
INDIANAPOLIS COLTS [11-5]
Nuovo allenatore ad
Indianapolis e vedremo se davvero tutto l'onere delle sconfitte passate (e
della mentalità perdente) siano colpa di Jim Mora o no.
Tony Dungy è arrivato da Tampa Bay con un compito principale: sistemare
la difesa e toccare il meno possibile il meccanismo ben oliato del trio
Manning, James e Harrison. Sono nettamente i favoriti in questa division
per vincere e andare ai playoff (credo in uno spot di wild card) e
dovranno vedersela essenzialmente con Tennessee.
L'attacco è quello di sempre: Peyton Manning in cabina di regia, Edgerrin
James a correre con la palla e Marvin Harrison a riceverne più possibile.
A fianco di Harrison ci sarà Qadry Ismail mentre Wilkins e Pathon sono
partiti per altri lidi. Molto della potenza di attacco dipenderà da come
James recupererà dal devastante infortunio al ginocchio dell'anno scorso
soprattutto dopo che i due Rhodes e Allen saranno fuori tutta la stagione
per altrettanti infortuni al ginocchio (e si dice che i Colts stiano
facendo dei tentativi in direzione Jamal Anderson).
L'arrivo di Dungy è visto soprattutto in chiave difensiva ed il lavoro da
fare non è certo poco; al draft i Colts hanno usato sette delle loro otto
scelte pere prendere difensori e sperare di raddrizzare una situazione
disastrosa. Le speranze per migliorare sono riposte nella pass rush di
Dwight Freeney, nel tackle Larry Tripplett (secondo giro al draft) e nel
cornerback Walt Harris arrivato dai Bears.
Il 6-10 dell'anno scorso dovrebbe essere un triste ricorso e credo possano
vincere la division ma con un record molto basso.
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TENNESSEE TITANS [10-6]
L'anno scorso Tennessee ha
patito molto i guai fisici di Eddie George e di Steve Mc Nair e la chiave
per migliorare dal 7-9 del 2001 è proprio la salute e la continuità dei
due giocatori.
La batteria di ricevitori è una delle migliori con i titolari Mason e K.
Dyson affiancati da Bennet e Mc Careins.
Il backup di Eddie George e' Hicks che sta dimostrando una buona forma,
mentre un grosso problema sarà la sostituzione del veterano matthews,
centro storico dei Titans ritiratosi quest'anno; pare che il suo sostituto
potrebbe essere il paisà Gennaro DiNapoli a cui non possiamo che fare i
nostri migliori auguri.
Il punto debole dell'anno scorso era la pass defense e la dirigenza ha
lavorato molto sia al draft che nella off season per migliorare nettamente
un reparto che l'anno scorso e' finito negli ultimi posti della
classifica; Sidney e Mitchell sono rientrati dagli infortuni e saranno i
backup di Rolle e A. Dyson; dai 49ers e' arrivato Shulters che
sostitutirà Bishop andato agli Eagles.
Ricordiamoci inoltre di Kearse (che pare stia provando a giocare anche
negli special team) per offrire "profondità" alla defensive
line.
La differenza tra Titans e Colts e solo nella profondità dell'attacco
maggiore nella squadra di Indianapolis, ma la differenza di una partita
può essere ribaltata senza destare troppe sorprese.
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JACKSONVILLE JAGUARS [5-11]
Il grande problema dei Jaguars è stato
scendere sotto il salary cap e questo ha portato alla perdita di sei
titolari in difesa (tra cui Nickerson, Hardy e Payne) e del kicker Hollis.
Adesso Jax si trova una squadra in linea col tetto salariale, ma molto
giovane e con poca esperienza.
Vediamo cosa rimane per sperare in un campionato decente.
I Jaguars potranno contare sul qb Brunell e sul ricevitore Smith e sul
ritorno del rb infortunato Taylor.
Coach Coughlin non si lamenta delle partenze e spera che il cambiamento
d'aria faccia bene alla franchigia anche se ci sarà da patire in difesa.
Nel draft Jacksonville ha investito nelle linee con la prima scelta del
defensive tackle John Henderson e con la seconda del tackle di attacco
Mike Pearson (che dovra' sostituire nientemeno che Tony Boselli passato ai
rivali Texans).
Il campionato dei giaguari inizierà domenica 8 contro i rivali
divisionali Colts.
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HOUSTON TEXANS
[2-14]
Benvenuta alla 32°
franchigia della NFL, gli Houston Texans. Come per tutte le franchigie
all'esordio non si chiede molto alla squadra texana se non di accumulare
esperienza per il futuro.
Nella off-season il management si e' mosso molto bene mettendo in piedi
una linea di attacco che farebbe comodo a molte squadre Nfl (Toni Boselli
su tutti).
L'attacco dei Texans sarà nelle mani della matricola David Carr, prima
scelta assoluta da Fresno State mentre il running game sarà opera di
James Allen (preso dai Bears) in coppia con il rookie Weels (quarta scelta
da Ohio State); a ricevere i palloni lanciati da Carr troveremo Corey
Bredford (dai Packers).
La linea di difesa ed i linebacker sono di esperienza: Walker e Payne in
linea e Sharper e Wong come linebackers, mentre il reparto piu' debole
sembra quello dei defensive backs.
Sono molte le domande a cui la squadra di Dom Capers deve rispondere,
dall'affidabilità del rookie Carr alla salute di Boselli e l'inizio non
sarà dei più semplici l'8 settembre nel derby contro i Dallas Cowboys.
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