, ma poi è ritornata nel marasma con brutte sconfitte nelle ultime giornate.
I Chiefs finora hanno dato spettacolo in attacco, ma in difesa sono stati alquanto deficitari e non per niente la loro posizione è all'ultimo posto per le yards concesse agli avversari.
Però Kansas City ha ancora i playoffs come obiettivo nella pur difficile AFC West e viene da una passeggiata ai danni dei Cardinals e i Rams appaiono un po' come vittima sacrificale, anche perchè devono affidarsi a quel Jamie Martin non visto benissimo dalla critica e dalla tifoseria e inoltre Faulk non è ancora al meglio.
La gara parte discretamente per St.Louis con un bel ritorno di kickoff che frutta 3 punti sul tabellone, ma poi si scatena l'inferno giallorosso che nel giro di 2 minuti produce un ritorno di kickoff di Hall da 88 yds e poi un ritorno di fumble (di J.Martin) da 42 yards di Clemons. Totale, 14-3 in un amen.
Dopo un FG sbagliato da Wilkins i Rams vanno a segno con Isaac Bruce, che raccoglie un pass da 8 yds di Martin.
A inizio del secondo quarto un'altra doppietta si abbatte sugli uomini di Martz: prima un drive che termina con l'ingresso in endzone di Holmes e poco dopo un ritorno di punt in TD ancora di Hall, che porta a 18 il vantaggio dei padroni di casa, 28-10.
Prima della fine del primo tempo c'è un drive firmato Holmes con 6 corse per 54 yds, l'ultima delle quali in touchdown per la 24esima segnatura in stagione, Incredibile.
Il secondo tempo è, come si dice, garbage time e i Chiefs vanno ancora a segno con due mete, una di Boerigter e una di Cloud, intercettando nel contempo due volte Martin.
Kansas City segna ancora 49 punti dopo l'abbuffata con i Cardinals e porta il suo record a 7-6. Le statistiche offensive non sono eclatanti se si esclude la solita performance da 100+ yards del quasi MVP Priest Holmes.
Ma tanto, quando hai uno special team che segna a volontà e una difesa che sembra tornare quella opportunistica dei primi anni '90, l'attacco può anche prendersela comoda.
Prossima sfida per i Chiefs a Denver.
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7-27
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Partita delicatissima al Qualcomm Stadium, ci si gioca la testa della division e il pronostico è parecchio incerto.
Dopo la vittoria in OT contro i Broncos, per i Chargers ci sono i rivali storici, gli Oakland Raiders che vengono fra l'altro da una bella vittoria nel Monday Night contro i Jets.
Due assenze importanti per entrambe le formazioni: i Bolts devono rinunciare a Conway, mentre Oakland al CB Woodson, sostituito dall'ex Shaw.
Partono in attacco i Raiders e grazie ad un kickoff return da 65 yds ottengono un'ottima posizione di partenza e ci vogliono 6 giochi per mandare in TD Garner dalle 4.
Janikowski va a segno dalle 51, mentre i Chargers fanno molta fatica contro la difesa aggressiva di Oakland e la pressione su Brees non consente al giovane QB di selezionare i suoi ricevitori.
Anche Tomlinson è ben contenuto, evidentemente la partita dei Broncos ha dato qualche suggerimento al coaching staff dei neroargento.
Il secondo quarto comincia con un intercetto su Brees, che però non viene capitalizzato, anzi, l'attacco di Oakland fa molta fatica e così i Chargers riescono ad andare a segno con Tomlinson da 1 yard.
Sul drive successivo Janikowski fallisce dalle 49, ma Brees si fa intercettare ancora e dopo che la serie di Gannon stalla sulle 2, un calcio da 3 punti porta avanti gli ospiti sul 13-7.
A metà del terzo quarto la svolta della gara: i Chargers avanzano ottimamente fino alle 13, ma un passaggio errato di Brees viene raccolto da Tory James.
Su un terzo e 6 dalle 17 il rookie Jammer va per l'intercetto su un passaggio breve di Gannon, ma sbaglia completamente l'intervento e così Rice tutto solo può farsi 58 yds in mezzo al campo prima di essere fermato sulle 27 di SD.
Zack Crockett termina il drive con una corsa centrale che porta il parziale sul 20-7.
A inzio quarto quarto il marchio di fabbrica di Gannon viene impresso su questa gara, con un drive di 76 yards e che consuma 7 minuti e mezzo, prima che Wheatley dalle 4 sancisca il 27-7 finale.
C'è poi un ultimo sussalto d'orgoglio degli uomini di Schottenheimer che arrivano fino alle 4 dei Raiders, ma la difesa neroargento non ha intenzione di farsi segnare un TD seppure sarebbe inutile ai fini del risultato finale e ferma l'ultima corsa di Chatman.
Le cifre: Tomlinson tenuto a 57yards, Rice oltre le 100 ricevute così come il rookie TE Jolley, la vera rivelazione di quest'ultimo periodo. Buona la prestazione dell'altra matricola WR dei Chargers Parker con 96 yds.
Gannon consolida il primato NFL di yards lanciate con 328, la decima partita in stagione oltre le 300 yards, record NFL.
Nel prossimo turno i Raiders volano a Miami, mentre San Diego a Buffalo.
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