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3-28
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C'era una volta una buona
squadra protagonista dell'American Conference, quasi sempre alla post
season e temuta dagli altri team, questa squadra adesso non c'e' più e
malinconicamente il declino è in diretta sui vostri schermi, signori e
signore: i New York Jets.
Dall'altra parte del campo invece una lieta sorpresa della stagione che
sta facendo fruttare al massimo l'accoppiata Mack - Taylor e che ha in
Brunell un buon qb d'esperienza poco incline all'errore.
Rimaniamo ai numeri dei Jets che saranno aridi, ma nel football vogliono
dire molto:
- punti subiti nelle ultime tre partite: 102
- punti segnati: 13
- numero di td segnati nelle ultime due partite: 0
L'unica vera giustificazione a favore della squadra della grande mela e un
Curtis Martin a mezzo servizio ed un Testaverde che ha dimenticato la
testa da un'altra parte e per di più uscito dal campo domenica per una
dura botta presa dai difensori dei Jaguars.
L'uscita di Vinnie e l'entrata di Pennington (21 su 34 per 281 yards e 1
intercetto) aprono anche una qb controversy che proprio non ci voleva in
questo momento.
Nel primo quarto Jacksonville passa in vantaggio con una corsa da 1 yard
di Stacey Mack (70 in totale per lui) al secondo gioco di un drive aperto
da un passaggio di Brunell a Taylor di ben 72 yards!!!
Nel secondo quarto sempre una corsa di Mack da 1 yards scava il solco che
non puo' certo essere riempito dal field goal di Hall da 46 yards.
Nel terzo quarto sono ancora le corse in touchdown di Mack (questa volta
da 8 yards) e di Taylor da 22 yards (e per lui un ottimo 2 x 82 su
passaggio :-))) a chiudere la partita e a mandare tutti a casa.
Settimana prossima Jacksonville dovrà confermare se la stagione si
presenta bene affrontando una squadra molto molto più solida come gli
Eagles, mentre New York vorrebbe interrompere il triste calvario, ma
dovrà farlo contro i Chiefs dominatori dei Dolphins questa settimana.
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