49-0

Come si fa a raccontare una partita che finisce 49-0?
Dove si possono trovare gli spunti per interessare il lettore?
I Chiefs hanno dominato dall'inizio alla fine, tenendo il gioco dei Cards sulle corse a 26 yds totali, intercettando la coppia Plummer/McCown 4 volte e affondando con facilità ridicola nelle larghe maglie della "difesa" di Arizona.
I Cardinals sono una squadra allo sbando che ormai non ha più niente da chiedere al campionato. Plummer è facile che si debba cercare un'altra strada, la loro stella Boston è ai box da parecchio e la difesa concede di tutto.
Kansas City dal canto suo ha ancora qualche speranza di playoffs, pur nella difficilissima AFC West e la determinazione con la quale i giocatori hanno impostato la gara lascia capire che si arrenderanno solamente quando la matematica li condannerà.
Il record dice 6-6, a due partite di distanza dai capoclassifica, l'impresa non è delle più semplici, ma gli scontri diretti potrebbero accorciare ulteriormente la distanza.
In questa partita è stato dato spazio a praticamente tutto il roster giallorosso, Priest Holmes senza alcuna fatica si è corso le sue 100+ yards condite da 2 TD, mentre i QB Green e Collins non hanno mai avuto la necessità di forzare.
L'highlight della giornata è un grandissimo ritorno di punt di Dante Hall da 90 yds che, accoppiato al TD su corsa di Holmes nel drive precedente, porta avanti KC per 14-0 alla fine del primo quarto e sancisce praticamente il termine delle ostilità.
I Chiefs settimana prossima attendono all'Arrowhead i Rams per il derby del Missouri.

30-27 OT

Se c'era ancora qualcuno che aveva dei dubbi su Ladainian Tomlinson crediamo che questa partita li abbia dissipati del tutto. Infatti il secondo anno dei Chargers ha demolito la miglior difesa del campionato sulle corse, galoppando per 220 yards e 3 TD, ricevendo 10 palloni per 51 yds e sciorinando un repertorio di mosse, finte, cambi di direzione veramente entusiasmanti.
Non è stato da meno il rookie Clinton Portis dei Broncos, con 159 yds e 2 TD e alcune ottime giocate.
Però, nonostante Tomlinson abbia corso in lungo e in largo, la partita è stata molto equilibrata e con un finale drammatico.
Ma andiamo con ordine.
I primi ad andare a segno sono i Broncos con un FG di Elam da lontanissimo, 54 yards.
Anche i Chargers arrivano in posizione da calcio piazzato, ma Christie sbaglia e sul drive successivo una straordinaria corsa di 43 yds di Portis che brucia linebackers e secondaria porta in vantaggio gli ospiti per 10-0.
Tomlinson non ci sta e sul primo gioco del secondo quarto ruba la scena all'avversario con uno sprint di 76 yds che viene fermato a due passi dall'endzone. Schottenheimer lo vuole premiare e chiama un'altra corsa che lo stesso #21 trasforma in 6 punti.
Dopo un punt dei Broncos, Tomlinson insiste e va segno col secondo TD di giornata, portando in vantaggio i Bolts per 14-10.
Ma non è finita, Beuerlein (ancora in campo per l'infortunio di Griese) subisce un sack più fumble e i Chargers ne approfittano prontamente, ancora con Tomlinson, per portare il parziale sul 21-10.
Prima della fine del primo tempo c'è ancora spazio per un TD di Portis da 8 yds e per un FG di Christie.
Il terzo quarto si apre con un bel drive di Denver che culmina in touchdown, Beuerlein pesca in mezzo al campo Droughns che dopo un paio di placcaggi rotti entra in endzone per pareggiare a 24.
Non ci sono emozioni sino all'inizio dell'ultimo periodo, quando Beuerlein viene intercettato, ma SD si deve accontentare di 3 punti, sufficenti però per andare davanti.
C'è tempo per un altro intercetto dei Chargers e per un FG sbagliato da Christie, finchè a 1:42 dalla fine Elam impatta la gara sul 27 pari.
E' overtime.
Palla a Denver ma il drive stalla; quattro corse di Tomlinson portano SD sulle 19 dei Broncos, ma Christie fallisce il semplice FG.
Tocca a Beuerlein portare la squadra sulle 34 di SD, ma Elam dalle 53 fallisce il bersaglio.
Schottenheimer per il drive decisivo si affida ancora al suo running back gioiello e ai suoi tight end, il risultato è che i Bolts arrivano sino alle 11 di Denver.
Christie farebbe bene a non fallire anche questo calcio se vuole uscire vivo dallo stadio, ed infatti spedisce il pallone in mezzo ai pali per una vittoria fondamentale che rimette nelle mani di San Diego la division.
Settimana prossima saranno i Raiders i benvenuti ospiti, mentre i Broncos saranno in casa contro i Jets

