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21-20 |
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Settimana scorsa avevo
parlato di sconfitta pesante per Jacksonville e del probabile addio alla
corsa playoff; questa settimana scriverò di una sconfitta pesantissima e
di una stagione che rischia di diventare disastrosa con Houston solo una
partita dietro.
Credo che convenga iniziare dalla fine della partita.
Dopo tre quarti di assoluto equilibrio i Jaguars riescono a portarsi
avanti di sei punti con due field goal e riescono a contenere bene i
Browns che hanno l'ultimo possesso.
I primi due giochi non hanno effetti e Tim Couch lancia l'hail mary
pass di fine partita che finisce nelle mani di Quincy Morgan direttamente
in end zone. Un referee assegna il touchdown, un altro ha qualche dubbio
ed allora si va a vedere il filmato e dopo 90 interminabili secondi c'e'
la conferma della meta e con l'extra point di Dawson la partita si chiude
21-20 per Cleveland.
Il review della ricezione oltre a convalidare il touchdown mostra
anche come la copertura di Bryant su Morgan fosse ottima e come, cadendo a
terra, il ricevitore sia riuscito a ricevere la palla con la mano destra.
Per la squadra allenata da Butch Davis è la sedicesima vittoria (su
29 partite da lui allenate) nell'ultimo minuto di gioco.
Probabilmente la vittoria è andata a chi più ci ha creduto, cioè i
Browns che in questo modo rimangono attaccati agli Steelers per il titolo
divisionale.
La partita inizia bene per i Jaguars con un td pass da Brunell al
tight end Brady che li porta in vantaggio e ferma il punteggio fino all'half
time.
Nel terzo quarto è William Green (119 yards e un leggero infortunio
per lui) ha finalizzare un drive da 96 yards con una corsa in touchdown
riequlibrando la partita.
Fred Taylor corre 44 delle sue 145 yards in una stupenda corsa in
touchdwon che riporta davanti i Jaguars, ma è la connection Couch to
Morgan a pareggiare con un td pass da 60 yards. Il terzo quarto
finisce sul 14-14.
Nell'ultimo quarto, prima delle vicende sopradescritte ci sono due
field goal di Boyd che portano avanti di 6 i Jaguars, ma il secondo fg è
una occasione mancata non avendo messo a frutto un intercetto di Ayodele
fermato a 24 yards dal touchdown.
A fine partita Davis correva per il campo con il figlio, mentre coach
Coughlin sconsolato usciva dal terreno di gioco pensando agli errori
commessi.
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17-27 |
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Partitona a Nashville, dove
Colts e Titans si disputavano il primo posto nella division e alla fine (e
con merito) ha vinto Tennesse che raggiunge Indianapolis e riprende la sua
striscia di vittorie e mettendo in evidenza un McNair che in settimana non
si allena per i suoi problemi fisici e che la domenica gioca delle ottime
gare.
Il qb dei Titans ha lanciato per 237 yards con un bel 19 su 23 (di cui
14 pass consecutivi completati) ed un rating di 124.1!!! Scusate
dimenticavo anche le 49 yards su corsa...
La partenza dei Titans è bruciante con un td nel primo drive, quando
dopo 6 giochi McNair imbecca Simon che segna la prima meta della partita.
Eddie George ad inizio secondo quarto segna il primo dei suoi due
touchdown (solo 51 yards per lui questa domenica) e scavalca il fossato
che poi i Colts non riusciranno più a colmare.
Finalmente Peyton Manning si fa vivo e trova Marcus Pollard in end
zone e risuce il distacco a soli 7 punti. Manning non ha disputato una
grande partita a dispetto dei numeri che dicono 26 su 42 per 297 yards e 1
touchdown, ma i tre intercetti subiti hanno infranto i labili sogni di
rimonta.
Nel drive successivo Tennessee mostra tutta la sua determinazione e
costruisce un drive da 68 yards lungo ben 6 minuti e finalizzato dal
secondo toucdown di George con una corsa da una yard.
La risposta dei Colts e' un field goal di Vanderjagt allo scadere che
porta tutti negli spogliatoi sul 21-10.
Nel terzo quarto tutti si aspettano che il trio Manning James Harrison
dia segni di vita, ma Manning si prende il terzo intercetto a fine quarto
e riduce sensibilmente le possibilità di rimonta (il qb nelle interviste
a fine partita si assume la responsabilità della sconfitta).
Nel quarto quarto un calcio di Nedney allontana definitivamente i
Titans dai Colts anche se il touchdown su corsa di Mungro tiene in vita la
fiammella.
Il secondo field goal di Nedney spegne del tutto la fiammella anche se
nel drive successivo Dungy fa la scelta sbagliata cercando un field goal
di Vanderjagt che finisce però fuori dai pali facendo riesplodere la
polemica sul "conservatorismo" dell'ex coach di Tampa Bay.
Tennesse è virtualmente prima nella division e next week aspetterà i
Patriots nel Monday Night, mentre i Colts hanno un'altra trasferta
difficile a Cleveland.
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