26-20

Il Monday Night porta bene ai vecchietti dei Raiders.
Anche in questa occasione sono stati stabiliti alcuni record NFL; il più importante sono le 1000 ricezioni in carriera di Tim Brown, terzo giocatore della storia dopo Rice e Carter ad arrivare a questo traguardo.
Poi lo stesso Rice al termine della partita collezionerà la 14esima stagione con almeno 1000 yds ricevute in stagione, mentre Gannon va a far compagnia a fior di giocatori registrando la sua nona partita con oltre 300 yds di passaggio in questo campionato.
Al Network Associates Coliseum arrivano i Jets, una delle squadre più calde del momento; dopo una partenza che definire ridicola è dire poco, la squadra di Edwards ha cambiato il QB inserendo il giovane Pennington ed ora ha delle chances per poter accedere ai playoffs.
I Raiders dal canto loro devono vincere per rimanere al passo dei Chargers vista la sfida della prossima settimana.
Curtis Martin è il cliente più pericoloso dei biancoverdi, ma nel primo drive è ben contenuto.
Oakland passa a condurre 6-0 con due FG di Janikowksi, ma la moltitudine di penalità offensive commesse azzoppa le possibilità di incrementare il vantaggio in un primo tempo letteralmente dominato.
Invece sul finire del secondo quarto i Jets hanno un sussulto e prima passano in vantaggio con il fullback Sowell che riceve in endzone un passaggio di Pennnington, e poi vanno sul 10-6 grazie a un FG di Hall che, in un tentativo precedente era stato bloccato da Rod Woodson.
Il terzo quarto inizia con un drive quasi perfetto di Oakland e dopo le celebrazioni per Brown, Rice riceve in touchdown un passaggio di 27 yards, portanto la gara sul 13-10.
Il gioco chiave avviene su un punt return dei Jets, il PR Morton riceve un colpo e perde il pallone, prontamente recuperato da Oakland.
Zack Crockett sfonda dalla linea delle 2 e così New York è sotto di 10 punti.
Comincia la rincorsa di Martin e compagni, Hall va ancora a segno per il 20-13, ma Janikowski risponde ripristinando il vantaggio.
Ma la connection Pennington-Coles si materializza in un bellissimo drive degli ospiti, che termina con un passaggio perfetto per Chrebet che accorcia lo svantaggio per il 23-20.
a 5:28 dalla fine Oakland inizia il drive per consumare più tempo possibile, ma sulle 11 dei Jets l'attacco si ferma, consentendo però al kicker polacco di realizzare il quarto FG e portarsi avanti 26-20.
Manca 1:12 quando i Jets iniziano il loro ultimo assalto; ancora due completi per Coles, ma un sack di Coleman e un intercetto di Rod Woodson pongono fine a questo intenso Monday Night.
Gannon quasi perfetto con 31-42 per 342 yds e 1 TD, grande partita del WR Coles con 166 yds e ottima la difesa sulle corse dei padroni di casa, che tengono Martin a sole 24 yds guadagnate.